Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] recato a S. Paolo per celebrare l'Epifania di Nicea: "l'istituzione della Chiesa universale fin dalla nascita si fonda sulla dignità disandi B.); Inscriptiones Christianae urbis Romae. Nova series, VIII, a cura di G.B. de Rossi-A. Ferrua, In Civitate ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] , la cura della parrocchia extraurbana di Mariano di Parma (allora frazione diSan Lazzaro). Vi rimase qualche mese, l'istituzione alla Compagnia di S. Paolo (paolini), un'associazione di preti e di laici d'ambo i sessi, di cui egli stesso approvo ...
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Bonifacio IV, santo
Paolo Bertolini
Originario della Marsica, nulla si sa della sua data di nascita. Fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre [...] Paolo Diacono (Historia Langobardorum IV, 33, a cura didi un pontificato, Roma 1976.
C.G. Mor, San Colombano e la politica ecclesiastica di Agilulfo, in Id., Scritti di storia giuridica altomedievale, Pisa 1977, pp. 605-13.
S. D'Amato, "De Civitate ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] cessarono le sue premure nei confronti diPaolo (ibid. VII, nr. 2 Romae. Nova series, II, a cura di G.B. de Rossi-A. Silvagni, Romae - In Civitate Vaticana 1935, nr. 4156, p. diSan Gregorio Magno, Roma 1992.
Storia di Ravenna, II, 1, 2, a cura di ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] poteri che, sulla scorta di un passo del De civitate Dei agostiniano, vede l Inoltre, stando alla Lettera ai Romani diPaolo, i principati terreni sussistono per metà del XII secolo da Bernardo di Clairvaux e Ugo diSan Vittore, in modo da creare una ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] la loro autorità, come Paolo; Pietro e il suo .revues.org); G.G. Merlo, Nel nome disan Francesco. Storia dei frati Minori e del francescanesimo : i poveri leonisti derivano da «Gualdese de civitate Lugduni», da cui il nome leoniste o lugdunenses ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] di G.B. de Rossi-A. Silvagni, Romae-In Civitate Vaticana 1922, nr. 5745).
In questa strategia riemerge la figura di s. Paolo 11, 1994, pp. 111-27.
R. Krautheimer, Die Kirche San Lorenzo in Damaso in Rom, in Akten des XII. Internationalen Kongresses ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] di Stefano Tornacense, che risale agli anni Sessanta del XII secolo. Il passo suona così:
«In eadem civitate l’ipotesi affacciata da Paolo Prodi una ventina d’ «il papa è titolare del medesimo potere che san Pietro»; «il papa può deporre un principe ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena diPaolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] Spello, a Cagli, a Borgo San Sepolcro, a Foligno. A Borgo San Sepolcro fondò anche un Monte di pietà, che fu la prima Paolo II (morto il 26 luglio 1471) il permesso di poter abbandonare il fatiscente convento di S. Maria dell'Oro presso Terni e di ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] de civitate Laude", abitava a Pavia nella parrocchia di S. di beni fondiari di cui agli atti notarili succitati, di commissionare una copia della famosa Lectura super Sextum Decretalium, di Domenico da San Gimignano (codice, con l'ex libris diPaolo ...
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