CONTARINI, Bartolomeo
Angelo Baiocchi
Nacque, quasi certamente a Venezia, nel 1475, figlio primogenito di Paolo di Leonardo il quale a un certo punto della sua vita era noto come "il vecchio", e della [...] il signore di Tripoli, "come dicono, con ducati 700 mila" (Sanuto, V, col. 163), recandosi a Cipro su una nave veneziana, C. si trovò di fronte la resistenza del viceluogotenente Sebastiano Badoer, il quale sostenne che avrebbe dovuto assumere ...
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COBAERT, Jacob Cornelisz (Cope fiammingo, Giacomo Coppe, Coppa, Coppeio, Cop, Cobar, Cobbet, Cobet)
Luigi Ficacci
Originario di una ignota località delle Fiandre, la sua data di nascita, sconosciuta, [...] l'orafo Antonio Gentili da Faenza e il modellatore Sebastiano Marchini, in seguito al furto di numerose opere e maggio del 1615; il 1º giugno "fu levato dalla parrocchia di San Pietro e sepulto nella nostra chiesa all'altare della Madonna" (Archivio ...
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GROMO, Giacomo Antonio
Stefano Meschini
Nacque a Biella verso il 1520 da Ludovico di Pietro e da Caterina di Sebastiano Gromo.
Apparteneva a uno dei tanti rami secondari della celebre famiglia biellese [...] dei Gromo d'Ivrea. Ebbe forse due fratelli, Vercellotto e Sebastiano.
Fonte quasi esclusiva sulla vita del G. è la Vitta Cuneo assediata, in Piccardia, dopo la battaglia di San Quintino (agosto 1557), e ancora nel territorio piemontese controllato ...
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CENNINI, Pietro Paolo
Geneviève e Olivier Michel
Figlio di Giacomo e di Cecilia Bertolotti nacque a Roma il 6 luglio 1661 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Maria in Trastevere, Liber bapt., 1643-1667, [...] allievo del Sig. Stanchi" presente tra i pittori che nel 1686 vanno a San Quirico d'Orcia al servizio sul card. Flavio Chigi (V. Golzio, importante della composizione; meno rilevanti in quella di Sebastiano Conca che nelle altre tre: Gli Zeffiri che ...
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MANNO, Francesco
Rosella Carloni
Nacque a Palermo da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella) il 20 nov. 1752. Avviato dai genitori all'arte orafa, preferì dedicarsi alla pittura, come i fratelli [...] beati Nicolò Fattor e Tommaso de Cori del 1786 e I beati Sebastiano Apparizio e Giuseppe della Croce del 1787 (Papaldo; Siracusano, 1986 Miracoli di Francesco Caracciolo; Un miracolo di Benedetto da San Fradelo (Sica, p. 59); S. Giacinta Marescotti ...
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AMBROSIO, Rinaldo Arturo
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 3 dic. 1870 da Biagio e Isabella Craveri, in una famiglia della piccola borghesia cittadina che lo avviò alla professione di ragioniere. [...] fu Cane riconoscente del 1907, che narra la storia di un San Bernardo maltrattato da tutti che salva dalle acque del Po la bimbetta giovane e intraprendente avvocato Arrigo Frusta (Augusto Sebastiano Ferraris), che alcuni anni dopo venne accusato ...
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FOSCHI, Pier Francesco
Roberto Nuccetelli
Nacque il 2 nov. 1502 a Firenze da Iacopo di Domenico. Le notizie biografiche sono scarse poiché, fin dalla prima edizione delle Vite, il Vasari gli ha riservato [...] dice che diede i "primi principî" della pittura a Maso da San Friano e Raffaello Borghini asserisce che Alessandro Fei (A. del Barbiere) alle figure del tabernacolo nell'oratorio di S. Sebastiano dei Bini, eseguito qualche anno prima dal Foschi. ...
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CORDIER (Cordieri), Nicolas, detto il Franciosino
Sylvia Pressouyre
Nacque a Saint-Mihiel, presso Nancy, intorno all'anno 1567. Dai documenti conservati nell'archivio del duca di Lorena (Nancy) risulta [...] di Chiaravalle e S. Dionigi l'Areopagita (chiamato erroneamente "San Basilio" o "Sant'Atanasio" da vari autori). Nel dicembre fatto a Roma dal C., ma il getto fu eseguito da Sebastiano Sebastiani a Recanati. Il trasporto si fece via mare: l'imbarco ...
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GARZONI, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1449, in contrada S. Polo, dal futuro cavaliere e procuratore Marino di Francesco, e dalla prima moglie di Marino, Elena Barbarigo di Giacomo di [...] giungeva a Venezia era però un uomo provato nel fisico e nello spirito. Sanuto scrive in data 17 ott. 1514: "Vene sier Alvixe di Garzoni Egitto (1516-17); la flotta veneziana, comandata da Sebastiano Moro, rimase alla fonda a Corfù per buona parte ...
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GIUNTI (Giunta), Bernardo
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Filippo il Vecchio e da Lucrezia di Benedetto di Michele di Zanobi, il 12 nov. 1478. Già dal 1503 è sporadicamente attestato come assistente [...] già lavorato a Parigi con gli Estienne e a Lione con Sebastiano Grifio. Nello stesso anno il G. pubblicò un'eccellente Dioscoride, con la nuova traduzione del medico Marcantonio Montigiano da San Gimignano. Nel 1548 il G. firmò uno dei prodotti ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...