PASQUALINO, Fortunato
Vincenzo Caporale
PASQUALINO, Fortunato. – Secondogenito di quattro figli, nacque a Butera (nei pressi di Caltanissetta) l’8 novembre 1923, da Luigi, carrettiere e mezzadro, e [...] un breve periodo in Sardegna, dove insegnò filosofia, pedagogia e psicologia presso gli istituti magistrali vescovili di Ales e San Gavino, nella provincia di Cagliari. A Roma ottenne per concorso un posto in RAI, che mantenne fino al pensionamento ...
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MANCI, Filippo
Fabio Zavalloni
Primo di quattro fratelli, nacque a Trento il 3 ag. 1836, da Vincenzo e da Lucilla Figarolli.
Apparteneva a una famiglia nobile, e fu legato da rapporti di parentela con [...] conflitto tra i Franco-piemontesi e gli Austriaci (la seconda guerra d'indipendenza), distinguendosi nei combattimenti di Varese e San Fermo (26-27 maggio 1859) e, soprattutto, nello sfortunato assalto notturno al forte di Laveno (30 maggio) che gli ...
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LORI, Arcangelo (Arcangelo del Leuto)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma nel 1611-12 circa - nell'atto di morte (16 genn. 1679) è detto "in età di anni 67 in circa" - da Loreto, nativo di Spoleto, e da Marta [...] vespri e nella messa, diretti dal maestro di cappella Vincenzo De Grandis, con i quali fu solennizzata la conclusione ), Laaber 1991, p. 96; J. Lionnet, La musique à San Giacomo degli Spagnoli au XVIIe siècle et les archives de la Congrégation des ...
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PAGAGNOTTI, Benedetto
Giorgio Caravale
PAGAGNOTTI, Benedetto. – Nacque a Firenze intorno al 1443 da Cristoforo dell’Opera.
Emise la professione domenicana a S. Marco il 23 agosto 1461. Diversi anni [...] Lucca, a cura di A.F. Verde O.P. - D. Corsi, in Memorie domenicane, n.s., XXI (1990), p. 21; Epistolario di fra Vincenzo Mainardi da San Gimignano domenicano (1481-1527), a cura di A.F. Verde O.P. - E. Giaconi, ibid., n.s., XXIII (1992), p. 226 n. 47 ...
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ISABELLA Gonzaga, duchessa di Mantova
Raffaele Tamalio
Figlia di Alfonso conte di Novellara e di Vittoria Di Capua, nacque nel 1576.
Nel 1594 andò sposa a Ferrante Gonzaga signore di San Martino, dal [...] nozze. Nello stesso tempo in cui sposava I. nella cappella di San Martino, alla presenza del principe Scipione e del conte Alfonso, fratello della sposa, il giovane Vincenzo rinviò al papa Paolo V i simboli cardinalizi con fare irrispettoso e ...
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PIACENTINI, Cristoforo
Claudio Bismara
Alfons Strnad
Gian Maria Varanini
PIACENTINI, Cristoforo. – Nacque con ogni probabilità a Verona nel 1411 o 1412 (nel marzo del 1436 era nel venticinquesimo [...] e fiscale veronese la famiglia, che risiedeva nella contrada di San Fermo e Sant’Andrea, è sempre identificata come «de Placentia Veronensis»), il 26 aprile 1443 (laurea in medicina di Vincenzo «de Monforte de Achaya»; è teste insieme con Lauro ...
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BUZZI, Elia Vincenzo
Gabriella Ferri Piccaluga
Figlio di Francesco e di Barbara Giudici, nacque a Viggiù il 5 maggio 1708, in una famiglia di scultori, quadratori, "mercanti ed artefici di marmi" (Viggiù [...] , ma di fatto eseguito dal B. e pagato il 7 luglio 1735(Annali, VI, p. 125); di un busto rappresentante San Paolo eseguito nel 1731per la chiesa del Canobiolo a Monza, ora collocato sul portale dell'ex monastero adiacente (Bossaglia).
In seguito alla ...
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PESSUTI, Gioacchino
Luigi Pepe
PESSUTI, Gioacchino. – Nacque a Roma il 13 aprile 1743 da Pietro, tipografo, e da Maddalena Migliotti.
Proveniente da una famiglia di modeste condizioni, ricevette tuttavia [...] clima nordico non congeniale alla salute costrinse Pessuti a lasciare San Pietroburgo. Nel viaggio di ritorno si fermò a Parigi incluso il suo discorso in difesa dell’Aristodemo di Vincenzo Monti, che accompagnò la prima edizione romana delle tragedie ...
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CALANDRINI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca, dove fu battezzato in S. Giovanni il 25 genn. 1518, da Filippo di Giovan Matteo e da Caterina di Benedetto Buonvisi, si dedicò alla mercatura e alla [...] di Napoli, dagli eredi di Ludovico Buonvisi per gli 11/20, da Vincenzo Buonvisi per 6/20 e dal C. stesso per 3/20. Le agli Arnolfini, altre ne vendette a San Casciano di Moriano; allivellò dei beni in San Pancrazio.
Tutta questa serie di atti ...
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BUZIO, Giovanni
John A. Tedeschi
Nacque probabilmente a Montalcino. La tradizione storiografica che ha voluto collocarlo al centro della Riforma italiana del Cinquecento trova scarso riscontro nei pochi [...] documenti, una lettera datata Ancona, 3 genn. 1552, di Vincenzo de Nobili, cognato di Giulio III, al cardinale Innocenzo Del Monte di eresia, di "un frate dell'ordine conventuale di San Francesco, domandato il Montalcino". In suo favore il Nobili ...
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planetarista s. m. e f. Chi, combinando competenze trasversali – scientifiche, tecniche, comunicative e artistiche – per rendere accessibili al pubblico di ogni età concetti complessi legati all'universo e alla natura, opera all'interno di un...
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...