LOCATELLI, Tommaso
Claudio Chiancone
Nacque a Venezia il 27 luglio 1799 da Luigi, impiegato del tribunale di Venezia, meccanico e inventore, e da Anna Zerman. Compì i primi studi nel 1808 al liceo convitto [...] , figlia di G.A. Perlini, già editore e compilatore della Gazzetta privilegiata di Venezia, quotidiano ufficiale del Veneto asburgico, sancì il legame del L. con questo giornale, di cui divenne il principale redattore. Fu proprio in tale attività che ...
Leggi Tutto
PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] di studenti della Normale di Pisa (fra cui Giuliano Manacorda, Vittore Branca, Walter Binni, Aldo Borlenghi, Giuseppe Dessì) sancì la prima notorietà dell’esordiente. Tra la bottega paterna, lo studio dei pittori e il lavoro poetico, presto Petroni ...
Leggi Tutto
POLIDORI, Gaetano Fedele
Marco Manfredi
POLIDORI, Gaetano Fedele. – Nacque il 5 agosto 1763 a Bientina, nel Pisano, da Agostino Ansano e da Teresa Cosci.
Come ricordato dallo stesso Polidori, la sua [...] la copia delle sue lettere e di alcune opere (fra cui manoscritti delle Rime e delle Tragedie). L’incontro sancì di fatto l’abbandono da parte di Polidori della carriera universitaria e forense, per un’esistenza consacrata alla cura delle ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] di informarlo dei movimenti delle truppe. Nell'aprile del 1559 rappresentò Mantova alla pace di Cateau-Cambrésis, che sancì il ritorno del Monferrato sotto il dominio dei Gonzaga. Subito dopo si recò ambasciatore presso l'imperatore.
A conclusione ...
Leggi Tutto
PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] in Brasile nel luglio dell’anno seguente. Nel novembre 1960 venne pubblicato La noia; l’assegnazione del premio Viareggio 1961 ne sancì il successo di critica e pubblico.
Nel gennaio 1961 compì con sua moglie e Pier Paolo Pasolini – da tempo amico ...
Leggi Tutto
PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] , Guido Biagi e Leopoldo Barboni, quest’ultimo molto vicino a Giosue Carducci.
Dopo la giornata del 27 aprile 1859, che sancì la pacifica fine della dominazione degli Asburgo-Lorena sul Granducato di Toscana e la partenza di Leopoldo II per l’esilio ...
Leggi Tutto
GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] dolore per la lontananza dal duca, appellandolo "fidelissimo amico S. mio".
Il decennio apertosi con l'impresa d'Otranto sancì per il G. la definitiva affermazione politica presso la corte aragonese, dove assunse un ruolo polivalente: non più solo ...
Leggi Tutto
CHITI, Remo
Magda Vigilante
Nato a Staggia Senese (Siena) il 26 nov. 1891, si trasferi per ragioni di studio a Firenze, dove entrò in contatto con l'ambiente culturale, vivo e stimolante, delle riviste [...] .'recitando in numerose sequenze. Il C. firmò anche il Manifesto della cinematografia futurista (Milano, 11 sett. 1916) che sancì a livello teorico l'esperimento precedente.
Negli articoli apparsi sul periodico del gruppo il C. accentuò le componenti ...
Leggi Tutto
GUARINI, Alessandro, il Giovane
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara da Battista e Taddea Bendidio verso il 1563, essendo diciottenne nel 1581, quando, con l'appoggio del cardinale Ippolito d'Este, entrò [...] della conoscenza lecita sembra assillare il G. con maggiore severità. Il trattato intende dimostrare che la redenzione stessa sancì la necessità provvidenziale dell'affidarsi alla fede e non alla conoscenza umana. Che l'essere umano sia stato ...
Leggi Tutto
PAMPALONI, Geno
Gabriele Scalessa
PAMPALONI, Geno. – Nacque a Roma il 25 novembre 1918, figlio unico di Agenore (nome dalla cui abbreviazione derivò il suo), originario di Colle Val d’Elsa (Siena), [...] politiche e culturali del presente.
Intrapresa negli anni Settanta e conclusasi nel 1993, la collaborazione al quotidiano Il Giornale sancì l’amicizia di Pampaloni con Indro Montanelli, che seguì poi alla Voce. Qui uscirono le recensioni del «critico ...
Leggi Tutto
sancire
v. tr. [dal lat. sancire, propr. «rendere sacro, inviolabile», dalla stessa radice di sacer «sacro»] (io sancisco, tu sancisci, ecc.). – 1. Stabilire con autorità e in forma solenne: s. un patto, un’alleanza, un’intesa, un accordo;...
acciaio
acciàio (ant. acciale; region. e poet. acciaro) s. m. [lat. tardo (ferrum) aciarium, nome del ferro indurito per cementazione con il quale si facevano le punte (lat. acies) delle armi bianche]. – 1. Nome con cui per lungo tempo è stato...