L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] peraltro, a esser visto nel mondo laico come momento massimo di quella partecipazione alla vita della Chiesa cui molti di Bahia nel 1551 e di un centro di catechesi a San Paolo nel 1554. Più consistenti furono i risultati della conversione ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] fattiva tra i cattolici e gli eredi del Pci. Massimo D’Alema, segretario del Partito democratico della sinistra, Sociali 1947-1951, antologia a cura di L. Elia, M. Glisenti, I, San Giovanni Valdarno-Roma 1961, p. 21.
5 L. Pedrazzi, Riflessioni su un ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] morte nel 2005 di Giovanni Paolo II che ne era stato il massimo protettore – occorreva che a questo stato d’eccezione, in cui il Cfr. C. Ruini, La trascendenza della grazia nella Teologia di San Tommaso d’Aquino, Roma 1971.
9 A. Naber, Schema ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] 1494, proprio mentre l’Italia godeva di una condizione massimamente felice. È celebre la rappresentazione nostalgica di quel tempo questo ministero da parte di un fra’ Gian Battista da San Giorgio, francescano dell’Osservanza. Ibidem, f.170r.
17 L ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] a partire degli anni Venti ma raggiunge il suo massimo splendore negli anni Sessanta, una lunga stagione di p. 210.
93 La lettera è pubblicata in A. Scurani, ‘Magna procella’ in San Fedele, «Terra ambrosiana», 36, 2, marzo-aprile 1995, p. 67.
94 Cfr. ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] del meridione (L’orbe cattolico a Pio IX pontefice massimo esulante da Roma 1848-1850, Napoli, all’uffizio della 2, 2005, 1, pp. 9-37; Id., Santo Padre. La santità del papa da San Pietro a Giovanni Paolo II, Roma 2010, pp. 341-407.
85 G. Martina, Pio ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] p. 228.
G.P. Maffei, Degli annali di Gregorio XIII, pontefice massimo, a cura di C. Coquelines, I, Roma 1752, pp. 1-16 1-2, Brescia 1979-81, ad indicem.
A. Cistellini, San Filippo Neri, l'Oratorio e la Congregazione oratoriana. Storia e spiritualità ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] 14, p. 107-11) che difendeva la candidatura di Massimo il Cinico, si affrettò a riconoscere Nettario come legittimo vescovo e -70.
M. Pentiricci, La posizione della basilica di San Lorenzo in Damaso nell'Itinerario di Einsiedeln, in Architectural ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] tu sarai vittorioso sul tuo nemico, tu sconfiggerai l’empio Massimiano». Allo stesso modo il nostro re Zar’a Yā‘qob, ’imperatore, ma per comando del Signore. […] Poi scrisse il nome di san Giulio e lo prese con lui perché gli fosse di aiuto e pegno ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] Mazzolini, Storia di una fondazione. Le missionarie dell’Immacolata, Roma 1984.
87 Si veda ad esempio T. Somigli da San Dietole, Le missioni francescane in Etiopia ai secoli 14 e 15: piccolo contributo alla storia delle missioni nel Medioevo, Firenze ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
canìcola (ant. canìcula) s. f. [dal lat. canicŭla «cagnolino» (dim. di canis «cane»), nome dato anticamente, e ancora oggi nell’uso letter., alla stella Sirio del Cane maggiore]. – Il periodo del massimo caldo, corrispondente all’epoca nella...