CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] accanto un sacerdote che non lo abbandonava mai; la stessa severità del Grimaldi finì con l'accentuare certi difetti di Carlo fermò la giornata del 22 a Rondissone raggiunse il 23 San Germano dove il generale Roberti, dopo avergli consegnato un ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] certo periodo nel monastero benedettino di S. Giovanni in Venere (presso San Vito Chietino) per ritirarsi poi, verso il 1235-40, sulla anni, che prometteva di diventare un papa non troppo severo. Era certamente una decisione insensata, perché a Pietro ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] . 115) nel lavoro dei campi, nella frugalità, nella severa disciplina militare. Il C. costruisce in questo modo un , Vigevano 1903; N. Ruggieri, V. C. Studio storico-critico, Rocca San Casciano 1903; M. Romano, Ricerche su V. C. politico, storiografo, ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] e Ardea a Giuliano Cesarini, Caprinica, Pisciano, Ciciliano e San Vito a Domenico Massimo, mentre perdurava una lite con la Costantino; passando poi sotto quelli di Tito e di Settimio Severo, giunse in Campidoglio, arrivando quindi in Vaticano. Lungo ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] 265 ritratti di papi.
L'attività per Flavio Chigi riprese a San Quirico d'Orcia, dove, secondo una lettera del 13 genn. un tamburo e cupola che in tono più dimesso ma più severo conservano quella dignità classica che rimanda alle opere paterne. Minor ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] breve con il quale eresse a principato la sua proprietà di San Martino al Cimino, con la concessione di alzare delle mura. di una vita e di un carattere, mette in risalto il severo rigore e l'inquieto affanno con cui egli affrontò il suo pontificato ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] premio venne mandato in vacanza presso un prozio paterno a San Quirico d'Orcia, dove riprese certi tentativi di pittura quando uscì, sul metodo e sul contenuto. Il C. è severo critico di se stesso: giustifica le sue analisi stilistiche facendo notare ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] tempo, dimostrò grande indulgenza, per diventare gradualmente più severo, fino a che il giovane non si rese conto consiglio di Dio, il quale aveva detto non a principi laici, bensì a San Pietro e ai suoi successori: "Tu es Petrus". Poi ripeté il detto ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] e la definitiva esautorazione dei vecchi ministri del Borgo e di San Tommaso. Sicché, se la rapidità e la fermezza con cui e della eliminazione di abusi e immunità, a una severa collettazione dei beni ecclesiastici e a una integrale rilevazione ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...]
E di operista fu la sua fama vasta e precoce; già Severo Bonini, parlando dello "stile recitativo" nella Prima parte de' Discorsi . Caffi, Storia della musica sacra nella già cappella ducale di San Marco in Venezia dal 1318 al 1797, Venezia 1854-55, ...
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gaming
s. m. inv. 1. L’industria, il mondo dei videogiochi. 2. Il giocare ai videogiochi, con particolare riferimento a quelli che si trovano in Rete | Il settore del gioco d’azzardo, spec. quello che si svolge in Rete. ♦ Il gaming online,...
sansevieria
sansevièria (o sansevèria) s. f. [lat. scient. Sansevieria, dal nome di Raimondo di Sangro, principe di San Severo (1710-1771), cultore di piante esotiche e rare]. – Genere di piante liliacee con una sessantina di specie originarie...