PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] opera di Melia non era degna di pubblicazione (Della dottrina di San Tommaso, Torino 1880, p. 277).
Lavorò in stretto contatto dei cattolici; Obbligo del vescovo di Roma e pontefice massimo di risiedere in Roma quantunque metropoli del regno italico, ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatestino (Malatestino dall'Occhio)
Anna Falcioni
Terzogenito di Malatesta da Verucchio e della prima moglie di questo, Concordia, figlia del visconte imperiale [...] casato e, dall'altro, il sostegno al nuovo rettore, Massimo da Piperno, impegnato, come i predecessori, nel tentativo di 'azione armata contro i Montefeltro che minacciavano i guelfi di San Giovanni in Galilea, castello presso il quale i signori di ...
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DELLA TORRE, Filippo
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del sec. XIII; era fratello di Martino. Suo zio [...] la propria azione diplomatica anche in altre direzioni: verso Ludovico di San Bonifacio, conte nominale di Verona (in quanto la città si eventuale attacco collettivo e i Della Torre si garantivano il massimo dei vantaggi in caso di vittoria, tra cui l ...
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LUCIOLI OTTIERI DELLA CIAJA, Ottiero (Ottiero Ottieri)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 29 marzo 1924, figlio unico di Alberto e Ida Paci, da una famiglia di nobile origine che dopo la fine della [...] . Compiuti gli studi superiori presso i gesuiti, al collegio Massimo, si iscrisse, sempre a Roma, alla facoltà di lettere 1991 il L. fu ricoverato a Pisa presso la clinica psichiatrica San Rossore, nella quale rimase per un lungo periodo; da questa ...
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GIUNTI (Giunta), Bernardo
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Filippo il Vecchio e da Lucrezia di Benedetto di Michele di Zanobi, il 12 nov. 1478. Già dal 1503 è sporadicamente attestato come assistente [...] stesso anno il G. pubblicò un'eccellente edizione di Dioscoride, con la nuova traduzione del medico Marcantonio Montigiano da San Gimignano. Nel 1548 il G. firmò uno dei prodotti migliori dell'officina giuntina, l'edizione principe delle opere di ...
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CASELLI, Tommaso Giovanni
Agostino Lauro
Nacque nel 1511 a Rossano (Cosenza) ed entrò giovanissimo nel locale convento domenicano, nel quale pare abbia compiuto gli studi ed emessa la professione religiosa. [...] L'11 dic. 1542 fu eletto vescovo di San Leone in Calabria, donde fu trasferito prima a Bertinoro (Forlì) il 27 apr. 1544, poi a Oppido ( conosciuto alla corte di Paolo IV nel periodo del massimo rigore carafesco. L'anno seguente accolse in diocesi i ...
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BENEDETTO
Marina Rossi
Di famiglia nobile, B., detto il Giovane in quanto secondo abate di questo nome a S. Michele della Chiusa, nacque a Tolosa, da Bernardo, nel 1033; fu portato dal padre al monastero [...] pontefice. Ma la tensione non aveva ancora raggiunto il massimo; infatti, quando nella primavera dell'anno successivo Gregorio VII 131-133; G. Schwartz-E. Abegg, Das Kloster San Michele della Chiusa und seine Geschichtschreibung, in Neues Archiv der ...
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POLETTO, Giovanni Battista
Giulia Della Torre
Riccardo Della Torre
POLETTO, Giovanni Battista. – Nacque a Roma il 2 ottobre 1915 da Vittorio, originario di Rovigo, e da Assunta Battistini, di Cesena.
Frequentò [...] 1962), Ermanno Olmi (Il posto, 1961), Dino Risi (Operazione San Gennaro, 1966).
Il suo percorso professionale sembrò per certi versi della fotografia di scena: conobbe il suo periodo di massima fioritura negli anni Cinquanta e nei primi Sessanta e il ...
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LOBBIA, Cristiano
Fabio Zavalloni
Nacque ad Asiago il 30 genn. 1826, da Giovanni Domenico e da Maddalena Bonomo. Studente universitario a Padova, nel febbraio 1848 il L. partecipò alle manifestazioni [...] difesa della città, ma venne arrestato dagli Austriaci a San Benedetto Po (agosto 1848). Dopo alcuni mesi di detenzione periti nominati dal tribunale. Viceversa, venne dato il massimo risalto a tutti quei particolari che riducevano il tentato ...
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LOFFREDO, Ferdinando (Ferrante)
Massimo Carlo Giannini
Si ignorano il luogo e la data della sua nascita, avvenuta quasi certamente nei primissimi anni del Cinquecento. Il L. apparteneva a una famiglia [...] di sua proprietà a Pizzofalcone, dove sorgeva la villa che aveva acquistato nel 1526 dagli eredi di Andrea Carafa, conte di San Severo. Qui avrebbero dovuto essere tumulati i suoi genitori e il fratello Enrico. In seguito alla decisione dei frati di ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
canìcola (ant. canìcula) s. f. [dal lat. canicŭla «cagnolino» (dim. di canis «cane»), nome dato anticamente, e ancora oggi nell’uso letter., alla stella Sirio del Cane maggiore]. – Il periodo del massimo caldo, corrispondente all’epoca nella...