Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Prima dell’arresto, tra il 1914 e il 1926, Gramsci si divide tra militanza politica e giornalismo. [...] a Ustica, quindi (gennaio 1927) tradotto nel carcere milanese di San Vittore. Nel “processone” contro il gruppo dirigente del Pcd’I di annotazioni di diverso argomento) nell’edizione curata da Valentino Gerratana, apparsa nel 1975 in tre tomi (più un ...
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REYCEND, Enrico
Piergiorgio Dragone
REYCEND, Enrico. – Primogenito di Luigi, libraio, e di Marianna Savj, nacque a Torino il 3 novembre 1855; ebbe due fratelli, Ernesto e Giovanni, gemelli, nati a Torino [...] rapporti con i cugini figli di Ferdinando: né con Valentino (1848-1914), diplomato all’Albertina, disegnatore e litografo Londra, Vienna, Dresda, Karlsruhe, Berlino, Zurigo; ma pure a San Francisco e Saint Louis, Santiago del Cile e Buenos Aires.
Ebbe ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alle arti visive dell'Alto Medioevo
Valentino Pace
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
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L’editto con cui nel 313 da Milano [...] sono a Roma Santa Maria Antiqua e a Salonicco San Demetrio.
Le scelte devozionali privilegiano prevalentemente la Vergine merito le absidiole di fine IV secolo di Sant’Aquilino a San Lorenzo di Milano, oppure le splendide immagini femminili delle due ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In una Firenze che tra Quattro e Cinquecento vive il tormentoso passaggio dalla repubblica [...] dí d’agosto, è portato morto secondo l’uso de’ pontefici nella chiesa di San Piero, nero enfiato e bruttissimo, segni manifestissimi di veleno; ma il Valentino, col vigore dell’età e per avere usato subito medicine potenti e appropriate al veleno ...
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REDI, Tommaso
Novella Barbolani di Montauto
REDI, Tommaso. – Figlio di Piero, impiegato alla corte granducale, e di Francesca Setti, nacque a Firenze il 22 dicembre 1665 (Firenze, Archivio dell’Opera [...] Di poco successiva è la Condanna a morte di s. Valentino nella tribuna della chiesa di S. Maria Assunta a Bientina. , ibid., pp. 5-12; L. Bertani, in G. Trotta, San Salvatore al Monte. Antiquae elegantiae per un’acropolis laurenziana, Firenze 1997, pp ...
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VACCA, Flaminio
Luca Annibali
– Nacque a Roma intorno al 1538, figlio di Gabriele, un calzolaio (Bertolotti, 1884, p. 106), mentre della madre non è ancora nota l’identità.
Si è ampiamente speculato [...] confermata da Regina Schallert (2012, pp. 22-27). Valentino Martinelli (1954, p. 162 nota 23), d’altra monumento funebre di Henri Clutin d’Oisel de Villeparisis (†1566) a San Luigi dei Francesi, in Scultura a Roma nella seconda metà del Cinquecento ...
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BATTISTA da Varano, santa
Michele Camaioni
Nacque il 9 aprile 1458 da Cecchina di maestro Giacomo e da Giulio Cesare da Varano, signore di Camerino, e fu battezzata con il nome di Camilla. Figlia naturale [...] comandate dal figlio di questi, Cesare Borgia detto il Valentino, nel 1502 Battista fu costretta a una precipitosa fuga del monastero delle clarisse di Fermo e quella analoga svolta a San Severino nel 1521-22 – fino alla morte, avvenuta il 31 ...
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BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] sorta di itinerario turistico da Porta del Popolo a Porta San Paolo, e ispirati alla poesia delle rovine che fin dal dei Montefeltro: dalla avventurosa fuga dinanzi alle armi del Valentino, alle peregrinazioni dell'esilio, fino al ritorno in patria ...
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CASTELLAMONTE, Carlo di
Luciano Tamburini
Figlio di Cesare, nacque intorno al 1560, e fu quindicesimo conte di Castellamonte della linea Cognengo. Fu tra i primi patrizi piemontesi professionalmente [...] pp. 232-247; A. E. Brinckmann, L'archit. del castello, in Il castello del Valentino, Torino 1949, pp. 177-198 (rec. di L. Mallé, in Boll. della Soc 17 s.; A. Griseri-N. Carboneri, in G. Boetto, Borgo San Dalmazzo 1966, pp. 103 21, so; N. Carboneri, A. ...
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Bandello, Matteo
Elisabetta Menetti
Domenicano, scrittore di novelle, poeta e segretario al servizio delle corti lombarde, nato a Castelnuovo Scrivia nel 1484 o 1485, rielabora il ricordo della vita [...] aveva coinvolto tragicamente anche la loro vita. Il Valentino, infatti, aveva ucciso anni prima una protetta milanese avrebbe avuto un livello perpetuo dentro la badìa di San Simpliciano.
Questo intervento di M. narratore sembra echeggiare passi del ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
draghista
agg. e s. f. e m. Che, chi sostiene l’economista e politico Mario Draghi. ♦ Il risultato del referendum avrà ripercussioni sulla durata del Governo? Non è detto. Ma chi è insofferente a Conte spera che qualunque esito favorisca l’avvento...