La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] rimaneggiata da un letterato dello Studio parmense, Guido d'Arezzo, verso il è istituito l'ordine ospedaliero di San Lazzaro, consacrato tanto alla preghiera quanto diventa meno intoccabile. A partire dalla seconda metà del XIV sec. in Italia ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] a Pisa e morto nella sua città natale, secondo quanto recita l'epitaffio conservato nella chiesa di San Paolo a Ripa d'Arno, fu giurista, febribus di Antonio Guaineri (Parma, Biblioteca Palatina, Parmense 2263 [De Rossi 1365]) Šelōmō ben Mōšē ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] i primi arrivarono a Haiti nel 1502, i secondi nel 1509. Nel 1511 venne istituita una prima 1551 e di un centro di catechesi a San Paolo nel 1554. Più consistenti furono i Tillot, che guidava il Ducato parmense e che perseguiva con decisione una ...
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Le milizie terrestri
Hannelore Zug Tucci
Guerre e ribellioni
Le operazioni militari che precedono nel tempo la prima vera guerra terrestre, che fu la scaligera - quelle dirette contro Padova (1304) [...] patrizio. Era la prima volta e perciò quando il parmense Pietro Rossi ricevette dal doge l'investitura, col vessillo sessanta anni, quarantamila secondo un'altra fonte (29). Il sorteggio in questo caso indicò i sestieri di San Polo, Santa Croce ...
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I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] vi si inserisca, tra le altre, a seconda del periodo storico, l’immagine di Mussolini agitazione dei sindacalisti rivoluzionari nel Parmense, insieme alla moglie Angelica , pp. 93-94.
92. Dal villaggio di San Lio, «Il Gazzettino», 5 luglio 1928, p. ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] protrasse per diversi anni. A seconda dello spirito più o meno conciliante arcivescovo di Milano, il parmense Andrea Carlo Ferrari, assunse pp. 9-37; Id., Santo Padre. La santità del papa da San Pietro a Giovanni Paolo II, Roma 2010, pp. 341-407.
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] quanto era previsto nel piano di San Gallo (San Gallo, Stiftsbibl., 1092): si Serravalle Ceno, nell'Appennino parmense, sopravvive un b. ottagonale di Calimala; nel caso di Parma, nel cui b., secondo Salimbene de Adam (Cronica, a cura di G. Scalia, ...
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Vitalità e varietà dei dialetti
Carla Marcato
La questione del dialetto in Italia
È ancora valida una considerazione che il dialettologo tedesco Gerhard Rohlfs fece già in un discorso tenuto nel 1964 [...] («coppe») e come desinenza verbale della seconda persona singolare, per es. ciàntes («tu . L’esito ü si trova nella bassa parmense, in quella reggiana e nella zona appenninica, sarde, si stanziarono nell’isola di San Pietro, dove fondarono il paese di ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] , prete titolato della chiesa di San Marcuola a Venezia, il quale teneva si teneva a Parma.[19] Quel capitolo parmense doveva restare, nelle memorie dell'ordine, quale , «nelle fisiche e nelle anatomiche» era secondo a pochi, e «a tutti primo nelle ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] il confine tra la Legazia parmense e il dominio mantovano ( per Sua Santità a quella impresa", secondo "la medesima via et loggiamenti dell
L. Berra, L'accademia delle Notti Vaticane fondata da san Carlo Borromeo, Roma 1915.
Il Palazzo di Pio IV ...
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