L'egemonia della vista, nell'attività pratica e percettiva, ha fatto ritenere la cecità una delle più irreparabili sventure; e ogni manifestazione di capacità dei ciechi desta sorpresa, suscitando l'ipotesi [...] sua città e scrisse un trattato sul Santo Spirito che San Gerolamo tradusse. Nel Medioevo, la pietà religiosa, fiorente fine del sec. XVIII in Parigi, per opera del filantropo Valentino Haüy. Il primo istituto in Italia fu quello dei Santi Giuseppe ...
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SANGALLO, Giuliano e Antonio Giamberti, detti da
Gustavo GIOVANNONI
Architetti fiorentini; Giuliano nacque forse nel 1445, morì a Firenze nel 1516; Antonio - detto il Vecchio - suo fratello, nacque [...] , l'inizio del convento agostiniano prossimo alla porta San Gallo e la bella villa di Poggio a Caiano Angelo a costruire torrioni e difese. Poco dopo costruisce per il duca Valentino la rocca di Civita Castellana che Brantôme vanta come la più forte ...
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SENIGALLIA (o Sinigaglia; A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Pasquale ROTONDI
Giuseppe CASTELLANI
Città e ridente stazione balneare marittima delle Marche, a N. del Conero, in provincia di Ancona, costruita [...] nuovo documento sulla strage del Valentino in Senigaglia, ivi 1903; L. Romanelli, Il tradimento del duca Valentino a Sinigaglia, in Nuova Spadoni, Pellegrinazioni alle gessaie di Sant'Angelo, San Gaudenzio, Portone e Scapezzano nel dipartimento del ...
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. Il palazzo detto della Cancelleria fu edificato dal cardinale Raffaele Riario nipote di Sisto IV. L'Aretino, in una lettera e nel Ragionamento de le Corti, asserisce che il Riario edificò il proprio [...] il Riario dovette abbandonare Roma per i suoi contrasti col duca Valentino, fu ripresa nel 1503. Nel 1511 tuttavia non era stata architetti alla risoluzione di gran parte del palazzo di San Giorgio e della chiesa"...; della fabbrica "fu esecutore ...
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SCHIO (il nome compare per la prima volta poco prima del Novecento nella forma Schledum, forse da aesculetum, luogo piantato a ischi, o forse da scopuletum, gruppo di scogli; l'aggettivo di Schio è scledense; [...] centro antico sorse intorno al rialzo della primitiva chiesa di San Pietro (fondata nel 1123), divenuta poi il duomo, e 1837). Per l'arte locale notevoli internamente gli affreschi di Valentino Pupin da Schio (morto nel 1886). Sul pittoresco Grumi ...
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Compiacenti genealogisti riallacciarono alla linea regale d'Aragona le origini di quella casa spagnuola de Borja, il cui nome, italianizzato in quello di Borgia, era salito a così alta fama: in verità [...] dei disegni politici e delle ambizioni del papa e del Valentino furono altri due figliuoli di Alessandro VI, Lucrezia e Jofré Ferrara; un'altra illegittima, Lucrezia, morì badessa di San Bernardino in Ferrara nel 1537; la sola legittima, Luisa ...
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. Nobile famiglia senese e romana. Si asserì che discendesse da un ramo dei conti dell'Ardenghesca, signori di Macereto nel contado senese. I documenti ce la presentano nel sec. XIII in Siena, dove la [...] -1504) fu banchiere famoso, ambasciatore ad Alessandro VI e al Valentino, ricostruì il palazzo di Via del Casato in Siena, commise il quale lasciò i suoi beni e il marchesato di san Quirico a Bonaventura, primogenito della sorella Agnese e di Ansano ...
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GEMONA (friulano Glemòne; il nome di Castrum Glemonae è ricordato per la prima volta da Paolo Diacono nel 611; A. T., 2425-26)
Elio MIGLIORINI
Luigi COLETTI
Piero STICOTTI
Pier Silverio LEICHT
Cittadina [...] archetti, opera di maestro Buzetta (1340). Ai lati un enorme San Cristoforo (1331) e altre minori sculture. Nell'interno, a una piccola raccolta di quadri donata dall'erudito canonico Valentino Baldissera (bozzetti di scuola tirolese del '700 e ...
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Scultore e intagliatore, nato nel 1662 in Belluno, morto ivi nel 1732. Dal padre intagliatore e "statuario in legno" ebbe i primi elementi dell'arte e alla scuola di Agostino Ridolfi, pittore bellunese, [...] forse le migliori scolpite dal B., sono oggi nel museo di San Salvi a Firenze. Altri lavori eseguì il B. sempre in , scolpì per la chiesa di Mareson un altro altare, quello di S. Valentino, con le statue di S. Antonio Abate e S. Francesco e con due ...
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PALIOTTO (antependium)
Cuniberto MOHLBERG
Emilio LAVAGNINO
È la denominazione data, nel tardo Medioevo, a quel rivestimento liturgico dell'altare, detto poi pallium, che nasconde la parte anteriore [...] 85), il quale fece eseguire preziose coopertoria per la basilica di S. Valentino, per S. Maria ad Martyres, per S. Lorenzo in Lucina. ) fece eseguire una vestis ex auro texta per la basilica di San Pietro e un'altra per l'altare maggiore di S. Andrea. ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
draghista
agg. e s. f. e m. Che, chi sostiene l’economista e politico Mario Draghi. ♦ Il risultato del referendum avrà ripercussioni sulla durata del Governo? Non è detto. Ma chi è insofferente a Conte spera che qualunque esito favorisca l’avvento...