SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] quel viaggio abbia partecipato lo stesso Nicola di Puglia". Queste "suggestioni" adottate quale è riferito da Riccardo di San Germano è eloquente. Si tratta dell' , lastrada che doveva provocarne la secolare separazione. L'iniziativa e la politica ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] ultima avrebbe aperto lastrada al successivo arricchimento della Rosa Nera, il canonista Nicola da Dresda, o ancora nel predicatore oliviana.revues.org); G.G. Merlo, Nel nome di san Francesco. Storia dei frati Minori e del francescanesimo medievale ...
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Atletica - Le specialità: i lanci
Roberto L. Quercetani
I lanci
Peso maschile
Al pari delle altre prove di lancio con attrezzi pesanti, il lancio del peso (più propriamente 'getto del peso', in inglese [...] Mac Wilkins raggiunse i 70,86 m a San José (California). Lanciatore eclettico come pochi, questa specialità, il secondo posto di Nicola Vizzoni con 79,64 m, a nell'estate del 2000, si vide preclusa lastrada dei Giochi Olimpici di Sydney, essendo ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] di don Bosco che aprì lastrada ad altre, coeve e successive Si veda ad esempio T. Somigli da San Dietole, Le missioni francescane in Etiopia ai per gli altri, a cura di G. La Bella, Bologna 2007.
112 D. Nicoli, Il movimento Fidei Donum: tra memoria e ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] che restano a mezza strada tra l'originale di Nicola, la conoscenza dell'antico determina uno stile spoglio, molto espressivo. La 121; I. Lavin, The sources of Donatello's pulpits in San Lorenzo. Revival and freedom of cohice in the early Renaissance, ...
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Gli archivi
Francesca Cavazzana Romanelli
Memorie nazionali, memorie locali
Istituito nel 1874(1) quale organo consultivo del Ministero dell’Interno cui erano state giusto allora attribuite — non senza [...] lastrada del ricorso agli esperti, il Consiglio aveva tra l’altro proposto di assegnare la 36, pt. II, p. 380; di Nicolò Papadopoli e di Carlo Malagola, in Adunanza ordinaria del della basilica di San Marco, in La basilica di San Marco, Venezia 1888 ...
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ARCHITETTURA - Secoli 11°-12°
F. Gandolfo
Al di là dei toni millenaristici di cui è carica, la notizia riportata da Rodolfo il Glabro secondo cui, agli inizi del sec. 11°, l'Europa sarebbe stata tutta [...] Béziers, dove, nella prima metà del sec. 12°, si fa strada una funzione della colonna addossata, come strumento di articolazione e di , After the Conquest, Oxford 1934; C. Ceschi, La basilica di SanNicola di Bari (Monumenti italiani, 7), Roma 1936; M ...
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Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] il Pinturicchio.
Che quest’ultima sia, probabilmente, lastrada più convincente sta a suggerirlo una testimonianza indiretta si conosce della sua prima commissione documentata: la pala dell’Incoronazione di sanNicola da Tolentino (cat. 3) per Città ...
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Dall'alta moda agli street styles: casi e tendenze
Nicoletta Giusti
Emanuela Mora
Simona Segre Reinach
Industria della moda e modernizzazione
La moda incarna e rende visibile in modo esemplare il [...] . Molte case di moda si trovano in via Veneto, lastrada della dolce vita e dei grandi alberghi (Capalbo 2012). Gli gli altri, quelli del carcere di San Vittore a Milano, della casa circondariale di Borgo SanNicola a Bari, del carcere di Trani ...
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Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] logica la scelta di sanNicola, san Marco, il grande intercessore, l'unico vero patrono. La particolare liturgia ne riporterà il culto alle origini aquileiesi, mentre la sua immagine in bandiere e monete segnerà lastrada dell'avvenire. Una strada ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...