ISABELLA CLARA d'Asburgo, duchessa di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Nacque a Innsbruck il 12 ag. 1629, da Claudia de' Medici e dall'arciduca d'Austria Leopoldo V, conte del Tirolo. Nel 1649 [...] con ricercati apparati scenografici e fastose cerimonie dopo il solenne ingresso della sposa in Mantova il 7 novembre, sancì un cambio di rotta nella politica estera mantovana: si stringeva una solida alleanza con l'Austria, tenacemente voluta ...
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DAVIA
Gianpaolo Brizzi
Famiglia di condizione borghese originaria di Domodossola, si stabilì nel 1640 a Bologna, ove PietroAntonio, impiegatosi dapprima come garzone in un forno, cumulò un ingente patrimonio [...] pieno titolo nella classe dirigente cittadina: Virgilio ottenne un seggio senatorio nel 1672 e, sposando Vittoria Montecuccoli, sancì in maniera definitiva il nuovo status sociale della famiglia. Grazie alla moglie che, quale dama di compagnia della ...
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GRASSI, Gaetano
Fulvio Conti
Nacque a Firenze nel novembre 1846 da Agostino e Giuseppa Gozzini, e fu avviato al mestiere di sarto. Dopo aver preso parte come volontario alle campagne garibaldine del [...] internazionalista di Firenze: entrambi gli organismi furono da lui rappresentati al congresso di Rimini dell'agosto 1872 che sancì la nascita della Federazione italiana dell'Internazionale e la sua netta presa di posizione in favore della corrente ...
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MACHIAVELLI, Lorenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nella prima metà del XIV secolo, nel quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Filippo di Giovanni e da Giovanna di Filippo Bardi.
Il padre [...] di carattere politico e diplomatico: in quello stesso anno, infatti, partecipò allo scrutinio svoltosi nel gennaio-febbraio, che sancì la netta ripresa del controllo del potere politico da parte delle corporazioni maggiori e medie, e prese parte alla ...
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GORI, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Messina il 14 ag. 1865 da Francesco, originario dell'isola d'Elba, cospiratore risorgimentale e comandante del presidio di artiglieria di Messina, e da Giulia [...] . Soltanto noi siamo stanchi di voi e ci separiamo" (Zangheri, p. 477).
L'esito del congresso del 1892, che sancì la nascita del Partito socialista dei lavoratori italiani (poi Partito socialista italiano) e la sconfitta degli anarchici, amareggiò ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta di Pandolfo (II), più noto come Malatesta dei Sonetti, signore di Pesaro, ed Elisabetta da Varano, nacque nell'ultimo decennio del [...] M. il suo valore di mediatore tanto che, inviato a Milano dal padre, mise a punto le clausole per una convenzione che di fatto sancì l'ingresso dei Malatesta nell'orbita viscontea. I patti, stabiliti il 21 nov. 1424, tra il M., il padre e il fratello ...
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MALVEZZI, Gaspare
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1372 da Musotto di Vezzolo (Giuliano) e da Margherita di Toniolo Zanzifabri.
Il padre Musotto e i suoi fratelli Melchion e Zanne acquisirono [...] l'intesa tra i fratelli e i loro figli e ai primi di novembre del 1402 un provvedimento del vicario del podestà sancì la divisione delle proprietà tra Musotto, Zanne e i figli di Melchion. Musotto ottenne una grande casa a Bologna in parrocchia di ...
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LA PORTA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nacque a Palermo il 10 ott. 1830 da Filippo, medico appartenente all'alta borghesia di Ciminna (piccolo centro del Palermitano), e da Maria Sanfilippo.
Il L., come molti [...] programmatico, da lui stesso redatto insieme con V. Lentini Somma, ne fu testimonianza pregnante: il documento sancì infatti l'inserimento del movimento rivoluzionario siciliano, fino al 1848 ancora attardato su posizioni indipendentiste, nell'alveo ...
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LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo di Giovanni d'Andrea nella città natale [...] assuntori dei dazi in occasione della guerra di Modena; l'11 ottobre fu eletto nel Consiglio degli anziani e dei sapienti che sancì la designazione di Matteo Visconti, nipote di Giovanni, a signore di Bologna. Il L. morì l'8 febbr. 1356 nella sua ...
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DE SENA, Giovanni
Francesco Cesare Casula
Pare fosse figlio di Antonio di Cristoforo dei Piccolomini e di Margarita Sarrazzini di Siena, rifugiatisi a Castel di Cagliari (odierna Cagliari) coi tredici [...] passare al Demanio regio. Il 26 genn. 1421 fu invitato a partecipare allo stamento militare del primo vero Parlamento sardo che sancì, in certo qual modo, l'occupazione di tutta l'isola. In ricompensa della sua fedeltà e dei suoi servigi, il 7 ...
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sancire
v. tr. [dal lat. sancire, propr. «rendere sacro, inviolabile», dalla stessa radice di sacer «sacro»] (io sancisco, tu sancisci, ecc.). – 1. Stabilire con autorità e in forma solenne: s. un patto, un’alleanza, un’intesa, un accordo;...
acciaio
acciàio (ant. acciale; region. e poet. acciaro) s. m. [lat. tardo (ferrum) aciarium, nome del ferro indurito per cementazione con il quale si facevano le punte (lat. acies) delle armi bianche]. – 1. Nome con cui per lungo tempo è stato...