DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] l'opportunità d'una sistemazione parmense e - quel che più importa Querengo assiduo durante il suo secondo soggiorno patavino - ragionevole supporre dal disagio" ove, "tra continui travagli della sanità e delle cose pubbliche", gli s'è "agghiacciato ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] che egli conoscesse il tedesco; per la seconda il fatto che E. nel suo dapprima fece rinchiudere nel castello di San Miniato e poi trasferire in , a cura di L. A. Botteghi, pp. 19 s.; Chronicon Parmense, ibid., IX, 9, a cura di G. Bonazzi, pp. 13 ...
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ESTE, Rinaldo d'
Paolo Bertolini
Secondo di questo nome, nacque dal marchese Aldobrandino (II), fratello di Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, e da Alda di Tobia Rangoni, nell'ultimo [...] Il 18 giugno batté per una seconda volta le genti del legato sotto Parma con le loro terre di Pontremoli e di Borgo San Donnino, i Colleoni e i fuoriusciti di Bergamo; dall' XVIII, ibid. 1731, ad Indicem; Chronicon Parmense, a cura di G. Bonazzi, in ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] un futuro pellegrinaggio a San Giacomo di Galizia. . di storia patria per le provv. modenesi e parmensi, II (1865), pp. 271, 280-84; G ; A. Solerti, Ugo e Parisina. Storia e leggende secondo nuovi documenti, in La Nuova Antologia, 16 giugno-1 luglio ...
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PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese
Rosanna De Gennaro
PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese. – Terzo di sei figli, nacque a Taverna, in Calabria, il 25 febbraio 1613 da Cesare e da Innocenza [...] il 1634, anno in cui il parmense si trasferì a Napoli per più di ’Amore. L’allegoria, illustrata secondo i dettami di Cesare Ripa Martinelli, Un disegno inedito di M. P. per gli affreschi di San Biagio a Modena, in Studi di storia dell’arte in onore ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] panegirico Le cagioni e gli effetti dell'unione di San Nicola da Tolentino con Dio (irreperibile a chi Essa fu ristampata dal Muratori nel secondo volume dei Rerum Italic. Script., e intorno al 1780 il benedettino parmense abate Andrea Mazza, non fu ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] suscitando la sua ilarità, secondo quanto riferiva il Bongalli, Farnese, Roma, 13 sett. 1545; Ms. Parmense 1451, ins. 5: copialettere del cardinal G 6535), ff. 33r-34r: il C. a G. B. Ramusio, San Benedetto, 26 nov. 1539, e Roma, 9 luglio 1545; Arch. ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] in temporanea sostituzione di quello parmense.
Le peripezie dei primi cui C. fu "Re d'Italia per una notte", secondo l'espressione di G. La Cecilia (Memorie storico-polit., a e agitazioni, si rifugiò nella villa di San Martino in Vignale. Il 1º sett. ...
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BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] la signoria della città a Roberto di San Severino e ad Ercole d'Este. Nel morte. A quanti, tra i cittadini parmensi, si fossero trovati in quel momento presso tradimento. Tant'è vero che, in un secondo tempo, tutta la vicenda venne interpretata per ...
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QUARENGHI, Giacomo
Piervaleriano Angelini
Tommaso Manfredi
QUARENGHI, Giacomo. – Nacque a Rota d’Imagna, nel Bergamasco, il 21 settembre 1744, secondogenito di Giacomo Antonio e di Maria Rota, entrambi [...] attaccamento alla patria veneziana, favorendo alla fine il parmense Giacomo Trombara, Quarenghi la accolse subito con entusiasmo. di Poltava (1709).
Morì a San Pietroburgo il 2 marzo 1817 (18 febbraio secondo il calendario giuliano all’epoca in uso ...
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