PIETRO di Giovanni di Ambrogio
Dóra Sallay
PIETRO di Giovanni di Ambrogio. – Figlio di Giovanni, cuoiaio (Bacci, 1944, p. 100; Raffaelli, 2004-05, pp. 329 s., 335 s.), fu battezzato il 7 ottobre 1410 [...] , pp. 870 s. (con bibl.); L. Martini, P. di G. d’A.: croce dipinta, in Quaderni sinalunghesi (coll.), XV.1, Pieve di SanPietro ‘ad Mensulas’, a cura di A. Guastaldi, Chiusi 2004, pp. 38 s.; G. Raffaelli, P. di G. Ambrosi: pictor et affabilis juvenis ...
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PIETRO di Anagni, santo
Amalia Galdi
PIETRO di Anagni, santo. – Nacque a Salerno agli inizi dell’XI secolo da famiglia imparentata con la dinastia principesca longobarda. Rimasto orfano, da fanciullo [...] , Storia di Anagni, I, Anagni 1889, pp. 338-373, II, Anagni 1900, pp. 9-41; V. Fenicchia, Intorno agli atti di SanPietro di Salerno, vescovo di Anagni nel secolo XI, contenuti nel Cod. Chigiano C. VIII.235, in Archivio della R. Dep. romana di storia ...
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PIETRO da Cantinello
Augusto Vasina
PIETRO da Cantinello (Pietro Cantinelli, Cantinella). – Notaio e cronista, autore di un Chronicon, nacque con ogni probabilità a Bologna nella quarta decade del Duecento [...] l’egida del grande capo filoimperiale Guido conte di Montefeltro. Nella città romagnola operò come procuratore del Capitolo della cattedrale di SanPietro, rogando tra l’altro un affitto di terre a Lugo in favore di Guido Accarisi; nel giugno 1279 fu ...
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PIETRO, da Todi (Pietro <apost>de Sapitis<apost>).– Nacque in una data imprecisata (comunque entro il 1280)
Raffaella Citeroni
a Todi.
In due atti del 1317 egli si qualifica anche con il [...] e dei frati nelle sei province italiane (Tuscia, Patrimonio di SanPietro, Romagna, Lombardia e, dal 1325, Venezia) e in quella La causa giunse di fatto a conclusione solo con la morte di Pietro, in Curia, avvenuta in una data non nota, ma anteriore ...
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PIETRO
Guido Cariboni
(Pietro V). – Non sono noti il tempo della sua nascita e la famiglia di provenienza. Tarde tradizioni storiografiche gli attribuiscono di volta in volta origini vercellesi o pavesi [...] a favore di istituzioni ecclesiastiche pavesi fra i quali il monastero femminile del Senatore, l’ospedale di S. Lazzaro presso SanPietro in Verzolo e la canonica di S. Maria Gualtieri. Fu inoltre coinvolto da papa Alessandro III in una spinosa causa ...
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PIETRO Pettinaio, beato
Michele Pellegrini
PIETRO Pettinaio, beato. – Le vicende biografiche di Pietro ci sono note principalmente attraverso le fonti agiografiche legate alla solida fama di santità [...] italiana XIII-XV secolo, Milano 1990); Id., La santità nel Medioevo, Bologna 1989, pp. 163-166, 170; C. Cenci, ‘San’ Pietro Pettinaio presentato da un predicatore senese contemporaneo, in Studi francescani, LXXXVII (1990), 1-2, pp. 5-30; Storia dei ...
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PIETRO da Castelletto
Elena Necchi
PIETRO da Castelletto. – Frate agostiniano e maestro di teologia a Pavia, nacque intorno agli anni Sessanta del Trecento probabilmente a Castelletto Po, ora frazione [...] ; Id., 1983, p. 538; Gargan, 1998, pp. 36 s., 79; Repertorium fontium, 2002, p. 126), confezionato presso l’importante scriptorium di SanPietro in Ciel d’Oro (Moly, 2004, p. 865) e illustrato nel 1403 da Michelino da Besozzo per ordine di Caterina ...
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Eugenio Pacelli (Roma 1876 - Castel Gandolfo 1958). Fu nunzio apostolico (dal 1920) a Berlino, segretario di Stato e collaboratore di Pio XI. Eletto papa (1939) alla morte di questi, si pronunciò più volte [...] battaglia fra due eserciti; per questo P. XII fu acclamato il 5 giugno 1944 da un'immensa folla in SanPietro defensor civitatis. Le modalità degli interventi per denunciare e frenare la persecuzione nazista contro gli ebrei (generalmente aiutati e ...
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Architetto, pittore e teorico dell'architettura (Monte Asdrualdo, ora Fermignano, presso Urbino, 1444. - Roma 1514). Ebbe la sua educazione artistica con ogni probabilità a Urbino, dove poté ammirare soprattutto [...] dell'artista con gli edificî classici da lui intensamente studiati e culmina nel tempietto di SanPietro in Montorio, e soprattutto nel nuovo tempio di SanPietro in Vaticano. Profonda è stata l'influenza esercitata dal B. sull'architettura del suo ...
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Fabio Chigi (Siena 1599 - Roma 1667), vescovo di Nardò e inquisitore di Malta (1635), nunzio a Colonia (1639) e (1643-48) presso il congresso della pace in Münster (Vestfalia), dove, obbedendo alle istruzioni [...] , oltre i restauri alla chiesa di S. Maria del Popolo, palazzo ora Odescalchi ai SS. Apostoli, ecc.). Umanista e bibliofilo, lasciò una biblioteca, che dal suo nome fu poi detta Alessandrina. Celebre il suo mausoleo, in SanPietro, opera del Bernini. ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
sampietro
sampiètro (o sampièro; anche 'San Piètro', e più com. 'pésce san Piètro') s. m. [dal nome dell’apostolo Pietro, per ragioni variamente spiegate]. – Pesce teleosteo (Zeus faber) dell’ordine zeiformi, che vive nel Mediterraneo, nell’Atlantico...