BOSSI, Carlo
Valerio Castronovo
Nacque a Milano nel 1572 da Marcantonio, decurione della città e questore del magistrato straordinario, e da Angelica Longo.
Entrato nel 1593 nella Congregazione dei [...] chierici regolari di s. Paolo, vestì nel luglio dell'anno successivo l'abito barnabita, e completò la sua raccolta molto ricca di testi e di manoscritti - anche di un reliquario di san Carlo Borromeo e di alcuni dipinti di valore.
Il B. morì a Milano ...
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GIBERTI, Giovanni Battista
Piero Doria
Nacque a San Ginesio, nel Maceratese, intorno al 1636. Figlio di Carlo, si laureò in utroque iure all'Università di Roma. Maestro di teologia e filosofia, fu canonico [...] una maggiore sollecitudine, rispetto al suo predecessore, nell'osservanza delle disposizioni romane sulle denunce di Francesco Paolo Manuzzi nel procedimento inquisitoriale contro gli ateisti napoletani. In realtà, inizialmente non mutò affatto la ...
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ANDREA di Giacomo da Fabriano
Alessandro Pratesi
Non se ne conosce la data di nascita né quellà del suo ingresso in religione: risulta però che prima di rivestire l'abito benedettino occupò l'ufficio [...] dei SS. Andrea e Gregorio Benedetto de Toffia, monaco di S. Paolo fuori le Mura, dopo che già Nicola de Montopulo, eletto dal l'attribuzione ad A. della biografia dei b. Ugo da Serra San Quirico e di altri seguaci di s. Silvestro.
Le narrazioni di ...
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GIBERTI, Giuseppe Nicola
Piero Doria
Nacque a San Ginesio, nel Maceratese, intorno al 1631 da Teofilo e Maria Passari. Nei primi anni di vita seguì il padre, uomo colto e raffinato, nei suoi spostamenti, [...] , in Constitutiones synodales dioecesis Theanensis…, Maceratae 1694, p. 2).
Il 21 marzo 1688 il G. raccolse la denuncia di Francesco Paolo Manuzzi con la quale si dava inizio al processo contro gli ateisti (1688-97); la questione lo impegnò fino al ...
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BUONDELMONTI, Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Firenze, da Giambattista e da Elisabetta di Andrea Ricasoli, nel 1465. Fu destinato alla carriera ecclesiastica e ottenne ancora assai giovane la pievania [...] Pucci e Francesco Armellini, denominata "Uffici dei Cavalieri di San Pietro"; ad essa, che aveva la struttura di una per non avere ritualmente santificato la domenica. Tali sistemi indussero Paolo III, dopo la morte del B., avvenuta in Firenze il ...
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BUGLIO, Leotta
Salvatore Caponetto
Nato in Mineo (Catania) nel 1518 c. da Giovanni Antonio, barone di Burgio, il B. (che derivava il nome di Leotta dal capostipite del ramo siciliano della famiglia [...] VIII s'era stabilito a Palermo come nunzio di Paolo III presso la corte vicereale, scrivendo al cardinale A Id., La Riforma religiosa,ibid., XI, (1916), pp. 324 s.; F. San Martino de Spucches, La storta dei feudi e dei titoli nobiliari di Sicilia, I, ...
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CAPPONI, Francesco
Paolo Malanima
Figlio di Gino di Lodovico e di Adriana di Bongianni Gianfigliazzi, nacque a Firenze fra il 1480 e il 1490.
Il padre, nato nel dicembre 1453 e morto nell'aprile 1498, [...] aggiungere il patrimonio immobiliare del C., costituito da una casa in Firenze, una a Signa, e vari poderi a San Gaggio, nelle vicinanze di Firenze, in parte pervenutigli per l'eredità del nonno materno Bongianni Gianfigliazzi. Il patrimonio veniva ...
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GHISLIERI (Ghisleri, Consiglieri), Giovanni Pietro
Nicola Pastina
Nacque a Roma nel 1540 da Giovanni Antonio Alessandri e da Prassede Consiglieri del ramo romano della famiglia bolognese Ghisleri, che [...] Consiglieri - creato cardinale nel 1557 da Paolo IV -, e il teatino Paolo Consiglieri, che di Paolo IV fu maestro di camera. Quest'ultimo 1567, Pio V lo nominò commissario apostolico di San Severino Marche, affidandogli anche il compito di dirimere ...
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ARNOLFINI, Bartolomeo
Gemma Miani
Nacque a Lucca verso il 1478 da Niccolò e da Ginevra Guidiccioni. Intraprese la carriera ecclesiastica, e nel 1501 si trovava già "in Romana Curia", come risulta da [...] del 1512, l'A. aveva ottenuto la commenda dell'abbazia di San Salvatore di Sesto, dotata di 300 scudi annui di rendita. gli attribuisce le ambascerie a Giulio III nel 1549 e a Paolo IV nel 1555, compiute invece dal suo omonimo Bartolomeo di Lazzaro ...
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BARTOLO da San Gimignano, Santo
Ada Alessandrini
Nacque a Mucchio, castello distante quattro chilometri da San Gimignano, nel 1228, molto probabilmente di maggio, mese in cui da tempo immemorabile viene [...] legò di filiale devozione a un santo vecchio monaco, a nome Paolo, del convento benedettino di S. Vito - Questi lo presentò di sera del giorno 12; nel Libro Bianco del comune di San Gimignano il documento di riconsegna dei beni del lebbrosario, di cui ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...