FAGIOLI, Luigi Cristiano (Gigi)
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Nacque a Osimo (Ancona) il 9 giugno 1898, da Sisinio e da Maria Assunta Zoppi.
Il padre Sisinio, nato a Osimo da Vincenzo e da Rosa Alessandroni, il 13 giugno 1859, [...] Saar motore Bradslav (giro d'Italia, corsa della Mengara, corsa del Colle dell'Infinito, Tolentino-Colle di Paterno, San Giustino-Bocca Trabaria). Un grave incidente occorsogli nella corsa della Consuma spinse il padre a proibirgli il motociclismo ...
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FAUZONE, Cristoforo
Claudio Rosso
Nacque intomo al 1593 (secondo A. Manno, infatti, al momento della morte, avvenuta nel 1657, aveva sessantaquattro anni) da un'eminente famiglia di Mondovì, che sin [...] stato scudiere e gentiluomo di bocca di Emanuele Filiberto; il padre, Vincenzo (morto nel 1613), era senatore del Piemonte e lo zio Giovanni , il primo segretario G. F. Carron di San Tommaso) appare evidente la sua preoccupazione di concentrare nell ...
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PEZZANA, Luigi
Francesca Romana Rietti
PEZZANA, Luigi. – Nacque a Verona nel 1814 da Giuseppe, nobile veneziano che per far fronte ai rovesci finanziari aveva ottenuto un impiego giudiziario a Verona. [...] Saul di Alfieri allo Zambrino nel Galeotto Manfredi di Vincenzo Monti o, passando ai drammi francesi, Luigi XI e la Duse, Città di Castello 2004, pp. 1-27; T. Viziano, La Ristori. Vita romanzesca di una primadonna dell’Ottocento, San Miniato 2013. ...
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FABRI, Giovanni (Jean)
Claudio Rosso
Nacque ad Aosta, probabilmente attorno al 1530, da una famiglia del patriziato cittadino, che sin dal XIV secolo ricopriva cariche nell'amministrazione urbana e in [...] sempre più di frequente in calce alle missive del vincitore di San Quintino, ma egli cominciò ad essere impiegato in delicate missioni segretario. Nel 1569, ad esempio, il nunzio pontificio Vincenzo Lauro ricorreva al F., in quanto "più intrinseco al ...
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DURAZZO, Giovanni Battista
Carlo Bitossi
Nacque a Genova verso il 1565 da Vincenzo di Giovanni (uno dei fratelli di Giacomo, il primo doge della famiglia, 1573-75; Pietro Durazzo, il secondo doge, 1619-21, [...] nobiltà) del 1593, 1624 e 1636 il padre Vincenzo e poi il D. vennero accreditati di imponibili rilevanti . 346, 393, 398; L. Volpicella, I Libri cerimoniali della Repubblica di Genova, San Pier d'Arena 1921, pp. 249 s.; P. L. M. Levati, Dogi biennali ...
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LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] , il L. fu nominato dal cardinale legato di Urbino Vincenzo Costaguti podestà della città e, nel 1649, segretario di il protagonista di una nuova Cicceide, ma il contrasto fu sanato grazie all'intervento di terzi. Inutilmente si tentò di bloccare ...
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PACCA, Cola Anello
Serena Morelli
PACCA, Cola Anello. – Nacque probabilmente a Napoli l’8 novembre 1534, da Bartolomeo e da Beatrice di Nicola de’ Medici, del ramo napoletano della famiglia fiorentina.
Il [...] stessi anni era tenuto anche dal Sarnese (Giovan Vincenzo Colle), filosofo di tendenze averroiste, primo maestro di che si apre con la vittoria del re di Spagna Filippo II a San Quintino nel 1557 e si chiude con la descrizione della «mortalitate» ...
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FICHI, Ercole
Lea Marzocchi
Figlio di Vincenzo, nacque a Castel Bolognese (ora prov. di Ravenna) presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI. Secondo il Thieme-Becker nacque nel 1595 ma l'unica [...] era già stato nominato architetto pubblico coadiutore di Vincenzo Porta.
Nel 1644, alla morte di quest' Bologna 1968, p. 199; K. Güthlein, Die Fassade der Barnabiterkirche San Paolo in Bologna, in Römisches Jahrbuch für Kunstgeschichte, XVII (1978), ...
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CHIODO
Giuliana Santuccio
La manifattura di questa famiglia dì ceramisti operanti a Savona tra il XVII e il XVIII secolo fu tra le più importanti nella Liguria del Settecento. Da atti dell'epoca si [...] da ricordare soltanto che dal figlio di Giovanni Agostino, Vincenzo, sposatosi con Anna Maria Tagliafico, nacque Agostino, che 86 s.; L. Lucattini, Arte e ceramiche nel museo dell'ospedale di San Martino di Genova, Genova 1975, p. 184; C. Varaldo, I ...
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PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] degli Interni nel governo Alfieri di Sostegno-Perrone di San Martino (15 agosto - 16 dicembre 1848), chiamato , a cura di R. Ricci I, Milano 1911, pp. 124 s., 243; Lettere di Vincenzo Gioberti a P.D. P. (1833-1849), a cura di V. Cian, Torino 1913; ...
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planetarista s. m. e f. Chi, combinando competenze trasversali – scientifiche, tecniche, comunicative e artistiche – per rendere accessibili al pubblico di ogni età concetti complessi legati all'universo e alla natura, opera all'interno di un...
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...