Pittore e incisore (Leida 1606 - Amsterdam 1669). Figlio del mugnaio Harmen Gerritszoon van Rijn, penultimo di nove figli, R. fu mandato nel 1615 alla scuola latina di Leida, ma, dopo aver passato le prove [...] (Ritratto di Saskia con cappello, 1634, Kassel, Staatliche Kunstsammlungen; Ritratto di Saskia in veste di Flora, 1634, SanPietroburgo, Ermitage; R. e Saskia, 1635 circa, Dresda, Staatliche Kunstsammlungen; ecc.). Agli anni Trenta risale anche una ...
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Pittore (Fuente de Cantos, Badajoz, 1598 - Madrid 1664). Fu l'artista che meglio seppe rappresentare la religiosità controriformista della Chiesa spagnola del 17° secolo. Profondamente religioso, Z. rimase [...] a Siviglia, Museo provincial, in parte a Madrid, Academia de San Fernardo, ecc.), Z. dipinse il Beato Serapione (Hartford, Wadsworth 1631 circa, New York, Metropolitan Museum, e SanPietroburgo, Ermitage).
Il figlio Juan (Llerena 1620 - Siviglia ...
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Ornamento operato ad ago più generalmente sul tessuto, qualche volta sul cuoio, sulla paglia e simili, con filo di lana, di lino, di seta ecc.
Cenni storici
Dell’antichità del r. si hanno prove dai testi [...] Antichità di Torino; frammento greco del 4° sec. a.C. di lana color porpora, con la figura di un cavaliere, a SanPietroburgo, Ermitage). Assai pregiato in Grecia e a Roma, dov’era chiamato ‘lavoro frigio’, il r. ebbe probabilmente origine in Oriente ...
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Leskov 〈l'iskòf〉, Nicolaj Semënovič. - Scrittore russo (Gorochovo, Orël, 1831 - SanPietroburgo 1895). Ê autore di racconti e romanzi in cui mise a frutto i numerosi viaggi compiuti nei territori dell'impero [...] Oltrevolga, raccogliendo quel materiale etnologico e folklorico che avrà larga parte nei suoi racconti. Nel 1860-61 pubblicò a SanPietroburgo i suoi primi articoli; era il periodo delle riforme di Alessandro II. Nel 1862 un articolo, assai criticato ...
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Processo attraverso cui, dalla concentrazione urbana, si transita alla diffusione dell’insediamento e delle funzioni urbane sul territorio, con la formazione di una rete di città gerarchicamente ordinata [...] motivi di divisione etnica. Così pure il 73% della Russia esprime il peso delle grandi metropoli (Mosca, SanPietroburgo) e delle numerosissime città industriali cui il modello sovietico aveva impresso un carattere fortemente centripeto e di scarsa ...
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Nome con cui è nota una famiglia di architetti e scultori attivi nei secc. 15º-16º principalmente a Venezia, il cui vero cognome era però Solari. n Pietro (Carona, Lago di Lugano, 1435 circa - Venezia [...] parlare un neonato (1505), che dimostra uno studio attento dell'antico. Altra opera è il grande camino (ora in parte a SanPietroburgo) per Alfonso I d'Este, a Ferrara. n Girolamo detto Girolamo da Ferrara (1504 circa - 1590 circa), figlio di Antonio ...
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Scrittore russo (Soročincy, Poltava, 1809 - Mosca 1852). È stato tra i maggiori narratori del 19° sec.: i suoi racconti di Večera na chutore bliz Dikan´ki ("Le veglie alla fattoria presso Dikan´ka", 1831-32) [...] ucraine. G. trascorse l'infanzia nella tenuta paterna di Vasil´evka (govern. di Poltava), nel 1828 si trasferì a SanPietroburgo, dove entrò in contatto coi circoli letterarî e nel 1831 conobbe Puškin. Pubblicò nel 1831 il primo volume dei Večera na ...
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Pittore e scultore russo (Char´kov 1885 - Mosca 1953). Esponente dell'avanguardia russa degli inizi del 20° sec., legò il suo nome alla realizzazione del progetto per il Monumento alla Terza Internazionale [...] , con opere che riflettono una profonda conoscenza delle antiche icone e dell'arte francese postimpressionista (Marinaio, 1911-12, SanPietroburgo, Museo Russo). Dopo un breve soggiorno a Parigi (1913), durante il quale ebbe modo tra l'altro di ...
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Musicista russo (Soncovka, Ekaterinoslav, 1891 - Mosca 1953). Figura di primo piano del modernismo musicale novecentesco, P. affiancò alla carriera internazionale di pianista quella di compositore, con [...] della tradizione russa si innestarono sull'interesse per la musica occidentale d'avanguardia, che si diffondeva in quegli anni a SanPietroburgo grazie alle serate ideate dal coreografo S.P. Djagilev. P. ebbe così modo di ascoltare le musiche di E ...
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Scrittrice ucraina di lingua francese (Kiev 1903 - Auschwitz 1942), tra le più significative del periodo tra le due guerre. La vita di N. è stata segnata da un profondo senso di inappartenenza e di eterna [...] straordinaria intensità narrativa.
Vita
Figlia di un banchiere ebreo ucraino, figlia unica solitaria, dopo un'infanzia agiata a SanPietroburgo, durante la rivoluzione d'Ottobre si trasferì con la famiglia prima in Finlandia e Svezia (1918), poi in ...
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pietroburghese
pietroburghése agg. e s. m. e f. – Della città russa di San Pietroburgo (già Leningrado, fino al 1991, e prima ancora Pietrogrado). Come sost., abitante o nativo di San Pietroburgo.
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...