BOERO, Giuseppe
Giacomo Martina
Nato a Isolabona (Imperia) il 15 ag. 1814, entrò nel 1831 nella Compagnia di Gesù. Durante il consueto periodo di formazione insegnò lettere a Cagliari, Sassari e Novara, [...] e i gesuiti (Risposta a V. Gioberti sopra le lettere di san Carlo Borromeo, Roma 1849); e se nella prima opera egli non voluto la Curia, negli anni precedenti si era mostrato molto severo nei confronti del Curci, tanto da meritare nel 1878 un ...
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GHIGLINI, Lorenzo
Fabio Zavalloni
Nacque ad Arenzano il 7 febbr. 1803 da una delle famiglie più distinte della Riviera ligure occidentale, ramo della nobile casata dei Ghillini di Alessandria di Piemonte. [...] economico-finanziarie, più volte egli fu severo censore di una politica governativa caratterizzata da si veda R. Guastalla, La vita e le opere di F.D. Guerrazzi, I, Rocca San Casciano 1903, p. 367; G. Mazzini, Scritti editi ed inediti, V, Imola 1909, ...
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BALANGERO, Lelio Ottavio Cauda conte di
Guido Quazza
Figlio di Alessandro, dei Cauda oriundi astigiani, e di Anna Peracchio della Piè, nacque ad Asti, probabilmente fra il 1580 e il 1590, e venne avviato [...] 27 maggio e 8 ag. 1630, ecc.), non senza, tuttavia, un severo senso della giustizia: quando, ad esempio, apprende che "la maggior parte huomini di Govone hanno esportato loro vittovaglie e mobili a San Damiano, et che all'apparir di più di una ...
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CHERUBINI, Giovanni
Gaetano Panazza
Nacque a Gottolengo (Brescia) il 16 sett. 1805 da Giambattista e da Maria Chiodi; studiò a Brescia, discepolo apprezzato dell'architetto R. Vantini e dell'architetto [...] è il monumento commemorativo della battaglia di Solferino e di San Martino; del 1869, invece, il ricordo marmoreo ai caduti l'uso di grandi arcate sovrapposte, sia per quello del severo ordine tuscanico; ma l'impegnativa opera - che tuttavia ebbe ...
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COMPAGNONI, Pompeo
Roberto Volpi
Nacque a Macerata il 20 apr. 1602 da Giuliano e da Angelina Floriani. La famiglia era tra le più antiche e illustri della città. Ma anche la casata materna, originaria [...] di San Severino, era nobilissima, tanto che, essendosi estinta con il fratello di Angelina, i Compagnoni ne assunsero il eccessivamente il testo. Lo stile del C. è sempre sostenuto, severo, quasi aulico: i suoi modelli sono i classici greci e latini ...
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FRANCESCO da Città di Castello (detto Tifernate)
Paolo Di Paola
Nacque a Città di Castello, nell'Alta Valle del Tevere, probabilmente attorno al 1485-1487, come si desume dal Titi (1686, p. 447) e dal [...] , ad esempio, era priore in rappresentanza del rione di Porta San Florido, ove evidentemente la famiglia risiedeva (Città di Castello, Archivio essere in rapporto con la Trinità di Raffaello in S. Severo a Perugia, e quindi databile dopo il 1507-1508. ...
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BROCCHI, Giuseppe Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 29 ott. 1687 da Giona e da Diacinta Boddi, compì gli studi di umanità, filosofia e teologia nelle pubbliche scuole dei gesuiti a Firenze. [...] la prioria di S. Maria ad Olmi, presso Borgo San Lorenzo, ove organizzò una pubblica accademia di teologia morale e paterna, il B. si trasferì poi dal 1748 alla pieve di S. Severo a Legri, dedicandosi ai suoi studi eruditi. Ivi morì l'8 giugno 1751 ...
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LIMONGELLI, Alessandro
Gianluca Ficorilli
Scarse sono le notizie relative al primo periodo di vita di questo architetto che nacque a Il Cairo il 7 luglio 1890, da una famiglia di origine pugliese. Giunto [...] il monumento ossario al fante italiano sul massiccio del San Michele, progetto che gli diede una discreta notorietà nell e dal fantastico motivo del Septizonium dell'imperatore Settimio Severo, elaborò alcuni studi sul tipo edilizio del grattacielo, ...
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GREGORIO Grassi, santo
Giuseppe Croce
Nacque a Castellazzo Bormida, vicino ad Alessandria, il 13 dic. 1833, terzo dei nove figli di Giovanni Battista e Paola Francesca Moccagatta, e fu battezzato Pietro [...] del tempo descrive "di figura magra, di aspetto severo con una barba veneranda ed un parlare secco secco", Barnaba da Cologna, Barbarie e trionfi, ossia le vittime illustri del San-Si in Cina nella persecuzione del 1900, Parma 1908; G. Ricci, ...
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CASSARO, Cesare Gaetani e Lanza principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1712 dal principe Pietro e da Aloisia Lanza e Reggio. Nell'anno 1750, come figlio primogenito succedette al padre, [...] certo carattere di generoso disinteresse ed inflessibile severità nei saggi divieti al pubblico befie pertinenti, del Regno di Sicilia, Palermo 1842, pp. 629-32, 637; F. San Martino de Spucches, La storia dei feudi e dei titoli nobil. di Sicilia, ...
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gaming
s. m. inv. 1. L’industria, il mondo dei videogiochi. 2. Il giocare ai videogiochi, con particolare riferimento a quelli che si trovano in Rete | Il settore del gioco d’azzardo, spec. quello che si svolge in Rete. ♦ Il gaming online,...
sansevieria
sansevièria (o sansevèria) s. f. [lat. scient. Sansevieria, dal nome di Raimondo di Sangro, principe di San Severo (1710-1771), cultore di piante esotiche e rare]. – Genere di piante liliacee con una sessantina di specie originarie...