LAMBERTI, Marco
Girolamo De Miranda
Nato in Toscana, forse a Figline Valdarno, nella seconda metà del XVI secolo, è ipotizzabile che, benché di animo incostante, riuscisse a concludere il cursus degli [...] 26 genn. 1629 il L. divenne preposto della collegiata maggiore di San Casciano in Val di Pesa; ebbe anche l'incarico di curare la , per esempio come priore della chiesa fiorentina di S. Romualdo. È forse legata a tale progetto la composizione di nuove ...
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FABI ALTINI, Francesco
Giovanna Mencarelli
Nacque a Fabriano (provincia di Ancona) il 15 sett. 1830 da Francesco Fabi e Maria Nicolina Altini, poco dopo la morte del padre (avvenuta il 26 aprile). Verso [...] nella cripta della chiesa dei Ss. Biagio e Romualdo a Fabriano insieme con il busto di Monsignor Agostino 1907, p. 28). Nel 1903, ormai malato da tempo, si ritirò a San Mariano di Perugia nella villa Sperling, dove morì il 27 febbr. 1906 (Roma ...
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PANNAIN, Guido
Pier Paolo De Martino
PANNAIN, Guido. – Nacque a Napoli il 17 novembre 1891, da Eduardo e da Elena Tricheler.
Studiò pianoforte con il padre, compositore e pianista (1869-1946), allievo [...] , dall’omonimo dramma di Maurice Maeterlinck (testo adattato da Romualdo Giani), portato a termine nel 1926, ma rappresentato in una tragedia in tre atti di Vittorio Viviani (Napoli, San Carlo, 21 febbraio 1942). Maggiori consensi ottenne nel ...
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LORETI, Giovanni
Rossella Canuti
Nacque il 31 maggio 1686 a Fano da Domenico e da "Donna Mattia sua moglie". Suoi padrini furono due esponenti della nobiltà fanese: il conte Giovanni Montevecchio e [...] Mossetti) e la Crocifissione con i ss. Giovanni Battista e Romualdo. Diversamente dagli affreschi, nelle pale d'altare, per le Marche, IV, Firenze 1991, p. 321; G. Piangatelli, San Severino Marche, San Severino 1993, pp. 21, 45; M. Droghini, G. L ...
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CARRANI, Luigi
Sisto Sallusti
Nacque a Pisa nel 1790 da famiglia borghese. Entrato in arte a venti anni, compì l'apprendistato in formazioni di modesto livello, finché nel 1814 entrò come secondo amoroso [...] 1824.
Nel 1825 passò, sempre nello stesso ruolo, con Romualdo Mascherpa e la Pelzet per un anno, poi per un Firenze 1897, p.596; G. Costetti, Il teatro italiano nel 1800, Rocca San Casciano 1901, pp.71-72, 88, 111-112; E. Bocchia, La Drammatica ...
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IACOPO di Bedo (Iacopo Bedi)
Francesco Sorce
La data di nascita di questo pittore eugubino, figlio di Bedo di Benedetto da Gubbio, deve essere fissata con ogni probabilità tra il secondo e il terzo decennio [...] raffigurante la Natività e i ss. Benedetto e Romualdo racchiuso tra le scene dell'Annunciazione e della Cinquecento, I, Milano 1989, p. 31; E.A. Sannipoli, I. Bedi a San Benedetto, I, Il Crocifisso sul Monte Oliveto, in Gubbio arte, IX (1991), 6- ...
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ALINARI, Giuseppe
Paola Tentori
Nato a Firenze il 29 apr. 1836, compì i primi studi nell'Istituto fondato dal Guicciardini coll'epiteto assai modesto di "Asilo infantile",e, appena giovanetto, entrò [...] .
L'A. morì, a pochi mesi di distanza dal fratello Romualdo, il 24 apr. 1890.
Gli successe, nella direzione dello stabilimento e i Della Robbia del Reymond; le Sculture delle Porte di San Petronio, del Supino; pure del Supino il Giotto, il Beato ...
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COLLINA, Mariano
Clara Roli Guidetti
Nacque a Bologna, probabilmente intorno al 1720 (Thieme-Becker). A Bologna frequentò per due anni la scuola di D. Creti, indi quella di F. Torelli; trattò pure il [...] eseguito per la cappella della villa Bellaria a Croara di San Lazzaro di Savena (Bologna, proprietà Rusconi Rizzi) è Celestino con due chierici, S. Teresa, la Visione di S. Romualdo; a Medicina (Bologna): chiesa dell'Osservanza, S. Pietro d'Alcantara ...
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ALLEGRETTO di Nuzio (A. Nuzi)
Alessandro Marabottini
Nato a Fabriano intorno al 1315-20. La sua prima attività pittorica è ignota: si suppone formato nell'ambiente locale su forme giottesche e senesi [...] 1346 A. risulta iscritto a Firenze alla Compagnia di San Luca: entrò allora in contatto con Bernardo Daddi e ; Id., Sui quadri di pittori fabrianesi raccolti e posseduti dal sig. Romualdo Fornari; cenni descrittivi, Fabriano 1867, pp. 8 n. III, 10 ...
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FANZARESI, Antonio
Mariacristina Gori
Figlio di Mattia e di Lucia Marchini, nacque a Forlì il 13 ott. 1700 nella parrocchia di Ravaldino (Forlì, Biblioteca comunale, Raccolta Piancastelli, busta 177, [...] rilevare invece nel Transito di s. Giuseppe della parrocchiale di San Giorgio (Forlì), proveniente dalla chiesa di S. Maria Sempre in Toscana il F. dipinse anche il S. Romualdo genuflesso della certosa di Pontignano (Siena).
Tornato in patria ...
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camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...