GIOVANNI FRANCESCO da Rimini
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Simone, nacque a Rimini in data imprecisata; è ricordato per la prima volta a Padova nel 1441, quando risulta tra gli iscritti alla locale [...] si vede ancor meglio nella Madonna in collezione privata a San Benedetto del Tronto, una componente squarcionesca nel gusto per l , pala d'altare con S. Nicola ferma l'esecuzione di tre giovani innocenti e S. Nicola e le tre fanciulle conservati a ...
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INDIVINI, Domenico
Patrizia Peron
Nacque intorno al 1445 a San Severino Marche da Antonello (Antonio) di Nicola e da Margherita di Domenico Malatesta.
La famiglia proveniva da Elcito, località nei pressi [...] dunque alle spalle un'affermata attività e gestiva una ben avviata bottega, dove lavoravano il fratello Nicola e Giovanni di Piergiacomo.
Al coro di San Severino l'I. si dedicò, con intervalli, fino al 1501. Lasciato incompleto alla sua morte, il ...
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FRANCHI, Rossello (Rossellodi Iacopo)
Bruce Edelstein
Figlio di Iacopo del Rosso e di una Caterina, nacque probabilmente a Firenze nel 1376 o 1377. Le prime notizie documentate risalgono agli anni 1404-1406 [...] Biagio il F. eseguì le due tavole laterali, con i Ss. Nicola di Bari e Giuliano, della pala d'altare dell'Annunciazione di e per la S. Caterina d'Alessandria del Museo diocesano di San Miniato. Al 5 giugno 1426 risale la prima notizia di attività ...
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GOLISANO (Collesano), Pietro Cardona conte di
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente nel 1467, primogenito di Artale Cardona conte di Golisano e di Maria, figlia del marchese di Geraci Antonio Ventimiglia; [...] Giovanni de Ansalone. Il 10 dic. 1487 fu venduto, a Nicola Barresi di Polizzi, anche il feudo di Xarrasia in Val di storico siciliano, n.s., IV (1880), pp. 293 s.; F. San Martino de Spucches, La storia dei feudi e dei titoli nobiliari di Sicilia, ...
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CONTI, Vincenzo
Giovanni Romano
Tra le fonti più autorevoli per il tardo manierismo romano il solo Baglione (1642) ricorda il C., con una breve biografia in coda a quella del fratello più anziano Cesare. [...] Agnesa in piedi, il santo Urbano papa e martirè; et in faccia il san Benedetto Abbate, e nella volta... diversi puttini in fresco condotti", ma già di S. Agostino a Roma (cappella di S. Nicola da Tolentino).
Seguendo le segnalazioni del Baglione, al C ...
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PIETRO dell'Aquila
Caterina Bruschi
PIETRO dell’Aquila. – Nacque, probabilmente tra il 1273 e il 1279, a Tornimparte (L’Aquila).
Dopo il periodo di noviziato, con tutta probabilità trascorso presso [...] per le malversazioni dell’allora inquisitore Mino Daddi di San Quirico, di cui si richiedeva la rimozione dall maggio-giugno 1346, dopo un’indagine iniziata nel 1343 e affidata a Nicola abate di S. Maria di Firenze, si sostanziò di 82 testimonianze ( ...
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PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] al Corso, chiesa di S. Petronio e nazione Bolognese, Castel San Giorgio detto il Porto di Fermo, Accademia degli Infecondi, città di in ossequio alla sua volontà, nella chiesa di S. Nicola da Tolentino delle monache battistine.
Fonti e Bibl.: Città ...
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DESCALZI, Nicola
Giovanni Corsi
Nacque a Bacezza, frazione di Chiavari (Genova), il 19 febbr. 1801 da Giuseppe Gaetano, detto il Campanino, noto per aver introdotto a Chiavari l'industria delle seggiole [...] , G. G. Descalzi detto Campanino e l'arte delle sedie in Chiavari, Firenze 1870, pp. 16, 52, 95-106; P. Amat di San Filippo, Bibliografia dei viaggiatori ital., Roma 1874, p. 94; P. Mantegazza, Rio de la Plata e Tenerife, Milano 1876, pp. 345-348 ...
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DI CAPUA, Giulio Cesare
Francesco Mottola
Nacque dopo il 1355, cadetto di famiglia nobile e potente, da Bartolomeo, secondo conte di Altavilla (attuale Irpinia) e da Andreina Acciaiuoli.
Il padre, che [...] con "privilegio". Tra il 1403 e il 1404 il D. e Pietro Macidono furono nominati tutori di Nicola figlio di Dionisio Pillerio; accusarono poi Nicola di San Flaimondo, conte di Cerreto, di aver derubato la vedova Cobella d'Aquino di beni per un valore ...
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GIULIANI, Giovanni
Laura Ronchi De Michelis
Originario di Lucca, discendeva con ogni probabilità da una famiglia di notai e mercanti i cui membri avevano più volte ricoperto la carica di anziano nel [...] , che gli facesse avere "due caraffine di manna di s. Nicola di Bari con una lettera in forma breve di Sua Santità, 157; II, pp. 52-72, 151, 206; P. Amat di San Filippo, Biografia dei viaggiatori italiani colla bibliografia delle loro opere, I, Roma ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
etnicheggiante
p. pres. e agg. Che ricorda o richiama caratteri etnici. ◆ Se gli albanesi optassero per la rivolta armata, l’Occidente dovrebbe mettere subito in chiaro di non essere disposto a riconoscere una Grande Albania o altre invenzioni...