VALERIO ANZIATE (Valerius Antias)
Gaetano De Sanctis.
Annalista romano. Fu secondo Velleio contemporaneo dello storico Sisenna che, pretore nel 78 a. C., morì nel 67. Ma è singolare che Cicerone non [...] menzionato nei frammenti di V., è la morte dell'oratore Crasso (a. 91).
V., come mostra il suo largo uso presso Livio, battaglia con Filippo V di Macedonia che è inventata di sana pianta. Come esempio delle sue esagerazioni numeriche può essere ...
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RICORRENTE, NERVO
Vittorio Challiol
. Il nervo ricorrente, o nervo laringeo inferiore, è uno dei tronchi nervosi che si staccano dal vago o pneumogastrico (X paio dei nervi cranici) nella regione cervicale. [...] tono della voce, per l'eccessiva tensione della corda vocale sana in confronto di quella malata e la bitonalità della voce stessa del ricorrente può essere dovuta sia a lesione diretta (traumi, compressione), sia a cause tossiche o infettive (tifo, ...
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JASMIN, Jacques Boé, detto
Poeta provenzale della Guascogna, nato il 6 marzo 1798 ad Agen, dove morì il 4 ottobre 1864. I "felibristi" lo considerarono loro diretto precursore, per quanto egli, tutto [...] un temperamento lirico più complesso, che, nei toni di sana malinconia e di gioiosa fiducia, rievocava la sua giovinezza povera e mirabile interprete di sé stesso, assegnando i molti guadagni a opere di beneficenza e di pietà. Le sue poesie, riunite ...
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MARQUINA, Eduardo
Carlo Boselli
Poeta e drammaturgo spagnolo, nato a Barcellona il 21 gennaio 1879. Esordì dapprima come giornalista; si affermò poi quale poeta lirico d'ispirazione sana, fresca e briosa, [...] per consacrarsi, con tenacia e con nobiltà d'intenti, a rialzare le sorti del decaduto teatro poetico. Egli fu un una vez en Bagdad... (1932), Los Julianes (1932).
Bibl.: A. González Blanco, Los dramaturgos espanoles contemporáneos, Valenza 1917, pp. ...
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JÁUREGUI y AGUILAR, Juan de
Poeta e pittore spagnolo, nato a Siviglia nel 1583, morto a Madrid nel 1641. Della sua giovinezza si sa ben poco; ma è certa la sua dimora a Roma alla quale risale principalmente [...] J. "che mette in dubbio quale sia l'originale". Ostile a Góngora e in genere all'estetica "culterana", J. manifestò il suo un largo e acuto senso critico e una salda e sana concezione estetica che temperava le aberrazioni della nuova scuola, tuttavia ...
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PIASTRA
Giuseppe CASTELLANI
Ettore ROSSI
. Dal significato proprio di lastra di metallo questa voce venne trasferita a indicare le monete d'argento e anche quelle d'oro di grandi dimensioni. Nel [...] esso con la piastra da 120 grana. Il diminutivo piastrino servì a Firenze per indicare i luigini (v. luigino).
Piastra è o "piastre tariffa", in arabo qirsh ṣāgh (letteralmente qirsh, "sana, regolare"). La mezza piastra è chiamata "piccola piastra" o ...
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NOSTRADAMUS, Giovanni (Jean de Nostre-Dame)
Letterato provenzale, nato a Saint-Rémy nella Provenza verso il 1507, morto probabilmente ad Aix nel 1577. Fratello dell'astrologo Michel (v.), discendente [...] des plus célèbres et anciens poètes provençaux, apparse appunto a Lione.
Quest'opera, a cui G. N. lavorò parecchi anni e in più interpretando arbitrariamente le poesie originali e creando di sana pianta i riferimenti storici. Indotto inoltre da ...
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Bindo Chiurlo
PERCOTO, Caterina. - Scrittrice e moralista friulana, nata a S. Lorenzo di Soleschiano sul Natisone (Udine) il 19 febbraio 1812, morta ivi il 15 agosto 1887. Di nobile famiglia, che aveva [...] nella loro gracilità, di una freschezza e di una squisitezza che a N. Tommaseo parvero del tutto greche. Non prive, invece, d più ricco contenuto narrativo e specchio più compiuto di quella sana popolazione rurale. Ma le sue cose migliori in italiano ...
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MONTEFREDINI, Francesco
Fausto Nicolini
Nato a Spinazzola (Bari) nel 1830, morto a Napoli nel 1891 o '92, fu discepolo, indi collaboratore (1864-67) di F. De Sanctis, e applicatore delle sue teorie [...] Franchi) e aveva perciò potuto avere secoli di storia scintillante di trionfi militari e politici. Destinato, per contrario, a vita sana, lunghissima e gloriosa è il mondo germanico, nel quale soltanto il M. trovava progresso e fervore di pensiero e ...
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RICCI, Luigi e Federico
Romolo Giraldi
Musicisti, nati a Napoli, Luigi l'8 luglio 1805 (morto a Praga il 31 dicembre 1859) e Federico il 22 ottobre 1809 (morto a Conegliano Veneto il 10 dicembre 1877). [...] di Scaramuccia, Il Birraio di Preston e. Il diavolo a quattro), ebbe il posto, nel 1836, di maestro di , 28 febbraio 1850), vero capolavoro di garbata comicità e di sana ispirazione melodica, che ancor oggi non è scomparso dal repertorio.
Bibl ...
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mens sana in corpore sano
‹... kòrpore ...› (lat. «mente sana in corpo sano»). – Notissima sentenza, tratta da un verso di Giovenale (Sat. X, 356): Orandum est ut sit mens sana in corpore sano («bisogna chiedere agli dèi che la mente sia sana...
sano
agg. [lat. sanus]. – 1. a. Di persona, o di animale, che è in buone condizioni di salute, che non ha malattie organiche, lesioni, alterazioni o disturbi funzionali (contrapp. in genere a malato): è una donna s.; sono tutti s. in famiglia;...