Il romanzo di consumo
Carlo Bordoni
Quando leggere è un piacere
Letteratura popolare, paraletteratura, letteratura di genere, di consumo, di evasione o d’intrattenimento sono tutte definizioni che tendono [...] (Bios, 1999; trad. it. 2001); Nicola Griffith (Ammonite, 1993, trad. it. 2007 2007), Pierfrancesco Prosperi (La moschea di San Marco, 2007) e più letta del momento e al contempo ha aperto lastrada ad altri scrittori per i giovani, come Philip ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] le strade a pedaggio, prima la Milano-Laghi e poi anche la Milano-Torino e la Padova- di Sesto San Giovanni – la cittadina alle porte di Milano nota come la Stalingrado d’ «L’Espresso» (Mario Agatoni, Nicola Caracciolo, Giuseppe Ciranna, Gianni Corbi ...
Leggi Tutto
Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] che dedica al vescovo di San Miniato Alessandro Strozzi i propri Elegiarum la carriera ecclesiastica. E affermato in questa lo zio paterno Giovanni Nicola applicandosi "ad accomodar se stessi chi per lastrada degli onori e dell'auttorità chi per ...
Leggi Tutto
L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] come lo vediamo oggi per lastrada
L'Italia è ricchissima di le leggi, intervengono in ogni campo: sanità, istruzione, economia. Ristrutturano il sistema fiscale c'è qualcosa che non va. (Nicola Galli Laforest)
Bibliografia
Henriette Bichonnier, Il ...
Leggi Tutto
Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] fanciulle di sanNicola di città dei romani e incamminatosi sulla strada gli venne l’idea di costruire cod. 127 (II 99,5-100,23).
87 Si veda il contributo di D. Dainese, La Vita e le Laudes Constantini, in questa stessa opera.
88 Phot., cod. 28 (I ...
Leggi Tutto
MARTINI, Simone
M. Pierini
Pittore senese, documentato a partire dal 1315 e morto nel 1344 ad Avignone.M. nacque presumibilmente a Siena intorno al 1284, data che Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 200) [...] San Gimignano, già citato da Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 198) come opera di Lippo Memmi, da Borghini (De Nicola, 1919), che ne lesse la ringraziamento a miracolo avvenuto. I luoghi dei miracoli (lastrada di Siena, l'interno della casa, il paesaggio ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] studia degli ordini religiosi.
Lastrada che condusse la scienza aristotelica a esercitare una Giovanni Buridano (1290 ca.-1358 ca.) e Nicola Oresme (1320 ca.-1382), ma a Parigi , autografo, nel convento domenicano di San Marco a Firenze. Nel 1635 il ...
Leggi Tutto
PICENUM
L Bacchielli
G. Paci
Antico nome della regione dell'Italia centrale delimitata dall'Appennino, dall'Adriatico, dalla foce dell'Esino (antico Aesis) e da quella del Salino. Nella divisione augustea [...] Nicola e databile alla metà del V sec. d.C. - attesta la persistenza aprono lastrada al cristianesimo. Ma anche in età tardoantica non viene meno la L. Gasperini, Il milliario delle Macchie di San Ginesio, in Miscellanea di studi classici in onore ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio III Lucania et Bruttii
Angelo Bottini
Elena Lattanzi
Lucania
di Angelo Bottini
La regio III augustea corrisponde solo in modo approssimativo all’attuale Basilicata, [...] il transito nell’opposta valle del Sele, tramite la Sella di Conza). A fungere da terminale SanNicola che, nella prima metà del VI sec. a.C., acquisisce l’aspetto di un agglomerato urbano organizzato, con case di grandi dimensioni ai lati di strade ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Raccontare il lavoro, cantare la tecnica
Vittorio Marchis
Primo Levi, in un breve intervento raccolto in L’altrui mestiere (1985), rispondeva alla domanda «perché si scrive?» e lui, da chimico, «Per [...] con la sua matrice industriale sconvolge lo stesso impianto urbano barocco. Nicola Diulgheroff Pietro Maria Bardi (1900-1999), Lastrada e il volante (1936), ha da Rogoredo ad Arese, da Dalmine a Sesto San Giovanni dove l’industria puzza e assorda. ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...