ALBERTI, Iacopo
Armando Sapori
Figlio di Caroccio di Lapo, continuò e perfezionò l'opera paterna, accrescendo grandemente le fortune familiari. Nel 1350 fu oratore a Cintoia e a S. Miniato; nel 1352 [...] di Taranto lo armò cavaliere. Nel 1354 fu inviato a SanMiniato al Tedesco per stipulare con i sindaci di Siena e del cassero di Lanciolina durante la guerra contro Pisa. Nel 1364, dopo la pace con Pisa, fu commissario in Val di Nievole per prendere ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Bartolomeo
Gaspare De Caro
Figlio di Rosso e di Tommasa di Antonio, da Filicaia, nacque a Firenze il 2 sett. 1438. Nel 1470 era ad Avignone ove dirigeva quella succursale dell'impresa [...] del 1494 il B. fu inviato al campo francese, presso Pisa, per comunicare a Carlo VIII la notizia della libertà fiorentina felicemente tra i commissari alla Guerra di Pisa nel 1498, nel 1508 vicario a SanMiniato e finalmente console della Zecca nel ...
Leggi Tutto
Durante da SanMiniato
Luigi Vanossi
Autore di un madrigale (Né morte né amor, tempo né stato) pubblicato dal Carducci (Cantilene e ballate, strambotti e madrigali nei sec. XIII e XIV, Pisa 1871, 314). [...] Il nome del rimatore ricorre nella questione del Fiore, come possibile identificazione del Durante (v.) del poemetto. Ne accenna, per escludere subito l'ipotesi, il Castets (Il Fiore, poème italien du ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] di Pistoia, S. Paolo di Pisa, duomo di Barga, ecc.). Chiese si direbbe disfattismo inoltre, di aver minato le basi religiose, morali e militari si diramano ovunque. Colombano stesso, esiliato, fonda San Gallo e Bobbio. A fianco della sua regola ...
Leggi Tutto
Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] . Lorenzo di Verona aveva i sedili marmorei, a S. Miniato, a Pisa, a Lucca, a Pistoia restano ricchi plutei intagliati, dei S. Quirico d'Orcia, a quello della chiesa inferiore di San Francesco in Assisi, firmato nel 1471 da Apollonio di Giovanni ...
Leggi Tutto
Il concetto di circoscrizione è intimamente legato all'altro di territorio: dato un territorio sul quale si eserciti la giurisdizione di un'autorità centrale, la circoscrizione potrà essere identificata [...] prefetture (Firenze, Pistoia, Lucca, Pisa, Siena, Arezzo, Grosseto), 4 sottoprefetture (S. Miniato, Rocca S. Casciano, Volterra concetto dell'episcopato universale, secondo le note parole di San Cipriano: "Episcopatus unus est, cuius a singulis in ...
Leggi Tutto
TORRE
Giuseppe LUGLI
Guido ZUCCHINI
. Antichità. - Gli avanzi delle antiche città assire e babilonesi (Khorsābād, Warkā', el-Muqayyar, Babele, Ninive, ecc.) dimostrano che i popoli di quelle regioni [...] Sangallo e Porta S. Frediano a Firenze), di badie (San Robano e Badia a Isola) e ospedali (Spedaletto presso Pienza sec. XIII); S. Miniato al Monte (con pinnacoli cilindrici terminali); Lucca (Torre delle ore, sec. XI); Pisa (del Campano: serviva per ...
Leggi Tutto
Piccola città della provincia di Piacenza (2260 ab.), nella vallata della Trebbia, a 272 m. s. m. È posta sulla sinistra del fiume, là dove tre strade s'incontrano quella per Piacenza, quella per Varzi [...] del monastero in Tuscia, specialmente presso Pistoia, Lucca, Pisa e nel Casentino. Resta memoria pure dei loro viaggi (in cui si notano particolarmente manoscritti miniati di varie epoche, dai Dialoghi di San Gregorio del sec. VIII al Liber diurnus ...
Leggi Tutto
SPINELLO (Spinelli)
György Gombosi
Famiglia di artisti aretini dei secoli XIV e XV, della quale i membri più importanti sono, in ordine cronologico:
Spinello di Luca Spinelli, detto S. Aretino. Pittore, [...] (Arezzo, Annunziata) e nel San Giovanni (cappella medicea di S. agitato (affreschi all'Antella e a S. Miniato di Firenze, 1387).
Lo studio del Lorenzetti un indirizzo gotico (affreschi del Camposanto di Pisa, 1391-92, del Palazzo comunale di ...
Leggi Tutto
GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] che ha visto in un foglio miniato, firmato da Neri da Rimini della Divina Commedia, a cura di A. Torri, II, Pisa 1828, p. 188; Giovanni Villani, Nuova cronica, a ; M. Boskovits, Restaurata la croce giottesca di San Felice in Piazza, AC 81, 1993, pp. ...
Leggi Tutto
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...
torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...