Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] l’Europa, che dopo il declino dell’Impero romano era in ritardo rispetto al mondo arabo e Nel 1888 fondò a Brescia la Banca San Paolo e nel 1895 a Milano il -1970), Milano 1990, ripubblicato in Francesco Vito. Attualità di un economista politico, a ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] città.
I Casati sono nominati infatti nelle parrocchie di S. Vito in Pasquirolo, di S. Tecla a porta Romana, di Galeotto di Casale (G. Romano, Contributi alla storia della ricostituzione Oscasale, Tanengo, Farfengo e San Martino della Casapagana. Le ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] San Michele in Val di Susa, frettolosamente fortificate. Ma intanto si diffondevano tra i Longobardi paura e tradimento. Molti nobili spoletini e reatini fuggivano a Roma e si sottomettevano al papa, accettando di tagliarsi i capelli all'uso romano ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] tentò subito di legarsi al nuovo re tramite il vicario romano dell'Angioino, Giacomo Cantelmo, il quale informò Carlo delle 1928, pp. 169-172 n. 114; XIII, Pergamene di San Nicola di Bari, a cura di F. Nitti di Vito, ibid. 1936, pp. 1-11, nn. 1-3 ...
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Città, Regno di Sicilia, demaniali
Andrea Romano
Le peculiari vicende del Regnum Siciliae rendono opportuna una rapida premessa sulle strutture del Regnum prima del riassetto federiciano. Va avvertito, [...] Pontieri, ibid., V, 1, 1925-1928, p. 53.
Riccardo di San Germano, Chronicon, ibid., VII, 2, a cura di C.A. 1992, pp. 9 ss.
Id., Vito La Mantia e le fonti della Palermo 1994, pp. 179 ss.
A. Romano, "Ut serenitatem vultus nostri respicias et nostram ...
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COLONNA, Oddone
Agostino Paravicini Bagliani
Il padre del C., Giordano di Oddone - signore di Palestrina, Colonna, Zagarolo, Gallicano, Caprinica, San Cesario e Campomarzio - aveva sposato Francesca [...] diritti sui castelli di Santo Vito, Monteranno, Castelnuovo e già in carica (Riccardo di San Germano). La loro senatoria durò 87, 111, 113, 223; F. Bartoloni, Per la storia del Senato romano nei secc. XII e XIII, in Bull. Dell'Ist. stor. ital. ...
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ADRIANO
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Funzionario della Curia pontificia al tempo di Gregorio I, compare per la prima volta col titolo di "notarius" in una lettera di Gregorio I papa del febbraio 599 diretta a lui e ad altri [...] un rettore a nome Romano, Gregorio lo destituì e papa lo incarica di punire i monaci del monastero di S. Vito sull'Etna, usi a vivere con donne; in questa lettera ad Leij,zig 1912, p. 198; H. Grisar, San Gregorio Magno, Roma 1928, p. 320; L. ...
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