ABBADO, Michelangelo
Alessandra Cruciani
Nacque ad Alba (Cuneo) il 22 sett. 1900 da Michele e Vittoria Gallian. Cresciuto in un ambiente fervido di interessi culturali (il padre, libero docente di botanica [...] licenza superiore in composizione con G. Orefice con il massimo dei voti.
Iniziata prestissimo l'attività didattica che alternò di spalla e solista nel 1950 con l'orchestra sinfonica di San Remo.
Dal 1958 al 1974 fu membro del consiglio d' ...
Leggi Tutto
PONZA DI SAN MARTINO, Alessandro Gustavo Giorgio Filippo Maria
Davide De Franco
PONZA DI SAN MARTINO, Alessandro Gustavo Giorgio Filippo Maria. – Nacque a Cuneo il 6 gennaio del 1810 dal conte Cesare [...] febbraio 1852) durante il primo governo presieduto da Massimo d’Azeglio. Nel dicembre 1851 era stato peraltro Traniello, Brescia 1968, ad ind.; G. De Cesare, La Commissione San Martino-Jacini e la riforma dello Stato (1870-71), in Studi parlamentari ...
Leggi Tutto
CORREGGIO (de Corigia, de Dentibus), Gherardo da
Giorgio Montecchi
Nato probabilmente nei primi anni del secolo XIII, appartenne alla nobile famiglia dei Correggio, anche se ben poco si può dire dei [...] è all'origine anche dell'altro ramo dei Correggio, il cui massimo esponente fu Matteo di Alberto, podestà in varie città dell'Emilia da Montelongo, di Milano, di Piacenza, del conte di San Bonifacio, del marchese d'Este e della città di Bologna; ...
Leggi Tutto
BUONSOSTEGNI, Bencivenni di Tornaquinci (Bonsostegni, Buonsustenga, Bentivenga)
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XIV, fu tra i principali collaboratori della compagnia dei Bardi.
Fin dal [...] 1307 da Doffo di Bartolo Bardi, sia poi divenuto il massimo rappresentante della Società nel Regno, interessato per un triennio a p. 631; D. Marzi, La cancelleria della Repubblica fiorentina, Rocca San Casciano 1910, pp. 624, 626; K. H. Schäfer, Die ...
Leggi Tutto
LUGO, Giuseppe
Johannes Streicher
Nacque a Rosolotti di San Giorgio in Salici, una frazione di Sona, presso Verona, il 18 giugno 1899, da Pietro e da Elvira Magalini, entrambi di origine contadina. [...] ma questa volta nelle vesti di Pinkerton accanto alla Cio-Cio-San di Licia Albanese (15 nov. 1938, direttore G. Marinuzzi). Leone, L'opera a Palermo 1653-1987, II, L'opera al teatro Massimo dalle origini (1897) al 1987, Palermo 1988, p. 95; R. ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] Mantova Carlo II Gonzaga, il Caracena si pose l'obiettivo massimo che la politica spagnola prevedeva in Piemonte: la riconquista di la splendida villa detta dell'Isola Bella, nell'isola di San Vittore, nel Lago Maggiore. L'opera era stata iniziata nel ...
Leggi Tutto
GOLINELLI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nacque a San Giorgio di Piano (Bologna) il 27 maggio 1893 da Gaetano e da Adelinda Lambertini. Discendente da una famiglia di piccoli industriali della canapa, fece [...] studi d'ingegneria a Torino e, nell'agosto 1920, si laureò col massimo dei voti. Si recò quindi in Belgio per frequentare l'Istituto superiore di potenziato largamente una piccola officina aperta a Sesto San Giovanni e, nel dopoguerra, si era fatto ...
Leggi Tutto
GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] del Salutati al G. in merito a un passo di Valerio Massimo e si diffonde a dissertare se la morte sia un bene o pp. 440-447; D. Marzi, La Cancelleria della Repubblica fiorentina, Rocca San Casciano 1909, p. 697; P.O. Kristeller, Iter Italicum, I- ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] degli Affari esteri. Il 15 luglio 1859 Massimo d’Azeglio, commissario straordinario inviato dal governo ’Impero russo, Pepoli fu inviato straordinario e ministro plenipotenziario a San Pietroburgo dal 12 febbraio 1863 al settembre 1864. Al suo ...
Leggi Tutto
PARESCE, Renato (René)
Davide Lacagnina
– Nacque a Carouge, sobborgo di Ginevra, il 5 gennaio 1886, da Francesco, letterato e militante socialista di famiglia palermitana, e da Lidia Ignatieff, discendente [...] pianista, amica di Lev Trockij, aveva studiato al conservatorio di San Pietroburgo ed era stata allieva di Maurice Ravel e di Ferruccio , Mario Tozzi, Filippo de Pisis, Gino Severini e Massimo Campigli. Da allora il gruppo fu presentato in diverse ...
Leggi Tutto
minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
canìcola (ant. canìcula) s. f. [dal lat. canicŭla «cagnolino» (dim. di canis «cane»), nome dato anticamente, e ancora oggi nell’uso letter., alla stella Sirio del Cane maggiore]. – Il periodo del massimo caldo, corrispondente all’epoca nella...