Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] della Società imperiale ortodossa di Palestina, iniziò la chiesa di S. Nicola a Bari per i pellegrini russi (più tardi l’edificio sarà occasione di contrasti con l’Unione Sovietica, quando nel 1937 divenne proprietà del Comune diBari)9.
Questa prima ...
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] ipotizzare l'assunzione di B. alla carica di arcivescovo diBari nella seconda metà l'agosto di quell'anno presenziò all'armistizio diSan Germano ed alla pace di Ceprano. 'agosto lo inviò, insieme a Nicola vescovo di Reggio Emilia, Taddeo da Sessa e ...
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CAPUA, PORTA DI
MMario D'Onofrio
Detta anche Porta delle due Torri, la monumentale struttura fortificata fu costruita per espresso volere di Federico II di Svevia, fra il 1234 e il 1239-1240, dinanzi [...] gesta, a cura di R. Valentini, in R.I.S.2, XIX, 1929, pp. 176-178; Riccardo diSan Germano, Chronica, a cura di C.A. Garufi Di Resta, Capua, Bari 1985; M.L. Testi Cristiani, Nicola Pisano architetto scultore. Dalle origini al pulpito del Battistero di ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] , riprendendo rapidamente Brindisi e condannando la città diBari a una distruzione esemplare, da cui fu risparmiata solo la basilica di S. Nicola. La disfatta bizantina venne favorita dalla defezione di Roberto Basunvilla, che preferì accodarsi col ...
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CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] aveva sposato Caterina Filangieri, figlia di Iacopo Nicola, conte di Avellino, alla quale, dopo le …, III, San Casciano Val di Pesa 1928, p. 269; P. Collenuccio, Compendio de le istorie del Regno di Napoli, a cura di A. Saviotti, Bari 1929, pp ...
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PETRUCCI, Antonello
Alessio Russo
PETRUCCI (de Petruciis), Antonello (Antonello d’Aversa). – Nacque presso Teano, nel secondo decennio del Quattrocento. Figlio (secondo Tristano Caracciolo) di contadini [...] in Terra diBari (1470) e il mero e misto impero sui casali diSan Giovanni a Piro, Torre Orsaia, Bosco e San Mauro (1471 mezzo del secondogenito e di una figlia ancora nubile, con Organtino Orsini, Pietro Lalle Camponeschi e Nicola Orsini. Per far ...
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Giustiziere, prosopografia
SSerena Morelli
Una prosopografia di un gruppo di ufficiali prevede la loro appartenenza a un settore dell'amministrazione ben strutturato e almeno una campionatura che offra [...] d'Otranto Andrea Acquaviva, Nicola de Girachio; in Terra diBari Landolfo di Franco.
Prima che l' Bari 1897-1971.
Riccardo diSan Germano, Chronica, in R.I.S.2, VII, 2, a cura di C.A. Garufi, 1936-1938.
I registri della cancelleria angioina, a cura di ...
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VIABILITÀ, REGNO DI SICILIA
Decaduto il sistema viario romano nell'Alto Medioevo, il quadro insediativo delineatosi con la conquista normanna si impostò su un nuovo tessuto viario a forma stellare composto [...] con una bretella, detta Francisca o Francigena, da San Germano a Benevento; la Via Traiana e l Reggio; la litoranea Adriatica da Ancona a Bari; la ViaHerculia da Venosa a Grumentum/Saponara Nicoladi Rocca, in una lettera (1242) a Filippo, vescovo di ...
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FRECCIA (Frezza), Nicola
Norbert Kamp
Nato intorno al 1220, apparteneva a una nota famiglia di Ravello, attestata sin dal tardo XI secolo, che, nel corso del XIII secolo, si era ramificata ampiamente [...] concesse agli ordini cavallereschi di trasportare a San Giovanni d'Acri grano 1902, pp. 40 s. n. 16; Les registres d'Innocent IV, a cura di E. Berger, Paris 1884-1921, n. 8139; Codice diplom. barese, II, Bari 1899, pp. 9 s. n. 4, 18 s. n. 10, 23 s ...
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LAURO, Roberto di
Berardo Pio
Figlio di Roberto signore del castello di Lauro e di Saracena, nacque intorno al 1120. I "de Lauro" erano un ramo della famiglia dei Sanseverino, che derivava il suo cognomen [...] di mobilitazione generale e una quota di dieci servientes -, mentre il feudo di Caserta senza il titolo comitale è registrato nelle mani diNicola ammiraglio Maione diBari e di Perche, Montoro, San Severino e altre terre che, a suo dire, il padre di ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
etnicheggiante
p. pres. e agg. Che ricorda o richiama caratteri etnici. ◆ Se gli albanesi optassero per la rivolta armata, l’Occidente dovrebbe mettere subito in chiaro di non essere disposto a riconoscere una Grande Albania o altre invenzioni...