CORBERA, Calcerando
Pietro Burgarella
Nacque tra la fine del 1559 e i primi del 1560, probabilmente a Palermo, da Antonio barone di Miserendino e da Elisabetta Scavuzzo.
Fu il primogenito di una famiglia [...] e andata sposa a un patrizio romano, Lelio Massimo, già amico dei Colonna, sarebbe stata dopo poco luogotenenti del regno di Sicilia, Palermo 1974, II, p. 196; F. San Martino de Spucches, La storia dei feudi e dei titoli nobiliari di Sicilia, Palermo ...
Leggi Tutto
CERVI, Ersilde
Maurizio Tiberi
Nata a Reno Centese (Ferrara) il 24 apr. 1883 da Vittorio, piccolo proprietario terriero, e da Eugenia Baruffaldi, fu iscritta nei registri anagrafici di Finale Emilia [...] di V. Tommasini nella parte di Creusa. Nello stesso anno a San Martino la C. sposò Luigi Caroli, ebbe una figlia, Elena, e (che cantò tra l'altro anche al teatro Costanzi di Roma, al Massimo di Palermo e poi a Torino, Rio de Janeiro, Buenos Aires e ...
Leggi Tutto
GRISELLI, Griso
Vanna Arrighi
Figlio di Giovanni di Cristoforo, vinattiere, e della prima moglie Mea (Bartolomea) di Bartolomeo Del Grigia, nacque a Firenze nel 1424. La famiglia era originaria della [...] molto cordiale e nello stesso tempo improntato al massimo riguardo reciproco e ossequioso delle formalità. Il Manetti "famiglia": ne fanno fede alcuni atti notarili rogati dal G. a San Miniato nel giugno 1466.
Nel frattempo il G. aveva stabilito anche ...
Leggi Tutto
FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] F. entrò per la prima volta a far parte del massimo magistrato cittadino, quello dei deputati ad utilia, della durata di , Venezia 1884, pp. XI, XIII ss., 92, 261, 539; M. Sanuto, Diarii, XXII, XXVI, XXIX-XXXI, XXXIV-XXXVI, XXXVIII-XXXIX, XLIV-XLV, ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Francesco
Angelo Ventura
Nato nel 1458 da Alvise, procuratore di San Marco, e da Cecilia di Francesco da Canal, apparteneva a una delle maggiori famiglie del patriziato veneziano. Una malformazione [...] giunse alle soglie della Procuratia di S. Marco, massimo onore dopo quello ducale, essendo entrato nel ballottaggio tra è fato grandissimo", il B. rispondeva ("sapientissimamente" commenta il Sanuto) che "non era da correr per non iritar Franza", ...
Leggi Tutto
JANNI, Ugo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque all'Aquila, il 10 sett. 1865, da Enrico e da Carilia Strina, in una famiglia agiata e fortemente impegnata nella causa della Unità d'Italia.
Il padre era stato [...] crescita dal nonno Isidoro Strina e dagli zii Augusto, Giovanni e Massimo. Infatuato della vita militare, nel novembre 1882 lo J. a tutti gli effetti fino alla morte.
Lo J. morì a San Remo il 30 luglio 1938.
Nella Chiesa valdese, e più in generale ...
Leggi Tutto
CAMPOSAMPIERO, Ludovico
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a Padova in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Ebbe educazione cortigiana e cavalleresca, ma animo corrotto [...] per secondare il gioco del Gonzaga di trarre il massimo vantaggio dalle vittorie degli altri. A Venezia chiese Bibl.: Archivio di Stato di Mantova, Gonzaga, buste 857. 858, 859; M. Sanuto, Diarii, IX, Venezia 1883, col. 168; X, ibid., ad Indicem;XI, ...
Leggi Tutto
DEL PRATO, Pietro Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque a San Secondo Parmense il 12 dic. 1815 da Ferdinando e da Annunziata Barilli. Si avviò agli studi di medicina nella città di Parma, nel periodo in [...] riconoscendo l'uguaglianza delle due branche dell'arte di sanare.
Il D. fu attivo anche nella vita sociale e Parma nel secolo XIX.
Aveva sposato Margherita Giraschi. Morì quando era massimo il suo impegno nello studio e nell'insegnamento, il 29 genn. ...
Leggi Tutto
DAMIANI, Felice
Brunella Teodori
Mancano dati documentari sulla biografia di questo pittore originario di Gubbio e attivo tra il 1581 e il 1609. Allo stato attuale delle conoscenze, quindi, gli unici [...] tra l'altro: Recanati, S. Vito, S. Vito al Circo Massimo, 1582; Castelnuovo di Recanati, Decollazione di s. Paolo, 1584; Folignate, il recupero dei cicli pittorici di Piobbico e di San Severino, l'individuazione della sua presenza a Recanati e a ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 10 apr. 1562, da Giorgio (1531-1572) e da Elisabetta di Giovanni Priuli, è investito - ma nella cerimonia, svoltasi in sala dei Collegio di palazzo [...] li quali vicinando" è impossibile una serena convivenza. Al massimo, nel maggio del 1606, la tensione veneto-romana, con 6 (sino a lett. del 22 sett. 1609);Ibid., Provv. alla Sanità, 848, alla data di morte; Ibid., Notarile. Testamenti, 1179/356 ( ...
Leggi Tutto
minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
canìcola (ant. canìcula) s. f. [dal lat. canicŭla «cagnolino» (dim. di canis «cane»), nome dato anticamente, e ancora oggi nell’uso letter., alla stella Sirio del Cane maggiore]. – Il periodo del massimo caldo, corrispondente all’epoca nella...