FOSCARINI, Marcantonio
Roberto Zago
Figlio di Almorò (Ermolao) del ramo di S. Polo, e di Contarina Contarini, del ramo di S. Sofia, nacque, probabilmente a Padova, attorno al 1478. A suffragare tale [...] Venezia e tentò la strada della Quarantia, il massimo organo giudiziario d'appello, ricercato dai patrizi in 16, c. 130 (condanna del padre); Dieci savi alle Decime di Rialto, b. 99, San Polo, n. 248; b. 58, n. 12 (redditi del padre); b. 167, n ...
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DE TORRES, Giovanni
Pietro Messina
Discendente da nobile famiglia di origine spagnola, nacque a Roma nel 1618 da Ludovico che "pigliò moglie una sorella de Maria Cenci" (Caffarelli, f. 166). Studiò [...] di Venetia non è giorno, che non mi travagli con dire, che S. San.tà deva concorrere nel dar danari" (Nunziatura Polonia 53, f. 113r). L' , nella corte e nello Stato venisse limitato al massimo ogni spazio per i protestanti. Si occupò di numerose ...
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PAZZI, Cosimo de'
Vanna Arrighi
PAZZI, Cosimo de’. – Nacque a Firenze il 9 dicembre 1466 da Guglielmo di Antonio e da Bianca di Piero de’ Medici, sestogenito di una numerosa progenie di sedici figli.
La [...] e con papa Alessandro VI. Già Cortona, Anghiari e Borgo San Sepolcro si erano ribellate, quando, il 18 giugno fu la volta è una traduzione dal greco in latino delle Dissertazioni di Massimo di Tiro, portate in Occidente da Costantinopoli dal suo ...
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BRANCACCIO (de Brancaciis), Rinaldo
Dieter Girgensohn
Appartenente a famiglia nobile napoletana imparentata con Urbano VI e con Bonifacio IX, secondo una tarda tradizione era figlio di Paolo e di Mariella [...] per quel tempo, sembra aver raggiunto il massimo. Nei registri papali - giudicando da quella ibid. 1914, pp. 3, 5; G. Caetani, Domus Caietana, I, 1, San Casciano 1927, pp. 311, 322; K. Zähringer, Das Kardinalkollegium auf dem Konstanzer Konzil, ...
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FEDERICI, Placido (al secolo Gaetano)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 4 maggio 1739 da Luigi e da Girolama Federici, in una famiglia patrizia. Per traversie familiari, ben presto egli, insieme [...] di vicario generale della tranquilla ed elevata abbazia di San Vincenzo al Volturno (ora Comune di Rocchetta a Volturno del F. a Pio VI per dedicargli le sue ricerche sulle opere di S. Massimo trasmesse a mons. S. Borgia) 25 dic. 1779 e breve di Pio ...
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MARCHIORI, Giovanni
Massimo De Grassi
Nacque a Caviola d'Agordo, nel Bellunese, il 31 marzo 1696 da Marchioro e da Maria Maddalena Fent.
Primo documento ufficiale sulla sua attività è il contratto di [...] 1993, pp. 32-35, 40; M. Saccardo, Due angeli settecenteschi all'altare maggiore, in Velo d'Astico, una storia. Dalla pieve di San Giorgio, Carrà 1994, pp. 163-169; G. Pavanello, Il Settecento. La scultura, in Storia di Venezia. Temi: l'arte, II, Roma ...
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PIETRO di Domenico da Montepulciano
Mauro Minardi
PIETRO di Domenico da Montepulciano. – La provenienza di questo artista, documentato tra Ancona e Recanati tra il 1418 e il 1427, è materia di discussione: [...] essere costituita dalla Madonna dell’umiltà (già Roma, collezione Massimo), che rivela in nuce tali caratteri (Boskovits, 1994, -15; A. De Marchi, Gli affreschi dell’oratorio di San Giovanni presso Sant’Agostino a Fermo. Un episodio cruciale della ...
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PIETRO Diacono
Mariano Dell'Omo
PIETRO Diacono. – Nacque nel 1107 o 1110. Suo padre Egidio apparteneva probabilmente alla famiglia dei conti di Tusculum, e sua sorella Guilla andò in sposa a Landolfo [...] di San Giovanni Incarico, discendente da una linea collaterale dei signori di Aquino.
In qualità di oblato, sotto l’abate da una traduzione latina di Eriugena delle Quaestiones ad Thalassium di Massimo il Confessore (Meyvaert, 1963, pp. 135-138, 147 ...
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GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] , come promotori, ben tre dottori dello Studio: il numero massimo consentito e in casi tutt'altro che frequenti. Al termine dell , che si era impadronito di Castelbolognese e di Castel San Pietro, e, all'interno, la tensione provocata dagli ...
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LA BRUNA, Domenico
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Trapani il 24 febbr. 1699, da Domenico, mercante di origine messinese, e da Rosalia, della quale s'ignora il casato.
Benché il padre avesse voluto avviarlo [...] alla Biblioteca centrale della Regione siciliana: il collegio Massimo della Compagnia di Gesù a Palermo, Palermo 1995, . Abbate, Palermo 1995, p. 60; G. Bongiovanni, "San Francesco sorretto dagli angeli" in due dipinti trapanesi e alcune precisazioni ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
canìcola (ant. canìcula) s. f. [dal lat. canicŭla «cagnolino» (dim. di canis «cane»), nome dato anticamente, e ancora oggi nell’uso letter., alla stella Sirio del Cane maggiore]. – Il periodo del massimo caldo, corrispondente all’epoca nella...