GIOVANNI GIORGIO (Zo Zorzo, Gio Giorgio, Gian Giorgio) Paleologo, marchese di Monferrato
Raffaele Tamalio
Nacque a Trino di Monferrato il 20 genn. 1488, secondogenito del marchese del Monferrato Bonifacio [...] seguire l'esemplare carriera dello zio, il cardinale Teodoro. Ben presto, nel 1509, fu eletto commendatore Alerama, Paleologa e Gonzaga…, Mantova 1590, pp. 3, 41; Benvenuto di San Giorgio, Cronica del Monferrato, Casale 1639, p. 414; S. Agnelli ...
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BERARDO de Castacca (de Costa, Costaca)
Alessandro Pratesi
Discendente, come sembra, da nobile famiglia barese, fu eletto alla cattedra arcivescovile di quella città, dopo la morte del presule Doferio, [...] alla presenza di Gregorio, cardinale diacono di S. Teodoro e legato apostolico, riconosceva all'arcivescovo il dominio qualità ordinava di rafforzare le fortificazioni di Rocca Ianula, sopra San Germano; nel maggio 1237, insieme con l'arcivescovo di ...
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GONZAGA, Alberto
Isabella Lazzarini
Nacque a Mantova da Antonio di Guido e da Richelda Petroni presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo; appartenne cioè al ramo principale del consorzio familiare [...] e il figlio Giovanni I) e il loro successore testamentario, Teodoro Paleologo, e i Savoia-Acaia, che gli si sostituirono di peraltro testimoniati dalla presenza di membri della famiglia di San Martino (in particolare di Guglielmo di Strambino, vicario ...
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DE MARI (Mari), Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 20 maggio 1689, primogenito di Camillo di Stefano e di Livia di Ippolito Centurione.
Diversi membri della famiglia De Mari, di [...] decennio e ancora inquieta dopo l'ultimo tentativo di re Teodoro del 1742, diventava importante pedina nel conflitto europeo per arruolati 300 contadini corsi, guidò personalmente l'attacco a San Fiorenzo, dove era asserragliato il Rivarola. Ma tale ...
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DELLA TORRE (de Turre, de la Tour), Giacomo
Elisa Mongiano
Nacque con ogni probabilità a Mondovì (prov. di Cuneo) nell'ultimo decennio del sec. XIV, da antica e nobile famiglia monregalese, oggi estinta.
I [...] Torre, fin dal sec. XIII consignori di Torre, Carassone, San Michele e Vasco, recavano quale stemma la torre d'argento merlata Garretti di Ferrere, da cui ebbe un figlio di nome Teodoro. Aveva avuto pure un figlio illegittimo, Michele, che divenne ...
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PASSERIN d’ENTRÈVES, Alessandro
Paolo Silvestri
– Nacque a Torino il 26 aprile 1902 da Ettore Passerin d’Entrèves et Courmayeur, di antica e nobile famiglia valdostana, e da Maria Gamba.
Ottenuta la [...] sul pensiero politico medievale, con particolare riferimento a San Tommaso e al pensiero politico inglese. Nel 1928 Giuseppina d’Orsara, dalla cui unione nacquero Maria Rosa e Teodoro.
Nel 1932 conseguì il dottorato in filosofia presso l’Università ...
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COCCONATO, Pietro (Pietrino) di
Aldo A. Settia
Figlio di Guido, che fu vicario regio a Parma, e quindi nipote abiatico dell'Alemanno fratello di Uberto, cardinale di S. Eustachio. Il suo nome compare [...] in Chivasso egli sottoscrive infatti il testamento del marchese Teodoro I di Monferrato con l'appellativo di "canonico Remense le prebende che già possiede a Reims, ad Asti, a San Giovanni di Moriana, Liegi e nella pieve di Sant'Albano Vercellese ...
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GIORGIO
Andrea Bedina
Signore di Ravenna (710 circa - 711 circa). Di lui non restano che poche e frammentarie notizie. Grazie allo storico ravennate Agnello - unica fonte che lo menzioni - che ne accenna [...] organizzata da Costantinopoli e affidata al patrizio Teodoro; si trattò di una vera e propria militare dell'esarcato, ibid., p. 385; T.F.X. Noble, La Repubblica di San Pietro. Nascita dello Stato pontificio (680-825), Genova 1998, p. 51; Enc. ...
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BARTOLOMEO da Casetelvetro (Bartolomeo de' Barbieri)
Paola Zambelli
Nacque il 10 genn. 1615 da Lorenzo e da una Agostina, discendente anch'essa dalla ragguardevole famiglia dei Barbieri o Barberi di [...] e presto venne investito dal suo Ordine di molti incarichi: fu guardiano a San Martino d'Este (1648), a Bozzolo (1650), a Finale (1652), come B. polemizzi contro gli interpreti precedenti (Teodoro Foresti da Bergamo, Gaudenzio Bontempi, Pietro Trigoso ...
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ANGELI (d'Angeli, d'Angelo, de Angelis, dell'Agni, dell'Agno; e anche di Lagno, de Llaño, di Liagno, de Llaño), Filippo, detto Filippo Napolitano
Estella Brunetti
Nato tra il 1587 e il 1591, a Napoli [...] documentata è del 4 febbr. 1629, quando ricopriva all'Accademia di San Luca l'ufficio di 'primo rettore', essendone 'principe' il voce del Thieme-Becker (XXIII, p. 181), con l'incisore Teodoro Filippo di Liagno, di cui sono note le serie con soldati ...
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corona
coróna s. f. [lat. corōna, dal gr. κορώνη]. – 1. Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, spec. in origine, di fiori, di fronde (lauro, quercia, olivo), spesso offerto con speciale...