MARULLO TARCANIOTA, Michele
Donatella Coppini
– Nacque con ogni probabilità a Costantinopoli, nel 1453, da Manilio Marullo, nobile originario della città di Dime, in Acaia, e da Eufrosine Tarcaniota, [...] Cortesi a Roma ed essere stato loro ospite a San Gimignano anche senza studiare in quella città.
A diciassette di Lorenzo de’ Medici del 22 maggio 1489, in cui è raccomandato Teodoro Marullo, «fratello de uno Marullo uomo molto dotto che sta in casa ...
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L’iconografia di Costantino il Grande nell’arte e nella civiltà della Russia
Xenia Muratova
Mentre nell’arte dell’Occidente latino l’immagine e l’iconografia di Costantino il Grande conoscono una storia [...] ed Elena si sono conservate probabilmente nella chiesa di S. Teodoro Stratilate (1380-1390) di Novgorod. Tra gli affreschi terminatti e il suo studio non sia ancora pubblicato.
19 Si veda San Nicola. Splendori d’arte d’Oriente e d’Occidente, a cura ...
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PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] il primo dei quali fu donato alla chiesa da Giovan Giacomo Teodoro Trivulzio, conte di Melzo, morto nel 1577 (Pevsner, R.S. Miller, S. P. in Milan: contracts for frescoes in San Maurizio and San Francesco Grande, in Paragone, L (1999), pp. 89-108; M. ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] (alla fine del XII sec., nei commentari canonici di Teodoro Balsamone); nei periodi di crisi il patriarca e i Chiesa conservava la speranza di negoziare con lui come nel 1230 a San Germano. Tutto cambiò dopo la vittoria di Cortenuova su Milano e ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] figg. 584, 588) o la suggestiva veduta dell'Isola di San Cristoforo presso Murano, già in collezione Boisvouvray a Ginevra (ibid quali egli fece esercizi di copiato, passarono al conte Teodoro Correr e quindi alle collezioni dell'attuale omonimo museo ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] sostenitori rifugiatisi in alcuni punti nevralgici dell'Italia settentrionale (San Giulio d'Orta, Garda, Valtravaglia, Isola Comacina); case d'abitazione, e le chiese di S. Marco, di S. Teodoro e di S. Maria Zobenigo. La vedova del C., Waldrada, dopo ...
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Il fenomeno urbano nel mondo fenicio
Massimo Botto
Sandro Filippo Bondì
Il fenomeno urbano in fenicia
di Massimo Botto
Tracciare un quadro esaustivo dell'assetto urbano delle città della Fenicia è [...] posto alla base dei passi di Campanasissa e di San Pantaleo, che conducevano rispettivamente a nord verso il Cixerri (1987), pp. 51-62; G. Falsone, Birgi, S. Teodoro e Salina Infersa rivisitati. Recenti esplorazioni intorno a Mozia e allo Stagnone ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] ' a Pavia, 'Madonna Verona' a Verona, il s. Teodoro a Venezia, fatto con un torso dell'imperatore romano Adriano in 305-346; ''Capitelli di mitologia''. Da un tempio romano alla chiesa di San Felice in Pisa, un reimpiego e un restauro, a cura di S. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Debito pubblico e banca pubblica
Fausto Piola Caselli
Origine e legittimità del debito pubblico
Il primo debito pubblico, nella forma di prestito volontario o forzoso, è documentato a Genova e a Venezia [...] gli effetti prodotti dal debito nell’economia del Paese. Teodoro Ameyden (o Amayden), giurista olandese trapiantato a Roma, era in grado di rimborsare prestiti alla scadenza. Il San Giorgio venne poi costretto a concludere la sua prima esperienza ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] e tre anni dopo, nel 1743, l'elettore Carlo Teodoro lo riconfermò nelle cariche di ingegnere e sovrintendente alle Fabbriche affreschi, perduti, sulla facciata di casa Malvezzi da San Sigismondo (Bassani). Si occupò inoltre della ristrutturazione di ...
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corona
coróna s. f. [lat. corōna, dal gr. κορώνη]. – 1. Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, spec. in origine, di fiori, di fronde (lauro, quercia, olivo), spesso offerto con speciale...