ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] usufrutto dei beni delle figlie nate dalle sue prime nozze con Tito Strozzi.
Il pretesto per sottrarsi alla "mala servitù" del cardinale la sua espressa volontà, nella chiesa dei frati di San Benedetto. Dal 1801 le ossa sono tumulate nella sala ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] " "abbiano dato una spinta alla scienza. La storia di Tito Livio, quella stessa del Machiavelli non basta più al secol di momenti capitali della storia della Chiesa, come l'epoca di san Gregorio Magno, e l'"mpulso di civiltà" dato dal grande papa ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] Machiavelli quando, nei Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio, osserva che le "leghe" con "principi" fiorentino..., a cura di I. Del Badia, Firenze 1883, pp. 45.; M. Sanuto, La spedizione di Carlo VIII…, a cura di R. Fulin, Venezia 1883, pp. ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] mutuava dal Pope (cfr. Osservazioni sopra la "Clemenza di Tito" del Metastasio,in IFilopatridi, pp. 66-77). Rivolta di una congiuntura eversiva (cfr. lettera del 28 genn. 1821 al San Marzano, in E. Passamonti, op. Cit., p. 270). Gli incidenti ...
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FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] , 1142, 1145, 1147, 1151 ss., 1176 s., 1182; Beneventano di San Giorgio, Historia Montis-Ferrati, ibid., XXIII, ibid. 1733, coll. 698 N. Machiavelli, Il principe e Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio, a cura di S. Bertelli, Milano 1960, ad Ind ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] una Vergine nunziata che un ignoto dipinse "di suso la porta di San Piero", come ricordava l'A. in una lettera al Vasari del chiaro e- d'età venerabile * ed amici Alberto Podiani,, Tito Ramazzani, G.B. Caporalii Leandro Signorelli, Mario Podiani, ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] poteva certo mettere a tacere i suoi detrattori. Quando il giornale Tito Vezio di Milano, diretto da C. Monticelli, poi passato nelle patita da Cafiero, rinchiuso dal 1883 nel manicomio di San Bonifacio (Firenze). A Parigi, dove andò a presiedere ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] questi figuravano Dante, Petrarca, Boccaccio, Cicerone, Tito Livio, mentre più tardi appaiono scrittori di arte la fermezza del nipote nel Consiglio di guerra.
La vittoria di San Quintino fu in ogni caso un notevole avvenimento politico-militare: sia ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] Bibl. nat., Fr. 5227), un Messale (Ibid., Lat. 848), un Tito Livio donato a Jean Muret nel 1393 (Ibid., Lat. 5740), ilPrisciano di Londra (1926), pp. 127-302; G. Caetani, Domus Caietana, I, San Casciano Val di Pesa 1927, pp. 291-319; U. Berlière, Les ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] tramite di un personale collaboratore del re, il giurista pisano Tito Manzi (forse anche grazie al suo vecchio maestro G. M Vigevano 1903; N. Ruggieri, V. C. Studio storico-critico, Rocca San Casciano 1903; M. Romano, Ricerche su V. C. politico, ...
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schleinismo s. m. La posizione politica di Elly Schlein. ◆ Il "renzismo" del favorito Bonaccini è tratto politico accertato, e su di lui possono evidentemente convergere le infinite manovre, i personalismi, gli interessi, i piccoli poteri e...