CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] m., S. Agnese, Ss. Marcellino e Pietro e S. Sebastiano. In tutti questi casi si trattò comunque di adattamenti o inglobamenti primi esempi di S. Rufino ad Assisi (1028-1035), di San Salvatore sul monte Amiata (1036) e della cattedrale di Acqui (ante ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] di due sontuosi altari, dedicati rispettivamente a sant'Ignazio e a san Luigi, opera di Andrea Pozzo.
18° secolo
Già nei lavori Gaeta ed entrava a Roma per l'Appia a Porta S. Sebastiano.
Lungo queste strade si erano impiantati, fino dai primi secoli ...
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MANTOVA
A. Calzona
(lat. Mantua)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata nella pianura Padana.Le varie fasi della storia insediativa della città sono strettamente legate all'acqua e alle [...] detta porta Pradella. Nei pressi dell'od. chiesa di S. Sebastiano si trovava (Davari, 1903; Restori, 1915; Marani, 1969- 15, pp. 139-199; M. Dall'Acqua, Terrecotte medievali della rotonda di San Lorenzo in Mantova, ivi, 18, pp. 351-358; E. Marani, Le ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] Marès di B., nella sacrestia di S. Lucano a Paderno a San Gregorio nelle Alpi (proveniente da S. Martino in Valle), nella chiesa Croce di Farra d'Alpago, nella chiesa di S. Sebastiano a Travazzoi.La riscoperta della cripta della cattedrale feltrina ...
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BARLETTA
P. Belli D'elia
(lat. Baruli, Barulum)
Centro costiero della Puglia, in prov. di Bari, al limite settentrionale della Terra di Bari, presso la foce dell'Ofanto. A detta di Guglielmo Appulo [...] Le immagini dell'Annunciazione e dei Ss. Sebastiano e Antonio Abate, accompagnate da scene pp. 123-132; Toesca, Medioevo, 1927, pp. 626-877; R. Krautheimer, San Nicola di Bari und die apulische Architektur des 12. Jahrhunderts, WienJKg 9, 1934, pp ...
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BARBERINI, Francesco
E. Bassan
Cardinale della Curia romana, nato a Firenze il 23 settembre 1597 e morto a Roma il 10 dicembre 1679, figura di rilievo nel panorama politico e culturale del Seicento, [...] 6555, con copie degli affreschi della cappella di S. Sebastiano sotto la Scala Santa al Laterano, riferibile al 1625 1964 (con bibl.); E. Josi, Storia e significato, in La porta bizantina di San Paolo, Roma 1967, pp. 9-22: 12; C. D'Onofrio, Castel S. ...
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Ambulacro
G. Binding
Corridoio anulare che originariamente girava intorno al sepolcro martiriale dell'altare maggiore. Nella pianta del monastero di San Gallo (820 ca.; San Gallo, Stiftsbibl., 1092) [...] Prassede; a Ravenna in S. Apollinare in Classe e in Spagna a San Pedro de Roda presso Gerona (dopo il 979). Anche a N delle 10°).
A Roma nella Basilica apostolorum (più tardi S. Sebastiano), ancora di epoca costantiniana, l'a. intorno all'altare ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] dibattiti, è oggi considerato una pianta per l'abbazia di San Gallo redatta dall'abate Haito dopo i sinodi di Aquisgrana dell o nuclei funerari: S. Lorenzo, S. Agnese, S. Sebastiano (Basilica Apostolorum), Ss. Marcellino e Pietro e le basiliche ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] in Cosmedin del tardo sec. 4°, arcosoli della platonia di S. Sebastiano, due resti del fregio dell'arcata trionfale di S. Maria Maggiore, 4, 1941-1942, pp. 121-128; P. Toesca, Gli stucchi di San Pietro al Monte di Civate, ivi, 5, 1942-1943, pp. 55-58 ...
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DISEGNO ARCHITETTONICO
V. Ascani
Rappresentazione bidimensionale grafica di un edificio o di una sua parte o elemento, con intenti progettuali, dimostrativi, didattici o di studio e di sperimentazione [...] dedicatari di altari laterali i martiri romani Cecilia e Sebastiano, il cui culto fu magnificato dalle traslazioni degli anni a ritenere, come sostenuto da più parti, che il piano di San Gallo sia di per sé un progetto ideale, pur se contestualizzato ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...