CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] Visione di s. Teresa (distrutta nella seconda guerra mondiale): il Vinci la data dalla pittura veneta e parmense. Sembra che si sia Pisa, in Corriere toscano, 20 sett. 1917; O. Giglioli, San Sepolcro, Firenze 1921, p. 10; Mostra d. pitt. ital. ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] giugno 1362 azioni efficaci a Peccioli, Ghiazzano, Castel San Pietro e Riccavilla, ma finendo con l'essere ne seguì, i Visconti passarono all'attacco e Carlo IV scese per la seconda e ultima volta in Italia, ricevuto a Udine il 1( maggio 1368 da ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] Civitanova, Sant'Elpidio, San Ginesio e Fabriano, del v. 20 disvio:vio. La seconda canzone è composta in settenari, quinari e senari secondo lo schema 7a 7b 7c / 7a M. Beretta Spampinato
Fonti e Bibl.: Chronicon Parmense, a cura di G. Bonazzi, in Rer ...
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COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] interruzione del sodalizio col Curti.
Nella nave della chiesa parmense di S. Alessandro (1625), la prima opera interamente dalla morte del pittore fiorentino Giovanni da San Giovanni. Secondo la biografia malvasiana (1678) dipinse una prima ...
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FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] Roncovieri, vescovo di Borgo San Donnino, come agente farnesiano presso d'arte, amò il teatro secondo le migliori tradizioni di casa Farnese Arata, La politica dei Farnese, in Arch. stor. per le prov. parmensi, s. 2, XXIX (1929), pp. 115-126; G. Drei ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] presto le proprie inclinazioni per la seconda. Il 4 giugno 1773 fu il lombardo F. Brambilla e il parmense (di origine francese) G. Ravenet proprio condannò il M. alla segregazione nell'isolato castello di San Antón, a La Coruña, per "dieci anni e un ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] aveva poi sposato in seconde nozze il marchese Giulio Brescia 1738, Orazione in onore di San Tommaso d’Aquino, in Miscellanea di varie storiografia del Settecento, in Atti del Convegno sul settecento parmense nel 2° centenario della morte di C. I ...
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ENRICHETTA MARIA d'Este, duchessa di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Figlia di Rinaldo d'Este, duca di Modena e Reggio, e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, sorella dell'imperatrice Amalia, [...] il suo secondo marito Leopoldo d'Assia-Darmstad, sposato nel 1740. E. mori, senza figli, a Borgo San Donnino il . 2, 3, 6; Felice da Mareto, Bibl. generale delle antiche famiglie parmensi, II, Parma 1974, pp. 389 s.; L. Ambiveri, La creduta gravidanza ...
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GATTI, Bernardino, detto Sojaro
Francesco Mozzetti
Nacque forse a Pavia intorno al 1495 da Rolando, di professione bottaio, e da Maddalena de' Grandi. Plausibilmente dalla versione dialettale del mestiere [...] dell'antico borgo mantovano di San Giorgio e oggi nella di Cristo dipinta a fresco nella seconda campata della volta della navata, insieme G. fu richiesto di partecipare ad altre imprese parmensi e, nonostante gli fosse stato fatto obbligo di ...
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ANTELAMI, Benedetto
Roberto Salvini
Il nome dell'A. appare per la prima volta, con la data 1178, sul rilievo della Deposizione di croce nel duomo di Parma ("anno milleno centeno septuagesimo octavo [...] antichità di Parma, oltre ad una seconda lastra, danneggiatissima, tre capitelli istoriati facciata del duomo di Borgo San Donnino (oggi Fidenza) si possono connessi con l'iconografia del ciclo parmense si rimanda all'esauriente monografia del ...
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