ROMEI, Giuseppe
Maria Cecilia Fabbri
(Giovanni Giuseppe). – Nacque il 23 giugno 1710 a Firenze, nel popolo di S. Maria Novella, da Marco di Giuseppe e da Agata di Jacopo Bolognesi. La fede di battesimo [...] . Benedetto nell’atto di accogliere i ss. Placido e Mauro per la rinnovata chiesa delle Murate (Elogio, 1776, col , in Lastra aSigna. Percorsi storici e turistici a uso di viaggiatori attenti, a cura di G.B. Ravenni, San Giovanni Valdarno 1990 ...
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SODERINI, Mauro Maria
Maria Cecilia Fabbri
– Primogenito di quattro figli maschi (Marrini, 1764, p. XL, nota 3), nacque il 15 gennaio 1703 a Firenze, nel popolo di Santo Stefano a Ponte, da Francesco [...] Meucci, Soderini lavorò nel 1737 nella cappella di S. Mauro alla Badia fiorentina con l’esecuzione delle tele laterali raffiguranti S Lastra aSigna. Percorsi storici e turistici ad uso di viaggiatori attenti, a cura di G.B. Ravenni, San Giovanni ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] andò a fondare in Francia Luxeuil, poi, più tardi, lasciato un socio nelle Alpi a fondare San Gallo Il più illustre allievo di Alcuino, Rabano Mauro di Fulda, si divertì anche ai , di cui il Boncompagno da Signa fu il cultore più originale; e ...
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Bizantina, Civiltà
Agostino Pertusi
Il primo problema che ci dobbiamo porre è se D. ebbe una conoscenza concreta e precisa della cultura greco-bizantina. La risposta è in gran parte negativa: D. non [...] San Vittore è posto da D. nel cielo dei sapienti in Paradiso (XII 133).
Ma c'è un altro punto fondamentale che ci induce a da s. Isidoro - per tacere di Rabano Mauro (De Universo I 5) che copia Isidoro - intermediari e dei " signa et miracula ", " ut ...
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"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] (9)? Certo, se Boncompagno da Signa avesse voluto dire che Venezia non aveva a cura di Ferdinand M. Delorme - Aloisie L. Tàutu, Romae 1955, pp. 20-23, doc. 14.
24. Mauro del re sofferente, del re Cristo, a J. Le Goff, San Luigi, pp. 719-742, in partic ...
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scrittura (escrittura)
Antonio Lanci
Vincent Truijen
Vincent Truijen
Guy Dominique Sixdenier
Usato con una certa frequenza anche nella Commedia, ricorre soprattutto nel Convivio.
Il senso proprio [...] IV XXIV 17*.
I Lettera Ai Tessalonicesi: 5,8: Mn III I 3.
II Lettera A Timoteo: 4,8: Mn II X 8*.
Lettera Agli Ebrei: 1,1: Cv II di Ugo di San Vittore: historia, significant sunt signa eorum quae nos l'espressione è di Rabano Mauro) che molti, in ...
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lingua
Lucia Onder
Pier Vincenzo Mengaldo
Pier Vincenzo Mengaldo
In senso proprio, per l'organo della bocca: Cv I I 12 né denti né lingua ha né palato; If XVII 75 Qui distorse la bocca e di fuor trasse [...] , II, Roma 1959, 268 ss.); A. Pagliaro, I " primissima signa " nella dottrina linguistica di D., in sicut in verbo eius creandi potentia "; Rabano Mauro Comm. in Gen. I 2 " Deus " (e così ad es. Ugo di San Vittore De Arca Noe morali, prol. - secondo ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] mandato il B. a Parigi "ut selectioribus studiis inter San-Germanenses vacaret, unde il Fontanini - che i monaci di S. Mauro saranno molto contenti che sia richiamato, essendo da Quae etsi magna per se benevolentiae signa sunt, spem tamen majorum mihi ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Wesley M. Stevens
Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Istituzioni [...] San Benedetto'. Esse provvedevano a regolarizzare le preghiere quotidiane, aMauro nel IX. Tuttavia, Macrobio e Marziano sono rimasti poco conosciuti fino alla metà del IX secolo. A sidera (astri) fissi, dei signa (costellazioni) e della loro posizione ...
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GENTILE, Berardo
Norbert Kamp
Originario degli Abruzzi, dovette nascere intorno alla metà del secolo XII da una famiglia che non è identificabile nel Catalogus baronum; fu conte di Lesina dal 1190. [...] sottoscritto, con i rispettivi nomi o signa dai familiari, da numerosi vescovi e da Mauro abate di Terramaggiore di alcune proprietà presso San Severo, 1982, pp. 52 s.; Le cartulaire de San Matteo di Sculgola, I, a cura di J.M. Martin, in Codice ...
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