PURGATORIO
A. Bratu
Il concetto di p. quale 'luogo intermedio dell'aldilà' costituisce il punto di arrivo di un lungo processo di sviluppo delle idee, delle credenze e delle pratiche relative alla sorte [...] dei Servi a Todi (1346), e s. NicoladaTolentino, negli affreschi del 1340 ca. del Cappellone della SanNicola a Tolentino, in SanNicola, Tolentino, le Marche. Contributi e ricerche, "Convegno internazionale di studi, Tolentino 1987", Tolentino ...
Leggi Tutto
PENNA, Agostino
Rita Randolfi
– Nacque a Roma il 12 agosto 1728 da Stefano, bolognese e suonatore di violoncello, e da Rosa Coterla, figlia del savoiardo Giovanni, dimoranti nel circondario della parrocchia [...] l’ambiente fu rinnovato da Giacomo Patichi, e dei puttini, sopra l’altare di S. NicoladaTolentino (Marchionne Gunter, 2005 Giovan Battista Ponfreni…». Su di un ritratto di A. P. all’Accademia di San Luca a Roma, in Studi Romani, 2007, n. 55, pp. 237 ...
Leggi Tutto
MACRINO d'Alba (Gian Giacomo de Alladio)
Francesco Sorce
Nacque ad Alba, come attesta l'iscrizione nella pala da lui eseguita per l'abbazia di Lucedio, intorno al 1465-70, verosimilmente dal notaio albese [...] 1493 del vescovo di Alba Andrea Novelli e di Benvenuto San Giorgio di Biandrate, futuri committenti di M. e possibili Madonna in adorazione del Bambino con i ss. Giuseppe, NicoladaTolentino, Agostino, Gerolamo e angeli musicanti, dipinta per la ...
Leggi Tutto
GIULIANO di Simone
Ada Labriola
Non è nota la data di nascita di questo pittore lucchese, documentato tra il 1383 e il 1397. Alle capillari indagini archivistiche di Concioni, Ferri e Ghilarducci (1994) [...] Bambino e due angelitra i ss. Agostino, Stefano, NicoladaTolentino e Luca, oggi nel locale Museo di Villa Guinigi l'Anguilla, e, in particolar modo, per il Maestro di San Davino (Labriola, 1998), al cui catalogo sono restituiti alcuni dipinti ...
Leggi Tutto
PIESTRINI, Giovanni Domenico
Rita Randolfi
PIESTRINI (Piastrini, Pistrini, Pestrini), Giovanni Domenico. – Nacque a Pistoia il 4 settembre 1680 da Francesco Maria di origine aretina, pittore e suo primo [...] soprattutto a Pistoia, dove dipinse una tavola con S. NicoladaTolentino per la distrutta chiesa di S. Lorenzo e decorazioni sia Carmine, dipinse La Vergine in gloria con San Giuseppe, Santa Vittoria e San Ranieri (restauro del 2014 di Lisa Venerosi ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Zanobi
Francesco Sorce
Nacque a Firenze nel 1418 o nel corso dell'anno successivo da uno Iacopo, di cui si fa menzione nel Libro rosso dei debitori e creditori della Compagnia di S. Luca [...] periodo è stato ricondotto inoltre un S. NicoladaTolentino conservato presso la Biblioteca di Fivizzano, la cui pp. 155 s.; L. Bellosi, in Mostra d'arte sacra della diocesi di San Miniato, San Miniato 1969, p. 54 (scheda n. 41); P. Dal Poggetto, in ...
Leggi Tutto
PAGLIA, Francesco
Rita Dugoni
PAGLIA, Francesco. – Figlio di Antonio e di Laura, fu battezzato il 6 ottobre 1635 in S. Giovanni Evangelista a Brescia (Boselli, 1964, p. 124).
Pellegrino Antonio Orlandi [...] p. 239). S. Antonio da Padova tra i ss. Sebastiano, Rocco e NicoladaTolentino (Brescia, S. Maria della Carità in La pittura del ‘700 in Valtrompia (catal.), a cura di C. Sabatti, San Zeno Naviglio 1998, pp. 24-25; L. Anelli, F. e Angelo Paglia ad ...
Leggi Tutto
LANZANI (Lanzano), Bernardino
Susanna Falabella
Nacque a San Colombano al Lambro, nel Milanese, forse intorno al 1460, come si deduce dai primi dati certi a lui riferibili (Fanciulli Pezzini, 1950, [...] 25 giugno del 1506 per la cappella di S. NicoladaTolentino nella chiesa pavese di S. Agostino (Giordano).
È , XLIX-L (1950), pp. 35-60; Id., Bernardino de Rossi e B. L. daSan Colombano, ibid., LV (1955), pp. 79-82; A. Peroni, S. Michele di Pavia ...
Leggi Tutto
CLARET, Giovanni
Andreina Griseri
Di origine fiamminga, operoso come pittore in Piemonte, nel Cuneese, nacque intorno al 1599; lo si deduce dai registri della parrocchia di S. Andrea in Savigliano (Cuneo), [...] e datata 1656), La Madonna della Cintola e S. NicoladaTolentino (firmati e datati 1657). Cuneo: coll. privata, Il N. Carboneri-A. Griseri-C. Morra, in G. Boetto,archit. e incisore, Borgo San Dalmazzo 1966, pp. 48, 61 n. 39; V. Moccagatta, G. C. e i ...
Leggi Tutto
CONTI, Vincenzo
Giovanni Romano
Tra le fonti più autorevoli per il tardo manierismo romano il solo Baglione (1642) ricorda il C., con una breve biografia in coda a quella del fratello più anziano Cesare. [...] in piedi, il santo Urbano papa e martirè; et in faccia il san Benedetto Abbate, e nella volta... diversi puttini in fresco condotti", ma NicoladaTolentino).
Seguendo le segnalazioni del Baglione, al C. spetterebbero le vivaci Storiette di s. Nicola ...
Leggi Tutto