ANGUILLARA, Lorenzo (detto Renzo da Ceri e Renzo Orsini)
Gaspare De Caro
Nato a Ceri (Cerveteri) nel 1475 o nel 1476 da Giovanni, signore di Ceri, e da Giovanna, degli Orsini di Monterotondo, fu considerato [...] , II, Siena 1745, pp. 85, 87-89; C. Massimo, Cenni storici sulla Torre Anguillara in Trastevere, Roma 1847, pp. Karl V, München 1941, I, pp. 182; P.Pecchiai, Roma nel Cinquecento, Rocca San Casciano 1948, pp. 38-41, 82, 425-428, 431, 433; S. Simeoni, ...
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FERRARI, Pietro Melchiorre
Vincenza Maugeri
Figlio di Paolo, pittore ed architetto, nacque a Sissa (Parma) nel 1735.
Le scarse notizie su Paolo lo dicono nato a Sissa e padre, oltre che del F., di Lorenzo, [...] David e di Greuze e che a Parma avrà il suo massimo esponente in E. Petitot. Abbandonate le tendenze barocche, l'artista , 1984, pp. 852, 856) è anche il Ritratto di gruppo (San Francisco, M. H. de Young Memorial Museum), dove l'artista si raffigura ...
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CAGNOLATI (Canholatus, Canheolatus, Canolati, Cagnolato), Bartolomeo
Ugo Rozzo
Chierico milanese, figlio di un "dominus Ubertus" che era già morto nel settembre del 1320, il C. è sopravvissuto nella [...] della sua piena fiducia e sapessero agire con la massima riservatezza, testimonia, d'altro canto, la gravità dell un colloquio. Matteo, ricevutolo alla presenza del giudice Scotto da San Geminiano, e di un medico, il maestro Antonio Pelacane, ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] militari e civili recitò il Panegirico di Napoleone il Massimo (Pesaro 1808), poi escluso dalle raccolte delle sue Milano 2012, pp. 454-456, 483; P. Vitali, Palazzo Cassi a San Costanzo ateneo d’italica sapienza, prefazione di A. Berardi, Fano 2013, ...
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LAMBERTINI, Egano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1325 da Guido di Egano e da Pina di Ubaldino Malavolti.
Nel 1348 Guido ereditò dal padre la vasta proprietà immobiliare che da Poggio Renatico [...] del castello di Bruscoli sul confine toscano. Il massimo impegno quale comandante militare fu quello richiesto al L Bologna nel 1385 contro Alberico da Barbiano per il controllo di San Prospero e di Barbiano, centri del territorio di Imola, di ...
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PES, Salvatore, marchese di Villamarina
Umberto Levra
PES, Salvatore, marchese di Villamarina. – Nacque a Cagliari il 31 agosto 1808, primogenito del marchese Emanuele e di Teresa Sanjust di San Lorenzo.
Apparteneva [...] un giudizio complessivo sulla sua figura, si può ricorrere alle valutazioni che ne diedero i due statisti con cui collaborò, Massimo d’Azeglio e Camillo Benso di Cavour. Il 28 luglio 1852, prima di nominarlo a capo della legazione di Parigi ...
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CARACCIOLO, Ottino
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, del ramo dei Rossi, nacque da Giovanni e da Marella Iarra, nell'ultimo quarto del XIV secolo. Si presume abbia compiuto studi giuridici. [...] Questo organo di reggenza, composto per la massima parte di filoangioini, secondo le disposizioni testamentarie della cura di G. Paladino, p. 37; G. Caetani, Regesta chartarum, III, San Casciano Val di Pesa 1928, p. 309; B. Facio, De rebus gestis ab ...
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DOMINICI, Leonardo
Giuseppe Armocida
Nacque a Trevi (Perugia) il 25 sett. 1879 da Francesco, medico, e da Agnese Ciccaglia. Compi gli studi di medicina nell'università di Roma, dove ebbe come maestri [...] F. Durante e R. Alessandri e dove si laureò con il massimo dei voti e la lode nel luglio 1904. Si orientò subito suo impegno militante nella guerra mondiale e nel corpo di sanità militare furono alcune specifiche ricerche, condotte e pubblicate in ...
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CARACCIOLO, Mario
Mario Barsali
Nato a Napoli il 26 febbr. 1880 da Francesco, professore di storia, e da Maria Corbo, uscì sottotenente d'artiglieria dall'Accademia militare di Torino nel 1899. Superati [...] in un quadro di guerra di rapido corso, valorizzava al massimo la fanteria come binomio fuoco-movimento e come elemento decisivo e l'11 settembre, resistettero a Chiusi, Abbadia San Salvatore, Piancastagnaio, Radicofani; scontri armati avvennero a ...
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FAVERO, Giuseppina, detta Mafalda
Maurizio Tiberi
Nacque il 5 genn. 1905 da Umberto, commerciante, e da Angelina Naldi a Portomaggiore (Ferrara). Fu battezzata col nome di Giuseppina ma sin dall'inizio [...] 32a Napoli con Manon e La bohème (come Mimì sarà pure al Massimo di Palermo il 19 aprile, al Comunale di Firenze il 30, in Don Pasquale ancora con D. Borgioli, ma tutti all'Opera di San Francisco) e l'ultima Oltreoceano: nel 1939 cantò in tre recite ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
retrogradismo s m. Atteggiamento da retrogrado, proprio di chi è contrario all’idea di cambiamento o di progresso. ◆ [D] E in Italia come siamo messi a "retrogradismo" in ambito videogame? [Apreda] Male. Il videogioco è per l'opinione pubblica...