L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] Carile, Chiesa e potere nel IV-V secolo a Costantinopoli: san Giovanni Crisostomo e la corte, Paolo tra Tarso e Antiochia. Early Christian, cit., pp. 804-805. Ma sul pontificato massimo dell’imperatore si vedano le argomentazioni di Al. Cameron,The ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] dirigeva verso il Foro e il Senato. Nel Circo Massimo e in altri luoghi importanti della città si tenevano 128 Cod. Theod. VIII 7,2 (nel 426).
129 La basilica (San Giovanni in Laterano) fu dedicata probabilmente il 9 novembre 318. Si veda ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] di Curioni in quei giorni fu Chichiarelli o, al massimo, un suo complice da lui informato del progetto, che convinta» e p. 223, 11 maggio 1978, «Verrà Noretta a San Giovanni? La Segreteria di Stato voleva condizionare a questo la Venuta del ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] della Spagna e dell'Inghilterra dopo il massacro di San Bartolomeo (1572), continuata sotto il regno di Enrico alla Spagna e a Venezia gli stati impegnati a sostenere il massimo peso della guerra, ossia lo Stato pontificio, la Repubblica genovese, ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] un paese capitalistico che aveva raggiunto il suo massimo grado di sviluppo e che aveva maturato tutte le degli alcolici e dei tabacchi superano di gran lunga quelli per la sanità pubblica. La nostra è la prima società nella storia che non sia ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] di una certa religiosità meridionale fatta di un massimo di concretezza e insieme di affidamento. Le numerose ., p. 117.
13 R. Rusconi, Santo Padre. La santità del papa da san Pietro a Giovanni Paolo II, Roma 2010.
14 Cfr. D.I. Kertzer, Prigioniero ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] (cattolica) dell’Ulivo accanto a quella postcomunista del Pds guidato da Massimo D’Alema. Si punta a un’alleanza di «partiti dell’Ulivo» politici Berlusconi il 18 novembre 2007 annuncia in piazza San Babila a Milano dal predellino della sua vettura ( ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] sulla via Labicana88, e, insieme con il figlio, dedica a San Pietro una croce d’oro massiccio di 150 libbre, collocata sul (II) 11,4, pronunciato il 21 aprile 289, che loda Massimiano per il desiderio che i detentori dei più alti incarichi gli siano ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] di un conflitto totale e quindi ideologizzato in massimo grado.
L’attacco all’Unione Sovietica scatenato da 435-470.
11 G. Vecchio, Don Orione e la politica del suo tempo, in San Luigi Orione: da Tortona al mondo, Milano 2004, pp. 208-211.
12 Per una ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] al potere temporale, in quello del 27 marzo esprimeva con la massima lucidità e forza retorica la visione generale di un rapporto tra compiti fondamentali della Società: la stampa, l’Obolo di San Pietro (la nuova forma per rilanciare la raccolta di ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
canìcola (ant. canìcula) s. f. [dal lat. canicŭla «cagnolino» (dim. di canis «cane»), nome dato anticamente, e ancora oggi nell’uso letter., alla stella Sirio del Cane maggiore]. – Il periodo del massimo caldo, corrispondente all’epoca nella...