GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] nessun segno dello stile ferocemente antichizzante, arcaico e severo di Paolo si riconosce, tuttavia, nell'opera del in realtà raffigurante Giulio II Della Rovere, ora conservato a San Benedetto Po (Signorini), fornita di sicura attestazione è invece ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] (non transigeva invece sull'obbedienza in combattimento ed era severo, anche se sempre cortese, con gli ufficiali). L' , Il re, i soldati e il generale che vinse, Rocca di San Casciano 1951 (con lettere inedite fornite dalla famiglia). Cfr. inoltre V. ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] uno zio ereditò inoltre l'azienda "I Veli" a Cellino San Marco, presso Brindisi, che trasformò, con lunghi anni di operate dall'avvento della banca mista di cui era stato critico attento e severo (cfr. A. De Viti De Marco, Proroga o corsoforzoso?, in ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] Marco Aurelio, gli archi di Tito, di Settimio Severo e di Costantino e una splendida serie di rilievi 95 v (J. B.); 1685-1715: c. 47 v (G. P. B.); Roma, Acc. di San Luca, Archivio, Verbali delle congreg., vol. 43, p. 77r e v e passim; vol. 44, passim ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] allusiva che concreta, attirandosi talora il giudizio severo che andava diffondendosi Oltralpe sulla produzione italiana presentata all'Arringo della Repubblica di San Marino per l'adozione del referendum, San Marino 1902).
Grazie ad una ambita ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] non parlare dell'abito scuro indossato per tutta la vita, severo come quello di un "ministro della chiesa protestante", e Berti, Brofferio, Carutti, Coppino, Rorà, Sclopis, Ponza di San Martino, Ferraris ed altri diede vita all'associazione detta la ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] in Italia per la pubblicazione sulla Revue des Deux Mondes del severo articolo di V. Pareto, L'Italie économique, e ne scrisse a lungo, come il padre, consigliere e sindaco del municipio di San Piero a Sieve, nel 1886 fu eletto deputato nel I collegio ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] 1556; un anno dopo, per timore di ripresa della guerra (pur dopo San Quintino e la pace di Cave, nel settembre), si trasferì a Roma cardinalizia, aggiungendo che per il suo carattere troppo severo, fiero e intransigente non sarebbe stato papa: doveva ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] dipinse il polittico (smembrato e ricostruito di recente) di Porto San Giorgio, nonché una Madonna con Bambino, oggi nella Civica Pinacoteca il C. poté conoscere Niccolò Alunno, un unIbro severo e ritardatario, anche lui autore di polittici, che lo ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] ad una testimonianza di Giovanni d'Andrea ripresa da Domenico da San Gimignano e ricordata dal Diplovatazio, dall'Affò e dal Colle - Troppo ha pesato, nella considerazione della sua opera, il severo giudizio del Savigny, sia in generale sull'età dei ...
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gaming
s. m. inv. 1. L’industria, il mondo dei videogiochi. 2. Il giocare ai videogiochi, con particolare riferimento a quelli che si trovano in Rete | Il settore del gioco d’azzardo, spec. quello che si svolge in Rete. ♦ Il gaming online,...
sansevieria
sansevièria (o sansevèria) s. f. [lat. scient. Sansevieria, dal nome di Raimondo di Sangro, principe di San Severo (1710-1771), cultore di piante esotiche e rare]. – Genere di piante liliacee con una sessantina di specie originarie...