Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] E. Rota, in R.I.S.2, XXXI, 1, 1904-1910.
Romualdo Salernitano, Chronicon, a cura di C.A. Garufi, ibid., VII, 1, , Storia de' Normanni, a cura di V. De Bartholomaeis, Roma 1935.
Riccardo di San Germano, Chronica, a cura di C.A. Garufi, in R.I.S.2, VII ...
Leggi Tutto
DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] , nell'ultimo fascicolo, con la Lettera al reverendop. Romualdo da S. Lorenzo. Chiusa l'esperienza del periodico, egli pentimento) ne diede notizia al primo segretario di Stato C. Perrone di San Martino, con dispaccio 1º dic. 1777 (ma già il card. C ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] da Greve in Chianti, ma ritrovata da De Nicola a Vico l'Abate (ora San Casciano Val di Pesa, Museo d'arte sacra).
In quest'opera il L. A questi anni si riferiscono anche i Ss. Caterina, Romualdo, Francesco e Maddalena (Siena, Museo dell'Opera del ...
Leggi Tutto
PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] il disegno del ciborio della chiesa camaldolese di S. Romualdo a Ravenna, realizzato a Roma da Bartolomeo Boroni e austriaco a Velletri: Carlo III di Borbone visita la Basilica di San Pietro e Carlo III rende visita a Benedetto XIV al Coffee- ...
Leggi Tutto
GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] 60).
Un'altra opera firmata e datata 1614, raffigurante S. Romualdo, era indicata da Vernarecci (pp. 47 s.) nell'abbazia curato (Milano, arcivescovado, già nel monastero dei silvestrini di Serra San Quirico, Ancona: Cellini, G.F. G. Un pittore…, 1997 ...
Leggi Tutto
CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] ignota) e a quello a figura intera del nipote Romualdo Braschi (riprodotto in Apollo, 1961, p. 396), A. C. ... a Pisa, in Corriere toscano, 20 sett. 1917; O. Giglioli, San Sepolcro, Firenze 1921, p. 10; Mostra d. pitt. ital. del Seicento e del ...
Leggi Tutto
BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] di Pisa,Madonna in trono col Bambino, s. Girolamo, s. Romualdo e altri due santi; in questa città il Ghirlandaio si trattenne B. sposò nel 1488 Antonia di ser Paolo Paoli, vedova, da San Gimignano. Da lei ebbe altri figli, tra cui Antonio che pure fu ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] padre - un ubriacone attaccabrighe che morirà pazzo nella fortezza di San Miniato - aveva abbandonato il lavoro per vivere alle spalle del . realizzò il suo capolavoro: la Visione di s. Romualdo sulla volta della chiesa camaldolese di S. Maria degli ...
Leggi Tutto
LORENZO Monaco (al secolo Piero di Giovanni)
Grazia Maria Fachechi
Si ignorano i dati anagrafici di questo artista nato nella seconda metà del XIV secolo (nel 1367, secondo Gronau; a metà degli anni [...]
A partire dal 1402 compare nei documenti come "don Lorenzo che sta in San Bartolo del Corso" (Frosinini, in L. M., 1998, p. 16 la presenza anacronistica dei tre santi, Bernardo, Francesco e Romualdo, a evidenziare che il crocifisso è un'effigie, o ...
Leggi Tutto
LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] regolarmente assunto "per servir di contralto nella Cappella della Ducale di San Marco" con uno stipendio di 100 ducati annui (Passadore - presso l'ospedale degli Incurabili, dell'oratorio S. Romualdo, lavoro ripreso l'anno seguente a Roma (dedica ...
Leggi Tutto
camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...