BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] gli avi-ebbe inflitto il bando da Bologna. B. si sarebbe allora ritirato a San Vittore. Il fatto successo a B. è vero, e B. stesso ne parla dell'incontro di B. con Carlo IV. Fu pubblicato da Nicola Alessandri da Perugia, genero di B., il 20 gennaio ...
Leggi Tutto
Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] del paese: egli era così sub Deo e sub lege. Les six livres de la République, scritti dopo la notte di San Bartolomeo, capovolgono radicalmente l'antica teoria: sovrano è colui che fa e abroga la legge, cosicché non è limitato dalla legge, anche ...
Leggi Tutto
L'assistenza e la beneficenza
Dennis Romano
Introduzione: l'ideologia della beneficenza
Debbe il mercante essere largo a porgere la mano al povero, et farli elemosina della sua facultà quanto si extende, [...] povera immigrata dal Friuli, fa stendere il proprio testamento nell'ottobre del 1541 (68), nominando esecutori testamentari Nicolò Botenigo, prete in San Tomà, e un tal Pasquale Bochaler. A fronte di un'eredità invero assai modesta, la testatrice ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] tenuto (in G. Incisa della Rocchetta, N. Vian, Il primo processo per San Filippo Neri, 2° vol., 1963, pp. 292-99).
Come si capisce, ricerche e gli fornivano materali: da Aulisio a Nicola Capasso, professore di diritto canonico all’Università di ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] B. Paradisi, Il diritto romano nell'Alto Medio Evo, le epistole di Nicola I e un'ipotesi del Conrat, Bononiae 1967, pp. 209-51 ( 680-825, Philadelphia 1984 (trad. it. La Repubblica di San Pietro. Nascita dello Stato pontificio 680-825, Genova 1998), p ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] dedicato l'ultimo breve capitolo dell'opera, a imitazione di Ugo di San Vittore). Si dà così una triplice scienza: la prima è necessaria l'integrazione dello pseudoaristotelico De plantis (di Nicola di Damasco). Rispetto alla divisione della scienza ...
Leggi Tutto
La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...] , o altri che rogavano in giro per la città come Nicolò Maria Arduini (1692-1726) che si fermò nel suo cancello del sestiere di S. Polo del 1633 in A.S.V., Provveditori alla Sanità, b. 569.
36. È il concetto di base del classico Lucien Febvre, ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] La sua data di nascita, il 27 dicembre, giorno di San Giovanni evangelista, può spiegare il suo nome. Quando Johannes commentario al De caelo di Aristotele, completato nel 1377, Nicola Oresme (1320 ca.-1382), che insegnò all'Università di Parigi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] , e dell’aquitano Gerberto d’Aurillac, abate del monastero di San Colombano a Bobbio, poi vescovo di Ravenna e infine papa con e, in particolare, a due autori di rilievo, Saba Malaspina e Nicolò di Iamsilla.
La cronaca di Iamsilla va dal 1210 al 1258, ...
Leggi Tutto
FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] li riguardi è il citato passo della Chronica di Riccardo da San Germano. L'epigrafe di fondazione del castello di Trani, Considerazioni sul gotico francese, l'arte imperiale e la formazione di Nicola Pisano, ivi, pp. 1-17; A. Marino Guidoni, ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
etnicheggiante
p. pres. e agg. Che ricorda o richiama caratteri etnici. ◆ Se gli albanesi optassero per la rivolta armata, l’Occidente dovrebbe mettere subito in chiaro di non essere disposto a riconoscere una Grande Albania o altre invenzioni...