Figlio (Firenze 1449 - Careggi 1492) di Piero di Cosimo il Vecchio e di Lucrezia Tornabuoni, ebbe presto incarichi politici: nel 1466 entrò a far parte della balìa e del Consiglio dei Cento. Nel 1469 sposò [...] il maggiore Luigi, il Poliziano, il Verrocchio, il Pollaiolo, Giuliano da Sangallo, Filippo e Filippino Lippi, SandroBotticelli, Ficino, Landino, Pico della Mirandola, Benozzo Gozzoli, Benedetto da Maiano, Mino da Fiesole, per ricordare solo ...
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Scrittore svedese (Karlstad 1937 - Stoccolma 2000). T. è considerato, con L. Gustafsson e P. O. Enquist, uno degli scrittori più innovativi della letteratura del suo paese. Tema di fondo della sua poetica [...] "Accerchiamento", 1958), genere che continuò con Svartsjukans sänger ("Canti della gelosia", 1975) e Sandro Botticellis dikter ("Le poesie di SandroBotticelli", 1976), cui seguì Dikter till Lena ("Poesie per Lena", 1978). Ma la sua affermazione ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] fiorentino, a cura di P. Viti, Roma 2000, ad ind.; P. Scapecchi, C. L., Niccolò di Lorenzo e la Commedia, in SandroBotticelli pittore della Divina Commedia (catal., Roma), I, a cura di S. Gentile, Milano 2000, pp. 44-47, 265 s.; Enc. dantesca ...
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simbolismo
Eugenia Querci
L’immaginazione e il sogno al servizio dell’arte
Il termine simbolismo indica in primo luogo un movimento letterario e artistico sviluppatosi in Francia e in Europa verso la [...] conoscenza – da parte dello spettatore – soprattutto della dottrina neoplatonica. Alcuni quadri, come la celebre Primavera di SandroBotticelli, si trasformano in enigmi raffinati che solo lo spettatore colto è in grado di decifrare.
In generale, l ...
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BARGELLINI, Piero
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 5 ag. 1897 da Carlo e da Adele Cestoni; dai tre ai diciassette anni crebbe in Mugello, fino a quando, per lo scoppio della prima guerra mondiale, [...] del bel mondo fiorentino (ibid. 1945), La fiaba pittorica di Benozzo Gozzoli (ibid. 1946), Il sogno nostalgico di SandroBotticelli (ibid. 1946), La pittura ascetica del Beato Angelico (ibid. 1949), e soprattutto, sul terreno dei controlli, delle ...
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Mercurio
Emanuele Lelli
Lo spregiudicato e geniale messaggero degli dei
Originario dio dei pastori e dei viandanti, Mercurio (che in Grecia si chiamava Ermete) simboleggia l’astuzia e l’inventiva, la [...] diviene sposo di filologia, la disciplina che studia la letteratura: così è raffigurato, allegoricamente, nella celebre Primavera di SandroBotticelli. Nel pianeta che porta il suo nome si individua la sede di influssi benefici che rendono chi li ...
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botticelliano
agg. – Del, o relativo al, pittore fiorentino Sandro Botticelli (1444 o 1445-1510): la Venere b.; gli affreschi b. nella Cappella Sistina; per estens., che ha la grazia, la leggiadria di una figura, soprattutto femminile, del...