DI CAPUA, Giulio Cesare
Francesco Mottola
Nacque dopo il 1355, cadetto di famiglia nobile e potente, da Bartolomeo, secondo conte di Altavilla (attuale Irpinia) e da Andreina Acciaiuoli.
Il padre, che [...] con "privilegio". Tra il 1403 e il 1404 il D. e Pietro Macidono furono nominati tutori di Nicola figlio di Dionisio Pillerio; accusarono poi Nicola di San Flaimondo, conte di Cerreto, di aver derubato la vedova Cobella d'Aquino di beni per un valore ...
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GIULIANI, Giovanni
Laura Ronchi De Michelis
Originario di Lucca, discendeva con ogni probabilità da una famiglia di notai e mercanti i cui membri avevano più volte ricoperto la carica di anziano nel [...] , che gli facesse avere "due caraffine di manna di s. Nicola di Bari con una lettera in forma breve di Sua Santità, 157; II, pp. 52-72, 151, 206; P. Amat di San Filippo, Biografia dei viaggiatori italiani colla bibliografia delle loro opere, I, Roma ...
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LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] insegnamento. Svolse l'ufficio con cura, guadagnandosi la stima dei concittadini, al punto che Giovanni Tagliavia, feudatario di San Bartolomeo, che per conto del governo vicereale redigeva il censimento e la descriptio di Noto, lo incaricò di aprire ...
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PICCINNI, Antonio Nicola Donato
Rosalba Dinoia
PICCINNI, Antonio Nicola Donato. – Discendente dalla famiglia del musicista barese Niccolò Piccinni, nacque a Trani il 14 maggio 1846 da Giacinto, droghiere, [...] per il disegno e la pittura Domenico Morelli, Raffaele Postiglione, Gennaro Ruo e Giuseppe Mancinelli, dal cui dipinto San Carlo Borromeo somministra il sacro crisma ad un appestato trasse una pregevole copia in formato ridotto databile agli inizi ...
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CORNAZZANO, Bernardo da
Giancarlo Andenna
Nacque tra il 1160 ed il 1170 ed appartenne alla potente famiglia vassallatica della Chiesa di Parma, destinata a guidare le sorti di numerosi Comuni italiani [...] del Taro, vicino alla corte di Palasone, al castello di San Secondo ed al castello di Pizzo. Le proprietà dei Cornazzano erano atti politici solo nel 1213, quando partecipò come testimone, con Nicola, vescovo di Reggio, ed i podestà di Parma e di ...
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MARCHETTI, Pietro
Alessandra Imbellone
Nacque a Torano, una delle "ville" o frazioni a monte di Carrara, il 5 apr. 1766, da Giuseppe, agiato proprietario di agri marmiferi al servizio della duchessa [...] nuovamente a Roma per lavorare tre mesi in quello di Thorvaldsen. Tornato definitivamente a Carrara, Nicola eseguì in marmo il busto di Giuseppe Pardini (1839: San Martino in Colle, villa Marini) e fu professore onorario dell'Accademia di belle arti ...
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LORENZO di Bicci
Grazia Maria Fachechi
L'attività di L., nato presumibilmente a Firenze intorno alla metà del Trecento e morto, forse, tra il secondo e il terzo decennio del Quattrocento, è documentata [...] fino al 1410, quando venne pagato per una figura di S. Nicola per la lunetta del portale dell'ospedale S. Matteo a Firenze quadro di L. di B. e la decorazione primitiva della chiesa di Or San Michele di Firenze, in Bollettino d'arte, s. 4, XLI (1956), ...
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CLAVANO (Chiavano, Clovano), Abrunamonte (Brunamonte, Albunamonte)
Luisa Miglio
Figlio di Enrico e di una nobildonna di cui ignoriamo il nome ed il casato, nacque presumibilmente intorno alla metà del [...] debito. Nel 1289, comunque, il C. con il fratello Nicola, forse per cautelarsi contro altre possibili aggressioni e forse anche campagna - il C. trovò la morte nella piana di San Brizio combattendo alla testa dei ghibellini di Spoleto contro le forze ...
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GOLINELLI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nacque a San Giorgio di Piano (Bologna) il 27 maggio 1893 da Gaetano e da Adelinda Lambertini. Discendente da una famiglia di piccoli industriali della canapa, fece [...] stradale italiano: grazie soprattutto alle commesse belliche, aveva potenziato largamente una piccola officina aperta a Sesto San Giovanni e, nel dopoguerra, si era fatto promotore in particolare dello sviluppo autostradale, sperimentato nel 1921 ...
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CALÒ, Romano
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 6 maggio 1884 da Nicola e da Eugenia Atti. Dopo aver frequentato l'università e l'Accademia filodrammatica di Roma, entrò nel 1902 nella compagnia di D. [...] D'Annunzio (teatro Argentina di Roma, 12 dic. 1921, parte di Nicolò d'Este, per la quale M. Praga, che la riteneva la più stampo anglosassone. Quando entrò nella compagnia stabile di San Remo diretta dall'Abba (prima rappresentazione italiana di ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
etnicheggiante
p. pres. e agg. Che ricorda o richiama caratteri etnici. ◆ Se gli albanesi optassero per la rivolta armata, l’Occidente dovrebbe mettere subito in chiaro di non essere disposto a riconoscere una Grande Albania o altre invenzioni...