VILLANI, Giovanni
Marino Zabbia
– Nacque a Firenze in un anno compreso tra il 1275 e il 1280. Il padre, Villano di Stoldo di Bellincia, apparteneva a una famiglia originaria di Borgo San Lorenzo nel [...] centri del pistoiese e di stabilire i confini tra Firenze, San Gimignano, Poggibonsi, Colle Valdelsa, Prato e Montemurlo. Nel 1336 largo. Da Bisanzio all’Occidente (VI-XVI secolo). Studi per Valentino Pace, Pisa 2014, pp. 213-221; M. Zabbia, Tipologie ...
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ROMA - Arti suntuarie
F. Pomarici
R. dovette di certo essere uno dei grandi centri di produzione e di commercio di oggetti preziosi dell'età tardoantica. Tra i cospicui donativi fatti da Costantino [...] prima metà del sec. 6° nella catacomba di S. Valentino sulla via Flaminia proviene infine una coppia di fibule ad Francia, Il tesoro e le sue vicende nella basilica di San Pietro, in La basilica di San Pietro, a cura di C. Pietrangeli, Firenze 1989, ...
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ROMEI, Giuseppe
Maria Cecilia Fabbri
(Giovanni Giuseppe). – Nacque il 23 giugno 1710 a Firenze, nel popolo di S. Maria Novella, da Marco di Giuseppe e da Agata di Jacopo Bolognesi. La fede di battesimo [...] pieve di S. Maria Assunta a Bientina con Storie di s. Valentino – pesantemente ridipinti – Romei si spostò a Livorno, dove morì turistici a uso di viaggiatori attenti, a cura di G.B. Ravenni, San Giovanni Valdarno 1990, p. 57; M.C. Fabbri, Le opere in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Girolamo Vitelli
Rosario Pintaudi
Chi si è occupato finora di Girolamo Vitelli ha messo in luce dello studioso sannita la sua importanza di filologo, di grecista, di insegnante simbolo del Regio Istituto [...] Augusto Barazzuoli, al rettore dell’Università di Roma, Valentino Cerruti, e a Vitelli, l’incarico di una inchiesta e chitarrate […] mentre gli amici avevano fatto il voto che fosse a San Miniato accanto al Pistelli! Ma ora chi ci pensa? (Lettera di ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] nuncupate", a proposito di un banchetto del duca Valentino) e che doveva distinguere tra la "meretrice" e di gratitudine, che in tutto non rimarrò vinto di cortesia, e le priego sanità e otio da dar l'ultima mano al suo Poema Epico", ma di quest ...
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SFORZA, Caterina
Giampiero Brunelli
Nacque intorno al 1463, a Milano o a Pavia, da Galeazzo Maria Sforza (duca di Milano dal 1466) e da Lucrezia Landriani, moglie del conte Gian Piero.
Legittimata, [...] Borgia, che la cedette quasi immediatamente al Valentino, dietro corresponsione di una taglia e ricordandogli la e assassinato nel 1501, sposò il conte Troilo de’ Rossi di San Secondo; Giovanni Livio era morto già nel 1496; Francesco fu vescovo ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] le eccezioni: la ‘composizione per musica’ L’apparizione di san Michele Arcangelo nel Monte Gargano, Napoli, S. Carlino, andarono in scena ai Fiorentini nel 1798 con musica di Valentino Fioravanti, furono date di fronte a Napoleone a Schönbrunn ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] anno dopo, anche a quella di chimica presso l'ospedale San Giovanni di Torino. Si era voluto così riconoscere i meriti la direzione della scuola veterinaria di Torino, ristabilita al Valentino, con il compito precipuo non solo di combattere gli ...
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LEVI, Natalia
Domenico Scarpa
Nacque a Palermo il 14 luglio 1916 da Giuseppe e da Lidia Tanzi.
Il padre, ebreo triestino, è professore di anatomia comparata nell'ateneo palermitano. Lidia Tanzi, milanese, [...] Sagittario, romanzo breve che, raccolto in volume con Valentino e il racconto La madre (1948), vince il . Ginzburg: la casa, la città, la storia, a cura di G. Ioli, San Salvatore Monferrato 1995 (con saggi di G. Bàrberi Squarotti, J.-P. Bareil, G. ...
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EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] presto: il 25 ottobre, infatti, Paolo Orsini si recò dal Valentino per scendere a patti, ed anche l'E., il 4 dicembre di P. Villari, I, Firenze 1876, pp. 156, 174, 204, 301-304; M. Sanuto, Diarii, II, Venezia 1879, p. 311; IV, ibid. 1880, pp. 58, 402, ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
draghista
agg. e s. f. e m. Che, chi sostiene l’economista e politico Mario Draghi. ♦ Il risultato del referendum avrà ripercussioni sulla durata del Governo? Non è detto. Ma chi è insofferente a Conte spera che qualunque esito favorisca l’avvento...