NAPOLEONE I imperatore
Francesco LEMMI
Alberto BALDINI
Nacque ad Aiaccio il 15 agosto 1769, da Carlo Buonaparte e da Letizia Ramolino, secondo di otto fratelli (senza contare i morti in tenera età), [...] G. Fesch, zio di N., come coadiutore dell'ex-elettore Carlo Teodoro Dalberg. La Confederazione era un enorme cuneo tra l'Austria e la fortezza. Ma Bonaparte lo attacca alle porte di Mantova, a San Giorgio e alla Favorita (15 settembre) e lo obbliga ...
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Nome, estensione e vicende. - Le origini del nome Campania si confondono probabilmente con quelle del nome della città di Capua, e vanno ricercate nella conformazione piana (campo) della massima parte [...] ultime non è possibile stabilire quanto rimanga di veramente popolare. Teodoro Cottrau, figlio di Guglielmo, è autore fra l'altro della a S. Marzano, a Striano, e a San Vincenzo presso San Valentino, con stoviglie d'impasto e oggetti ornamentali di ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] e delle idee che vi dominavano, favorirono in Italia con re Teodorico le arti e le lettere. E per lunghi anni il Luxeuil, poi, più tardi, lasciato un socio nelle Alpi a fondare San Gallo, scese in Italia e vi fece sorgere Bobbio. Tre monasteri: ...
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Si chiamano con questo nome tutte le leghe in cui entrano come componenti essenziali il rame, in proporzione sempre superiore al 70%, e lo stagno; leghe conosciute fin dalla più remota antichità e che [...] metà del sec. VI a. C., per opera di Reco e Teodoro di Samo, che a lor volta lo ebbero dagli Egizî.
Di opere nel fonte senese del Battistero o nella tomha medicea del Verrocchio in San Lorenzo; gli altari si popolarono di statue e di candelabri non ...
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. Popolazione del ceppo indo-europeo. Le differenze di lingua, di religione, di costumi che distinguono gli Armeni dalle altre popolazioni del paese cui hanno dato il loro nome (v. armenia), appaiono assai [...] di scarico e protiri a tettòia, appare ancora nella chiesa di San Sergio a Tekor e nella basilica di Ereruk (secoli V-VI). di cultura nonchḫ d'arte musicale; si ricordano i due musicisti Teodoro Alaxōsik e Daniele; e in Sanahin nel sec. XI prospera ...
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È una forma di pubblico edificio assai diffusa nel mondo antico e persistente tuttora, benché modificata, nel tempio cristiano.
La basilica greco-romana. - Essendo destinato all'amministrazione della giustizia [...] culto delle reliquie della Croce. Anche ad Aquileia il vescovo Teodoro, poco dopo la pace della chiesa, inaugurò una grande dei ritratti dei vescovi. Si rammenta la celebratissima serie di San Paolo in Roma. Sulla parete d'ingresso appariva, in ...
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È il noto metallo prezioso, o nobile, usato nella monetazione, nella fabbricazione di oggetti d'uso, ma soprattutto ornamentali o artistici. Il nome, in quasi tutte le lingue, sembra che si riferisca al [...] 1002 e il 1014; ne è conservato il rovescio con la figura di san Gregorio che scrive, a Monaco); nella Germania del nord, a Essen, dove du Cerceau, Réné Boyvin; la Fiandra con i Collaert, Teodoro de Bry; la Germania con Giorgio Pencz, Hans Brosamer, ...
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La più famosa e potente tra le colonie fenicie dell'Africa settentrionale.
Cartagine punica.
Storia. - Le origini e le prime lotte coi Greci. - La colonia fondata dai Tirî sul golfo che si apre nella costa [...] Cartagine S. Crescente che sarebbe stato consacrato da San Pietro; come altre notizie non attendibili considerano vescovo , succeduto a Fortunito, comunicava poi al papa Teodoro la vittoria degli ortodossi nella controversia col monotelita Pirro ...
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SERBIA (serbo-croato Srbija; A. T., 75-76)
Elio MIGLIORINI
Vojeslav MOLE
Giuseppe PRAGA
Regione che costituisce il nucleo principale della Iugoslavia e occupa un'estensione di circa 90.000 kmq. nella [...] una situazione famigliare che lo rendeva schiavo del suocero Teodoro Angelo, imperatore di Epiro, fu nel 1234 sbalzato altra volta distrutti nella memoranda battaglia di Kosovo, il giorno di San Vito 1389. Sul campo caddero re Lazzaro e il sultano.
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. Il termine greco κανών (cfr. κάννα) che vale originariamente "canna" quindi "regolo", venne presto ad acquistare anche il valore di "regola", "norma", "principio", "esempio": in questo senso si parla [...] . Così si formò il canone buddhistico cinese, il quale si chiama bensì san-ts'ang (tripitaka) e consta precisamente di un king-ts' ang contacio (v.): i principali cultori sono Teofane Graptós, Teodoro Studita (morto nell'826) e suo fratello Giuseppe ...
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corona
coróna s. f. [lat. corōna, dal gr. κορώνη]. – 1. Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, spec. in origine, di fiori, di fronde (lauro, quercia, olivo), spesso offerto con speciale...