CARMINATI DI BREMBILLA, Giovan Pietro, detto il Bergamino
Franca Petrucci
Figlio di Venturino, nacque circa nel 1438 da una delle più note famiglie della Val Brembilla (Bergamo), la cui sede era a Mortesina, [...] , rimase ad assediare il Rossi, insieme con Sforza Secondo, fino al 12 ottobre, quando, anche per la q 5rv, q 8r; Diarium Parmense, in L.A.Muratori, Rer. Ital. Script., XXII, Mediolani 1733, col. 282; M. Sanuto, Commentarii della guerra di Ferrara ...
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CONTRARI (Contrario, de Contrariis), Uguccione
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente nel 1379 a Ferrara da un'antica famiglia, membri della quale ebbero cariche pubbliche fin dal sec. XII. Suo padre, [...] ignora cioè se egli abbia aizzato l'Estense o se abbia secondato i Veneziani che cercavano di mettere accordo tra i due. prese Guardasone e altri castelli del Parmense e costrinse Rolando Pallavicino a cedere Borgo San Donnino (oggi Fidenza) di cui s ...
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DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] e della Confederazione generale agraria (secondo convegno agrario di Bologna, 28-29 egli presentò a nome del SAN al convegno agrario nazionale (Roma ; In cammino!, in Boll. dell'Associazione agraria parmense, 19 marzo 1921; Iltestamento morale di A. ...
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COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e da Francesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...] tre lettere al p. Giambattista da San Martino, il quale pare ne tenesse un prezioso volume, la traduzione del libro secondo dell'Eneide daparte di G.A. dell' premettendo una breve prefazione alla ristampa parmense del Fiaccadori.
Nel 1829 fu colto ...
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FACINI, Santo Bernardo
Pamela Anastasio
Figlio di Benedetto e Antonia, nacque a Venezia nel 1665 da un casato di antica origine bolognese. Nulla si conosce sui suoi studi giovanili, ma le conoscenze [...] conservato all'Ermitage di San Pietroburgo, è essenzialmente conte I. Vezzi, membro della corte parmense, con la promessa di un'ulteriore ricompensa i tempi dell'alba e del tramonto regolabili secondo varie latitudini, il passaggio dei pianeti allo ...
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BENVENUTO, detto l'Asdenti
Paolo Bertolini
Maestro calzolaio, nato a Parma probabilmente nel primo quarto del sec. XIII, buon conoscitore deglì scritti di Gioacchino da Fiore e della letteratura profetica [...] sulla strada che porta a Borgo San Donnino.
Fra, Salimbene ricorda l'Asdenti, per la seconda volta nella sua Cronica, sotto l molte cose io ho udito da lui", scrive ancora il cronista parmense, "cose che, poi, sono realmente accadute: che papa Niccolò ...
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DELLA GENTE, Giberto
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma attorno all'anno 1200, giacché durante il 1260 dichiarò a fra' Salimbene de Adam, che si era recato a trovarlo nella sua residenza di Compegine, [...] . dovette rifugiarsi, insieme con i fautori dei Pelavicino, a Borgo San Donnino. Occupato e saccheggiato quest'ultimo nel 1268 ad opera dei guelfi vide distruggere per la seconda volta la rocca avita di Compegine dai Parmensi, i quali intendevano in ...
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BONIFACIO III, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito tra i figli maschi del marchese Gian Giacomo Paleologo e di Giovanna di Savoia, nacque, pare, nel giugno del 1424. Fu per qualche tempo, [...] Rossi, potenti feudatari del territorio parmense, B. fece le sue ai primi di marzo del 1494: il 4, secondo una fonte a noi non pervenuta, ma citata la data del 31 gennaio, indicata da Benvenuto di San Giorgio nella cronaca in latino, giacché, da una ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] . 236, 250, 270 s., 284; G. Battioni, La diocesi parmense durante l'episcopato di Sacramoro da Rimini (1476-82), ibid., pp. a cura di S. Gensini, Pisa-San Miniato 1994, p. 46; M. Ansani, "Curiales" lombardi nel secondo '400: appunti su carriere e ...
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GAUFRIDO, Jacopo (Giacomo)
Irene Cotta
Lucinda Spera
Nacque a La Ciotat, in Provenza, nei pressi di Marsiglia, presumibilmente intorno al 1610. Il padre, notaio, gli fece studiare medicina presso l'Università [...] , poi l'invasione del territorio parmense. Odoardo, accompagnato dal G., si forze ducali, che il 13 ag. 1649 a San Pietro in Casale, presso Bologna, furono messe in G. è stato diversamente giudicato: secondo il contemporaneo V. Siri (molto critico ...
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