DELLA TORRE, Guido
Anna Caso
Nato il 27 sett. 1259 da Francesco fratello di Napoleone, detto Napo, signore di Milano, e di Raimondo, patriarca di Aquileia, e da Giulia Castiglioni, non ancora ventenne [...] e i suoi nemici allo scopo di attirarlo a Borgo San Donnino per entrare in città a darne la signoria all' Castel Sant'Angelo, di Trezzano, di Cassina de' Gatti, di Pasquerio di Severo, di Nossato, la rocca di Lecco, i beni di Montorfano, di Canobio, ...
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CORRADO IV
WWalter Koller
Figlio dell'imperatore Federico II di Hohenstaufen e di Isabella di Brienne, C. nacque il 25 (o 26) aprile 1228 ad Andria. La madre morì dieci giorni dopo averlo dato alla [...] offensiva contro i ribelli; dopo aver occupato Sessa, Calvi e San Germano fu ordinato cavaliere. Poi ottenne la sottomissione dei conti ; gli italiani lo considerarono un uomo giusto, ma severo e talvolta crudele. Apprezzava le feste allegre, ma ...
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ANTEMIO
Paolo Lamma
Era figlio del magister militum Procopio e di una figlia del prefetto del pretorio Antemio. Ennodio, nella Vita Epiphani, lo chiama galata, ma la espressione messa in bocca a Ricimero, [...] (Sidonio, Carmina, II, v. 67) fece costruire la chiesa di San Tornaso Apostolo (Chronicon Paschale a cura di L. Dindorf, Bonnae 1832, p al trono. Quando Ricimero, dopo la morte di Libio Severo, che non era mai stato riconosciuto dall'Oriente, di ...
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Bonifacio IV, santo
Paolo Bertolini
Originario della Marsica, nulla si sa della sua data di nascita. Fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre [...] , quando, morto il patriarca di Aquileia esule a Grado, Severo, l'esarca Smaragdo - certo in ottemperanza a precise istruzioni 15-17 ottobre 1987, Como 1991, pp. 27-48.
F. Michetti, San Bonifacio IV e il suo pontificato, Avezzano 1992.
P.T.R. Gray-M ...
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ANDALÒ, Brancaleone
Emilio Cristiani
Appartenente a una famiglia nobile bolognese, discendente dall'antica consorteria dei Carbonesi, che intervenne sempre attivamente nelle lotte di fazione di Bologna [...] lui per ottenere una sentenza arbitrale contro Genova, Lucca e San Miniato, che fu poi effettivamente emanata in loro favore nomine i baroni anche nell'Urbe, instaurando un regime molto severo. Con grande frequenza mandò al patibolo membri delle ...
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DE LAUNAY, Gabriele
Paola Casana Testore
Nacque a Duingt nel Genevese, il 6 ott. 1786 da Luigi Filiberto ed Anna de la Balme, secondogenito di cinque figli. La sua famiglia apparteneva all'antica nobiltà [...] di modi, dal guardo piuttosto truce e pendente al severo, dagli ispidi baffi e dalla pelle durissima e croia dopo un manifesto dell'intendente generale, G. Ponza di San Martino, annunciava che il mantenimento dell'ordine era esclusivamente affidato ...
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BERTI PICHAT, Carlo
Carlo Poni
Nacque a Bologna il 30 dic. 1799 da Anna Berti e Jean-Baptiste Pichat,ufficiale dell'esercito napoleonico. Educato nel collegio S. Luigi di Bologna, si iscrisse in seguito [...] Andrea, il B. ereditò vasti possedimenti nel vicino contado di San Lazzaro, con l'obbligo di aggiungere il nome Berti a quello governi della Destra il B. fu critico tenace e severo, non stancandosi di denunciare la incapacità a comprendere le ...
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Controriforma
Paolo Salvetto
La riorganizzazione della Chiesa cattolica dopo la Riforma protestante
Il termine Controriforma definisce la trasformazione che la Chiesa cattolica visse lungo l'arco dei [...] le figure più significative di questo rinnovamento merita ricordare san Carlo Borromeo, che svolse la sua attività nella diocesi il principale strumento di questa affermazione fu il severo impiego del tribunale dell'Inquisizione (congregazione romana ...
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ANDREOLI, Giuseppe
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a San Possidonio (Modena) intorno al 1791 da genitori di umile condizione. Avviato agli studi letterari dal parroco del paese natio, da giovinetto indossò [...] Rio, ed ottenuto un sussidio dai marchesi Taccoli, feudatari di San Possidonio, poté iscriversi nel 1811 all'università di Bologna e possibilità di dare ai sudditi un tragico esempio e un severo monito. Il 16 ottobre fu ridotto allo stato laicale, ...
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Frate domenicano (Ferrara 1452 - Firenze 1498), di famiglia originaria di Padova, figlio di Niccolò Savonarola e di Elena Bonaccorsi. Fu educato fin dalla sua prima giovinezza dal nonno Michele (v.), un [...] (1482) a S. Marco a Firenze come lettore; a San Gimignano tra il 1485 e il 1486 formulò con la predicazione, che il programma di restaurazione, nel suo convento, della severità della regola, che l'indusse a staccarsi dalla congregazione lombarda ...
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gaming
s. m. inv. 1. L’industria, il mondo dei videogiochi. 2. Il giocare ai videogiochi, con particolare riferimento a quelli che si trovano in Rete | Il settore del gioco d’azzardo, spec. quello che si svolge in Rete. ♦ Il gaming online,...
sansevieria
sansevièria (o sansevèria) s. f. [lat. scient. Sansevieria, dal nome di Raimondo di Sangro, principe di San Severo (1710-1771), cultore di piante esotiche e rare]. – Genere di piante liliacee con una sessantina di specie originarie...