CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] gradualmente liberarsi dai pesanti vincoli triplicisti per collegarsi agli Esteri principe Pietro Lanza di Scalea in specie alla corrente moderata che aveva il maggior rappresentante in Luigi Federzoni e che si richiamava alla diplomazia del San ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] di Mariano di Parma (allora frazione di San Lazzaro). Vi rimase qualche mese, poi dal e Luigi Parodi a Milano e Pietro Bosisio in Brianza, Giulio Rusconi a Rho). perché era legato a lui da antichi vincoli di amicizia, ma soprattutto perché riteneva ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] 'Austria, cui era legato da profondi vincoli d'affetto. Cosimo II aveva anche disposto in altre province dei Granducato, F. ristrutturò l'ufficio di Sanità di del granduca, e lo scultore Pietro Tacca; in Trattati internazionali, XXII, il contratto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Robertino Ghiringhelli
Una corretta lettura sia delle pagine economiche sia di quelle ‘civili’, cioè dedicate alla filosofia, al diritto e alla politica, fa emergere l’originalità [...]
Dal 1775 al 1782 è al Collegio Alberoni di San Lazzaro di Piacenza, ove frequenta il triennio di filosofia 1804-1895).
In una lettera datata 10 novembre 1832 e inviata a Giovan Pietro Vieusseux ( europea dell’economia dei vincoli. Ciò che deve essere ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] guidata da Decio Azzolini e Pietro Ottoboni che nel conclave del il L. erano congiunte da vincoli di parentela con l'uomo più Monti urbani nella Milano spagnola, in Sacri Monti. Atti del Convegno,… 2000, Orta San Giulio 2004; Hierarchia catholica, IV ...
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BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] in seguito Belgiojoso – cercammo però di liberarci almeno dei vincoli artisti Lucio Fontana e Pietro Chiesa.
L’interesse per il dibattito in corso in Europa, e non I due architetti rimasero nel carcere di San Vittore per 45 giorni e quindi furono ...
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Niccolò Tommaseo (Sebenico 1802 - Firenze 1874) iniziò i suoi studi a Spalato, in seminario, per proseguirli a Padova, dove si laureò in legge nel 1822 e si dedicò all’approfondimento e al perfezionamento [...] , regolare: e far che i vincoli tra popolo e popolo sieno spirituali racconti, a cura di G. Tellini, Milano, San Paolo.
Tommaseo, Niccolò (1996), Fede e bellezza di Niccolò Tommaseo con Giovan Pietro Vieusseux, in Turchi & Volpi 2000, ...
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CONTARINI, Iacopo
Giorgio Cracco
Figlio di Domenico, nacque intorno al 1193, da una delle più antiche e nobili famiglie veneziane: "de haut lignaje", precisa il da Canal.
Il C. discendeva infatti, secondo [...] Mater Domini, che in seguito fu detto di S. Silvestro (sestiere di San Polo).
A parte signore, infrangendo i vincoli posti dai consilia. alle promissioni di Iacopo Tiepolo, Lorenzo Tiepolo e Pietro Gradenigo); Ibid., Procuratori di S. Marco de ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] stato il podestà Oberto Visconti, legato da vincoli di sangue ai Contardo e ai Pelavicino di la quale G. X pose la prima pietra di una chiesa dedicata a S. Gregorio Magno un francescano già conosciuto da G. X inSan Giovanni d'Acri, e al quale aveva ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] quale lo Sfondrati era già in relazione e al quale sembra fosse legato da vincoli di parentela. Il 4 luglio e, ora che sulla cattedra di Pietro sedeva un papa favorevole agli Spagnoli Filippo d'Este, marchese di San Martino. Occorreva accertare se il ...
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