Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] ; sappiamo infatti che era collocato tra Foggia e il castrum di San Lorenzo in Carminiano. Ora, in questa zona a sud-sud-est di Montefusco, giustiziere di Capitanata, ordinandogli di raccogliere pietre, calce e tutto il necessario per fare la malta ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] e preziosa stauroteca in oro, smalti e pietre preziose, con cui venivano confermati anche i buoni M.S. Calò Mariani, L'arte medievale e il Gargano, in La Montagna Sacra. San Michele, Monte Sant'Angelo. Il Gargano, a cura di G.B. Bronzini, Galatina ...
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ARCHITETTURA - Secoli 6°-10°
G. Lorenzoni
Per un profilo dell'a. altomedievale si può procedere per exempla significativi, prendendo le mosse da alcuni monumenti sorti nei territori occupati dai Merovingi [...] l'occupazione di popolazioni barbariche diverse.Nella Spagna visigota, San Pedro de la Nave, presso Zamora, databile alla seconda Bonifacio, l'apostolo della Germania, a quella di s. Pietro si concreta nella costruzione, per s. Bonifacio, di un ...
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Arte e iconografia costantiniane
Grecia, Cipro e Vicino Oriente, VII-XV secolo
Isabella Baldini
Nella trasmissione dell’iconografia costantiniana il ruolo della Grecia e del Vicino Oriente, escludendo [...] , un altare, sormontato da un ciborio, a evocare la visione di Cristo bambino da parte di Pietro I di Alessandria.
Costantino e san Nicola
Un ultimo schema iconografico, particolarmente diffuso nella Grecia continentale, a Creta e a Cipro, prevede ...
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STALLI DEL CORO
C. Tracy
Ampie strutture lignee con funzione di sedile, peculiari della tradizione occidentale (nelle regioni mediterranee realizzate anche in pietra), poste ai lati del presbiterio [...] continua posta dietro l'altare. Nel piano di San Gallo del sec. 9° (San Gallo, Stiftsbibl., 1092) compare a disposizione dei ritrova l'uso dei giunti a tassello propri delle opere in pietra, ma allo stesso tempo vi compaiono giunti a incastro aperto ...
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LAMBACH
N. Wibiral
Città dell'Austria Superiore, nel distretto di Wels-Land, sulla riva sinistra del fiume Traun.Già nel 1035, sulla striscia collinosa tra il Traun e il torrente Schwaig esisteva un [...] ciò che riguarda il bizantinismo lombardo, come negli affreschi di S. Pietro al Monte a Civate, della fine del sec. 11°, e pp. 1107-1136: 1115-1119; O. Demus, The Mosaics of San Marco in Venice, I, The Eleventh and Twelfth Centuries, Chicago-London ...
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FRIULI-VENEZIA GIULIA
G. Valenzano
Regione orientale dell'Italia settentrionale, nata dopo la seconda guerra mondiale dall'unione della prov. di Udine, fino ad allora inclusa nel Veneto, e della parte [...] Mus. Civ.), di timbro lombardo, a quelli di S. Pietro e S. Paolo del duomo di Pordenone, fortemente legati alla dal XII al XV secolo, a cura di E. Cozzi, cat. (San Vito al Tagliamento 1976), Udine 1976; S. Tavano, Architettura altomedievale in ...
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PROTIRO
F. Gandolfo
Il termine p. (dal gr. πϱόθυϱον) indica una struttura architettonica anteposta a un portale e dotata di vitalità funzionale autonoma nella copertura e nei sostegni.La forma più usuale [...] più alta delle laterali, destinate a reggere un tetto in pietra a due spioventi.Sarebbe stato questo uno dei tipi di p , G.A. Dell'Acqua, Bergamo 1992; G. Valenzano, La basilica di San Zeno in Verona: problemi architettonici, Vicenza 1993.F. Gandolfo ...
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VASSALLETTO
E. Bassan
Famiglia di marmorari, scultori e architetti romani, attiva nella seconda metà del 12° e nel corso del 13° secolo.
Il corpus di opere riferito ai V. comprende una cospicua serie [...] cero pasquale in S. Paolo f.l.m., firmato da Pietro V. insieme a Nicola d'Angelo (" Ego Niconaus de clausura presbiteriale di S. Saba, Palladio 7, 1943, pp. 83-84; G. Matthiae, San Cesareo ''de Appia'', Roma 1955; id., s.v. Cosmati, in EUA, III, 1958 ...
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ANTELAMI, Magistri.
F. Gandolfo
Con questa dizione vennero identificati a Genova gli appartenenti a una corporazione medievale delle arti murarie della quale, peraltro, non si sono conservate notizie [...] in un diploma del 929 rilasciato a favore di S. Pietro in Ciel d'Oro di Pavia da re Ugo il quale a Genova, Genova 1984, pp. 93-99; F. Gandolfo, La Pieve di San Silvestro a Fanano, in Tempo sospeso. L'arte romanica delle montagne modenesi, a cura ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
sampietro
sampiètro (o sampièro; anche 'San Piètro', e più com. 'pésce san Piètro') s. m. [dal nome dell’apostolo Pietro, per ragioni variamente spiegate]. – Pesce teleosteo (Zeus faber) dell’ordine zeiformi, che vive nel Mediterraneo, nell’Atlantico...