Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] che, sulla scorta di un passo del De civitate Dei agostiniano, vede l’origine e il , stando alla Lettera ai Romani di Paolo, i principati terreni sussistono per volontà in un sermone per la festa di San Silvestro. È qui che il pontefice rilegge ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] la loro autorità, come Paolo; Pietro e il suo revues.org); G.G. Merlo, Nel nome di san Francesco. Storia dei frati Minori e del francescanesimo : i poveri leonisti derivano da «Gualdese de civitate Lugduni», da cui il nome leoniste o lugdunenses ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] . Silvagni, Romae-In Civitate Vaticana 1922, nr. 5745).
In questa strategia riemerge la figura di s. Paolo che, rimasta in ombra -70.
M. Pentiricci, La posizione della basilica di San Lorenzo in Damaso nell'Itinerario di Einsiedeln, in Architectural ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] incidenti (dall’episodio delle reliquie di san Babila all’incendio del tempio di Apollo feste, si celebrano le solennità di Pietro, di Paolo, di Tommaso, di Sergio, di Marcello, di Leonzio l’ispirazione per il De civitate Dei: sarebbe stata l’opera ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] fu volto a sanare le discordie e le il De coniuratione Porcaria dialogus di Pietro Godi; Il "Memoriale" di Paolo di Benedetto di Cola dello Mastro del rione di Ponte, in R. 283-324; I. Nuovo, De civitate Dei-Roma Triumphans. Teologia della storia ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] Il passo suona così:
«In eadem civitate sub eodem rege duo populi sunt, Speculum di Sánchez de Arévalo, dedicato a Paolo II e subito dato alle stampe a «il papa è titolare del medesimo potere che san Pietro»; «il papa può deporre un principe secolare ...
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Pulsanesi
Francesco Panarelli
Monastero di osservanza benedettina, S. Maria di Pulsano venne fondato nel 1129 da Giovanni da Matera, che lo resse sino alla sua morte (1139). Le vicende relative agli [...] ad installarlo come abate nella dipendenza di S. Paolo a Civitate; in aggiunta, si sarebbe dato a disonesti commerci . 123-149.
D. Osheim, A Tuscan Monastery and its Social World. San Michele of Guamo (1156-1348), Roma 1989.
F. Panarelli, Culto dei ...
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SICILIA, REGNO DI, CHIESA
CCosimo Damiano Fonseca
L'eredità normanna consegnò a Federico II una mappa compiuta delle istituzioni ecclesiastiche del Regno; gli assetti circoscrizionali faticosamente [...] della congregazione dei chierici di S. Paolo di Aversa.
Le persone chiamate a ricoprire aveva in occasione della pace di San Germano (v.) del 1230 che, di Penne, il cui ultimo vescovo, Gualtiero "de Civitate Quana", era morto il 16 dicembre 1238 (ibid ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] , a Cagli, a Borgo San Sepolcro, a Foligno. A Borgo San Sepolcro fondò anche un Monte di Francisci, praedicatore in dicta civitate... perquirere et intelligere viam 1471, e come tale avrebbe chiesto al pontefice Paolo II (morto il 26 luglio 1471) il ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] cartella contenente atti di Cristoforo, Giacomo e Paolo Garati, attivi a Lodi negli anni 1433 in quella data il G., "civis de civitate Laude", abitava a Pavia nella parrocchia di S Sextum Decretalium, di Domenico da San Gimignano (codice, con l'ex ...
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