BUSCALIONI, Luigi
Valerio Giacomini
Nacque a Torino il 30 gennaio del 1863 da Carlo Michele e da Clara Anselmetti, che era discendente dai Sanfelice di Napoli. Incline alle scienze naturali, fu però [...] anche note critiche che già rivelavano un acutissimo e severo criticismo che doveva fortemente accentuarsi negli anni successivi. Nel del Rio delle Amazzoni nel tratto da Belém a San Vincenzo, riportando trentamila esemplari di piante, materiali di ...
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CROCE, Giovanni
Piero Caraba
Dal testamento redatto il 10 maggio 1609 dal notaio Figulino e conservato nell'Archivio Veneto notarile (Caffi) sappiamo che la sua nascita sarebbe avvenuta intorno al 1557, [...] il C. è più conservatore e si riavvicina allo stile severo e suggestivo del Palestrina anche se talvolta si rifà allo stile .: F. Caffi, Storia della musica sacra nella già cappella ducale di San Marco in Venezia dal 1318 al 1719, i, Venezia 1854, pp. ...
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Crawford, Joan
Anton Giulio Mancino
Nome d'arte di Lucille Fay LeSueur, attrice statunitense, nata il 23 marzo 1908 a San Antonio (Texas) e morta il 10 maggio 1977 a New York. Caratterizzata da tratti [...] portata di mano), la C. conferì al personaggio di Vienna, padrona di un malfamato saloon, un fascino cupo e severo, che la rese icona trasgressiva e indimenticabile, immagine di culto per spettatori e cinefili.
Nell'ultimo periodo l'attrice, superati ...
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David, Jacques-Louis
Antonella Sbrilli
Il pittore della Rivoluzione francese e di Napoleone
Il pittore francese Jacques-Louis David ha accompagnato e descritto con la sua pittura un periodo di grandi [...] ma anche l'ambiente in cui David lo mette in scena è severo, molto lontano dai lussi e dall'agiatezza dell'antico regime. Per dipingere . Nel ritratto a cavallo sul valico del Gran San Bernardo, Napoleone è rappresentato come un condottiero che sfida ...
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BATI, Luca
Liliana Pannella
Nato probabilmente a Firenze verso il 1550, fu uno dei musicisti più rappresentativi della Firenze medicea, sullo scorcio., del sec. XVI e nei primi anni del XVIL Allievo [...] Croce. Rappresentata in Firenze da' giovani della Compagnia di San Giovanni Vangelista, con l'occasione delle Nozze delle Altezze Sereniss di una messa a sei voci, composti in un severo stile contrappuntistico, che inseriscono il B. nella grande ...
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BOCCHI, Faustino
Camillo Boselli
Figlio di Giacomo e di Giulia Faioni, nacque in Brescia il 17 giugno 1659. Non sappiamo se il B. si sia mai mosso da Brescia; il Carboni e l'autore del manoscritto K. [...] la Calabi, e ci pare giudizio un po' troppo severo; forse superficiale, ma modesto no, in quanto bastano a 39; M. Nugent, Alla mostra della pittura del 600 e 700. Note ed impressioni, San Casciano di Val di Pesa 1925, I, pp. 289-95; G. Fiocco, La ...
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BARONI, Eugenio
Claudia Refice
Nacque a Taranto da genitori lombardi il 27 marzo 1888 e si trasferì giovinetto a Genova, dove il padre era professore all'Istituto nautico. Abbandonò gli studi di ingegneria [...] il monumento funebre (1915) ai principi Doria, a San Fruttuoso alle pendici del promontorio di Portofino, che tradisce Moderna di Roma nel 1926 alla XV Biennale di Venezia, l'ordine severo e dignitoso del monumento al duca d'Aosta e le relative statue ...
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BROGLIO, Mario
Clara Gabanizza
Nacque il 2agosto del 1891 a Piacenza da Emilio che, subito dopo la sua nascita, si stabilì a Roma, ove il B. intraprese gli studi. Ancora adolescente, la vista di un [...] italiana. La rivista, che si distingueva per uno spirito severo "teso verso la rivelazione di una realtà eterna e guerra, il B. tornò in Italia dalla Francia e si stabilì a San Michele di Moriano, presso Lucca. Qui, mentre lavorava a una serie di ...
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ANDREOLI, Giuseppe
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a San Possidonio (Modena) intorno al 1791 da genitori di umile condizione. Avviato agli studi letterari dal parroco del paese natio, da giovinetto indossò [...] Rio, ed ottenuto un sussidio dai marchesi Taccoli, feudatari di San Possidonio, poté iscriversi nel 1811 all'università di Bologna e possibilità di dare ai sudditi un tragico esempio e un severo monito. Il 16 ottobre fu ridotto allo stato laicale, ...
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Frate domenicano (Ferrara 1452 - Firenze 1498), di famiglia originaria di Padova, figlio di Niccolò Savonarola e di Elena Bonaccorsi. Fu educato fin dalla sua prima giovinezza dal nonno Michele (v.), un [...] (1482) a S. Marco a Firenze come lettore; a San Gimignano tra il 1485 e il 1486 formulò con la predicazione, che il programma di restaurazione, nel suo convento, della severità della regola, che l'indusse a staccarsi dalla congregazione lombarda ...
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gaming
s. m. inv. 1. L’industria, il mondo dei videogiochi. 2. Il giocare ai videogiochi, con particolare riferimento a quelli che si trovano in Rete | Il settore del gioco d’azzardo, spec. quello che si svolge in Rete. ♦ Il gaming online,...
sansevieria
sansevièria (o sansevèria) s. f. [lat. scient. Sansevieria, dal nome di Raimondo di Sangro, principe di San Severo (1710-1771), cultore di piante esotiche e rare]. – Genere di piante liliacee con una sessantina di specie originarie...